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Autore: LaPanti    02/04/2013    6 recensioni
Day 1: Daddies: "Can't Fight Biology"
Day 2: Alcool : "Mamma, non mi mandar fuori la sera ..."
Day 3: Scandals: "Xoxo, Gossip Girl"
Day 4: Incubi: "Pendo dai tuoi sogni, veglio su di Te"
Day 5: Ballo : "Can't help falling in love ... with Him"
Day 6: Tatuaggio: "French boys do it better, but they are Thad Harwood's"
***
"Ci siamo mai pentiti del sesso?"
"Ma, non saprei, metti se- OH, SANTA MERDA!"
Sebastian sorrise, mordendosi il labbro. “Possiamo farlo adesso, non c'è bisogno di incazzarsi."
Si girò per prendere in giro il suo ragazzo e vide ... beh, quello.
"French boys do it better"
Un tatuaggio.
Genere: Commedia, Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash, Crack Pairing | Personaggi: Altri, Sebastian Smythe, Thad Harwood, Un po' tutti, Warblers/Usignoli | Coppie: Sebastian/Thad
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Le Settimane'
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Can't Fight Biology





"Beryl! Non puoi uscire conciata così!"

"Papà!"

"Papà un par di zeri! Tu, fuori, con solo quel-quel cosino addosso, non ci vai!"

"Non puoi dirmi cosa posso o non posso indossare!"

"Vuoi scommettere?"

"Ma perchè no?"

"Perchè ti si vede anche sesso e religione, ecco perchè!"

Ci risiamo.

 

Thad lo sapeva.

Sapeva che questo giorno sarebbe giunto.

Si passò la mano sulla faccia, esasperato.

Sperava solo che non lo tirassero in mezz-

"Babbo!" "Thad!"

Ecco.

Ma perchè?

 

Quando quella lite tremenda era cominciata – più o meno un oretta prima, quindi- aveva preso tutte le precauzioni del caso.

Ovvero si era allontanato silenziosamente e velocemente dal piano di sopra, aveva inforcato gli occhiali e si era seduto sul divano, avendo la buona creanza di nascondersi col giornale.

E ora gli Smythe lo avrebbero mangiato.

Vivo.

 

In un attimo, se li era ritrovati accanto e, ovviamente, avevano iniziato a parlargli insieme.

"-insomma, tu lo sai come sono gli adolescenti maschi, gli basta guardare il pavimento e gli si rizza, non voglio che mia figlia-"

"- sta facendo l'ipocrita, ho visto le foto di come andava conciato, se l'ha fatto lui-"

"- e poi, signorina, non è neanche di classe che una ragazza mostri tutto quello che ha-"

"- sbaglio o dite tutti che papà era una sgual-"

"BASTA!" si alzò dal divano di scatto, ritrovandosi in piedi fra i due contendenti.

"Tu" indicò il suo incazzatissimo marito "Adesso stai un minuto zitto."

"Ma-" gli posò una mano sulla bocca.

"Un minuto, Sebastian. Puoi sopportare un minuto di silenzio, no? E tu" si girò verso sua figlia

"Tesoro, fatti guardare un attimo."

Beryl era stata una bambina decisamente paffutella, dal visetto rotondo e le manine cicciotte.

Si era innamorato subito di quella bambina, delle sue guance rosse e delle sue manine.

Ed era terribilmente felice che la bionda diciassettenne che stava davanti a lui con le braccia incrociate sotto il seno non avesse niente a che fare con le modelle anoressiche delle copertine: aveva un corpo morbido e piacevole, un seno decisamente prosperoso e fianchi tondi che malediva spesso mentre provava tutti i jeans che aveva per far sembrare il suo sedere meno ingombrante.

Beryl indossava un top senza spalline e dei pantaloni attillati blu lucidi ed era, bisognava ammetterlo, decisamente bella.

Aveva capito che siccome non c'era modo di mimetizzare le sue curve, tanto valeva metterle in mostra.

Come se gli avesse letto nel pensiero, la ragazza annunciò "Ho deciso di non vergognarmi mai più del mio corpo."

"Aaaargh."

"Dai, Babbo, dì qualcosa al vecchio pirata brontolone." gli occhioni verdi della sua bambina lo fissavano imploranti.

"Dov'è che andresti?"

"Al centro commerciale con Harmony."

"Al centro commerciale. Con Harmony. Ah! Non crederle, scommetto che quel Montgomery" – in quel momento il fatto che Billy fosse in giro da un annetto e che fosse il figlio di un loro caro e vecchio amico, ovviamente, non contava- "l'aspetta dietro l'angolo con la macchina, per andare a a fare chissà che cosa, Thad!" gli occhi di Sebastian facevano fuoco e fiamme.

"Papà! Dai, Babbo, per favore!"

A quali occhi verdi cedere?

Thad sospirò.

"E poi dovresti ricordarteli i pantaloni di papà quando aveva la mia età!" l'espressione di Beryl si fece corrucciata "O forse no, visto che eri molto svelto a toglierglieli ..."

E buon per lui che le stesse dando le spalle,perchè gli occhi gli diventarono larghi come piattini.

"Puoi andare, tesoro. E divertiti."

 

 

***

Aveva perso una battaglia, ma non la guerra.

Sebastian Smythe era deciso a prendersi cura del problema alla radice.

Punto n°1: telefonare a faccia da Checca (sicuramente era stato lui a consigliarla in fatto di vestiti) e a Shaqueera, per urlargli un po' addosso, facendosi promettere di non farla mai più tornare a casa con vestiti inappropriati.

Santana gli aveva fatto gonfiare a arrossare l'orecchio destro, ma missione compiuta comunque.

Punto n°2: esaminare cassetti, mensole e armadio, e sbarazzarsi immediatamente dei capi di vestiario che non passavano l'esame.

Su internet sarebbe riuscito a trovare una divisa delle Orsoline?

 

***

 

In una furia da Orlando Furioso, stava accumulando sempre più vestiti sulla scrivania.

Vestiti destinati al rogo.

Gli mancava un ultimo cassetto.

Lo individuò immediatamente e vi si avventò sopra con un sorriso maligno.

Lo aprì con cautela, ridacchiando fra sè e sè – entrambi pazzi, diceva suo marito- perchè ormai era fatta.

Un oggetto dalla forma decisamente curiosa – dopo ore e ore di vestiti tutti uguali, sfido che era curiosa- attirò la sua attenzione.

"E questo cos'è?"

Una scatolina rosa.

Se la rigirò tra le mani, pensieroso, finchè non il suo sgaurdo non si concentrò su quella piccola scritta.

"Assumere una pillola tutti i giorni alla stessa ora per 28 giorni..."

E in un attimo, vide tutto nero.

 

***

“E questo cosa cazzo è?” tuonò, deciso ad ottenere chiare risposte in merito.

Thad alzò lo sguardo dai fornelli, stupito. Sapeva bene che quando Sebastian faceva la voce grossa, si trovava in

stato di isteria e turbamento.

Come un cane, insomma.

E, come un cane, non restava altro che capire cosa lo turbasse, calmarlo con voce dolce e fargli due carezze.

Abbassò gli occhi sull'oggetto che il marito gli sventolava freneticamente sottto il naso e ... sì, sbiancò,

Ovviamente era troppo intelligente per non capire all’istante di cosa si trattasse, ma dopo un istante di iniziale

turbamento, ritrovò la parola.

“A me sembrano pillole contraccettive, Seb.”

“Lo so cosa sono!"

"E allora perchè me lo chiedi? E perchè stai cercando di svegliare i tuoi antenati?"

"Perchè ho trovato questa robaccia nel cassetto di Beryl!"

Thad si lasciò scappare un sospiro di sollievo

Sebastian divenne paonazzo. Sollievo. Un fottuto sospiro di sollievo.

“Tu! Tu lo sapevi!”

"Ma certo che no! Però sono contento che nostra figlia sia abbastanza responsabile da-"

"Responsabile un corno! Allora chi cazzo-" assottigliò gli occhi "Santana ... ma certo. Ovvio che ci fosse il suo

fottuto zampino! Ma adesso mi sente!" si diresse verso il bagno.

Thad sospirò, stanchissimo. Perchè a lui?

“Credevo che dopo tutti questi anni lo sapessi, ma te lo dirò comunque: il telefono è dall'altra parte.”

La testa di Sebastian fece capolino dal bagno "Lo so benissimo, ma prima devo buttare questa robaccia nel water

e tirare l'acqua. Due volte."

Allarmato, corse verso il bagno, giusto in tempo per impedire al suo folle marito di compiere il suo folle gesto.

"Ma sei impazzito?" gli urlò, prendendolo per le spalle.

"Perchè?" chiese quello, stupito.

"Mettiamola così, Sebastian" esasperato, lasciò andare il marito, spalancando le braccia "Quanto ci tieni a diventare nonno?"

E, per una volta, ebbe la soddisfazione di farlo rimanere a bocca aperta.





Angolo di Panty
Ehm ... commenti?
Lo so, vi aspettavate una daddies fluffosa e con tante coccole e tanto ammore.
Ma questi sono i miei Smythes-Harwood. Questa è la famiglia che mi immagino
Questo è il mulino che vorrei (sì, vorrei anche Banderas, tante grazie.)
Ovviamente quel "Non si può combattere la biologia" si riferisce al fatto che Beryl è la figlia di Seb  in tutto e per tutto- e neanche lui può vincere contro di lei.
Se poi ci si mette anche Thad ....
Che ne pensate? Besitos

 

   
 
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