My Chemical Romance, 'Eyes Wide Open ' di Coledo

I personaggi descritti non mi appartengono e sono sotto il copyright di se stessi. I fatti narrati sono falsi falsissimi, suppongo. Non scrivo a scopo di lucro.

Sono seduto per terra circondato da vestiti sporchi e robaccia varia, sento la testa leggera e un piacevole calore al petto.
Mi sento molto rilassato, cingo le gambe con le braccia e con un leggero sorriso sul viso osservo la figura davanti a me che seduta gobba alla scrivania tiene una matita in mano. Ha un�aria molto assorta mentre tratta linee sul foglio illuminato solo da una piccola lampadina.

Mi piace osservarlo mentre disegna, scrive testi o semplicemente parla di fumetti. In quegli istanti, quando fa qualcosa a cui si appassiona veramente, ha sempre quella faccia molto assorta, rapita, con gli occhi che brillano e un piccolo sorriso vago.�

Appoggio la schiena alla parete e allungo la mano verso la lattina di birra cercando di non distogliere lo sguardo da Gerard, ma la mia mano sinistra sbatte contro Pansy, che semplicemente poggiata al muro scivola e cade rumorosamente per terra.

Il ragazzo seduto a disegnare sussulta e con fare scenico si gira verso di me, alza un sopracciglio ma non dice nulla.�

Gli sorrido, cos� decide di riprendere quello che stava facendo.

Appoggio il mento sulle ginocchia e inizio a tambureggiare con le dita sulla lattina.

� tardi ormai, fuori � buio e molto probabilmente nevica.. per controllare volgo il viso verso la finestra e attraverso le tende riesco a vedere grossi fiocchi di neve che cadono dal cielo.� Esattamente come credevo.

Poche ore fa abbiamo finito le prove della band e Ray e Mikey hanno deciso di uscire a bere, avevo intenzione di andare con loro, ma Gerard aveva altri progetti. Sinceramente, non so per quale motivo, preferisco stare seduto al buio e guardarlo disegnare che uscire fuori ad ubriacarmi, per poi svegliarmi la mattina senza ricordare la sera precedente.�

Drizzo la schiena dolorante e mi rivolgo al ragazzo:

�Gerard?�

�Uhm?� mi risponde senza alzare lo sguardo dal foglio

�Mi prometti una cosa?� lo vedo posare la matita e drizzarsi come allarmato, per poi girare la testa verso di me.

�Dipende..� dice con fare spaesato.

�Beh... Stavo pensando gi� da un po�. � una specie di patto. Non � che mi sposeresti... se prima della trentina non avessi trovato qualcuno con cui farlo?�

Si rilassa, ma perch� lo fa? Mi domando tra me e me.

�Ma certo Frankie�

�Io non scherzo.��

�Neppure io. Lo prometto, va bene? Ora vai a dormire.��

Si alza per raccogliere i vestiti neri dal letto e buttarli a terra insieme agli altri.�

Mi alzo, tolgo i jeans e le scarpe per poi lentamente distendermi� su un lato sul letto. Chiudo gli occhi.

Poco dopo sento il materasso abbassarsi sotto il suo peso, si distende dietro di me e mi cinge con una spalla. Sento il suo calore, il suo profumo. La stretta allo stomaco non mi abbandona:

�Ti voglio bene� mi prende alla sprovvista, e con ancora con gli occhi chiusi rispondo senza pensarci molto.

�Ti amo, Gerard��

Si stringe ancora di pi� al mio corpo ma non dice nulla. Apro gli occhi e inizio a fissare il buio.

Rimaniamo cos�, con lui che mi stringe a s� e io con gli occhi spalancati.�

In attesa.�

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Mi dispiace cos� tanto. Non volevo farvi sanguinare gli occhi.
� LA MIA PRIMA FIC YEAAAAH
Inauguro il mio futuro con una Frerard orribile corretta da Generationlost la quale ringrazio tanto tanto tanto tanto tanto tanto tanto tanto tanto perch� so che leggere la prima versione di questa cosa era come una salita in montagna senza scarpe.�

Mi sento molto stupida nel postare sta cosa perch� 1. non vado matta per il frerard 2. questa fic � veramente noiosa�
Per� spero possa farvi star meglio dopo quello che � accaduto.�
Aaaah si OOC e AU perch�� perch� in quale mondo reale Frank e Gerard avrebbero rinunciato ad una serata al bar? Bah non in questo sicuramente. Cosi il mio sxe � partito e ha deciso di far cambaire mondo e carattere ai personaggi.�
OVVIAMENTE SE NON CI SIETE ARRIVATI � basata su una cosa che i ragazzi hanno detto.�

Il titolo � quello di una canzone di Gotye.

Volevo solo ringraziare mia madre, mio�fratello e il mio cane per tutto il supporto dato durante la stesura di questo libro (non � vero. Non � un libro E se sapessero che scrivo storie gay.. sarebbero un pochino perplessi???) e SOPRATUTTO LUCIA GRAZIE SEI LA MIGLIORE SE TI VEDO TI COMPRO UN GELATO �♡

Vi prego recensite, vi prego�♡� -nina
�