Quando mi sono ridotta così?

Quando mai sono stata così innamorata?

“Eichi-kun”

Risuona nelle mie orecchie quel nome che tante volte avevo pronunciato con affetto, non amore, affetto perché l’amore è un’altra cosa.. ero una bambina, sono una bambina.

Perché fa tanto male?

“Starò sempre al tuo fianco e ti proteggerò, sarò io a impedire che tu muoia”

Sei stato uno sciocco, uno sciocco perché quella promessa che hai fatto non l’hai mantenuta. Sono viva, sono qui e canto. Canto come ho sempre sognato, canto per mantenere quella promessa fatta tanti anni fa.

Bugiarda.

Già, bugiarda. Mento anche con me stessa, ho mai cantato davvero per lui? L’ho davvero fatto? Tu, che mi hai dato questa seconda opportunità, tu che non potevi più cantare e che sempre mi hai incoraggiato.

L’ho fatto per te.

Perché hai detto che mi amavi? Perché quella sera in cui tanto ero fragile e indifesa mi hai dimostrato che per me c’eri e ci saresti sempre stato?

Perché hai agito proprio come volevo che facessi?

Mi hai abbracciato, ti ho chiesto perché amavi quella persona che io tanto odiavo e hai risposto che non lo sapevi. Non sapevi perché ogni volta che osservavi il mio sorriso ti veniva voglia di stringermi forte, non sapevi quanto io invidiassi il tuo di sorriso e come quelle braccia intorno alla mia vita esile mi facevano sentire felice.

Non immagini quanto vorrei sentire il tocco della tua mano, ora.

E ancora mi domando perché vedendoti con lei mi sono sentita così gelosa. Perché quel giorno che era nostro, quel giorno in cui avevamo il nostro primo appuntamento e ti ho visto con Hikari mi sono sentita così male. In fondo ti avevo detto che amavo Eichi, ero stata io a disilluderti.

..e mentivo anche allora.

Sono passati tre anni. Tre anni in cui la sera non facevo che piangere per te, perché anche se sono viva il mio cuore non batte più, perché quella scommessa l’ho vinta e l’ho persa allo stesso tempo. Tu sei scomparso e ogni sorriso, ogni singolo sorriso che mostro, è una lacrima per te, ogni canzone è una per te che non puoi più farlo.

Ti amo e ormai non puoi più saperlo..

“..La prossima canzone sarà l’ultima per oggi, il suo titolo è..”

E ti vedo, lì che mi sorridi e non ci credo. Non credo che tutto questo sia reale, le lacrime cercano disperatamente di uscire e agisco senza pensare.

“TAKUTO!”