La stagione dell'amore silenzioso.
Capitolo II: Quando gli sorrise.
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Il vento smosse i capelli ad entrambi.
La bambina annusò la leggera brezza irradiata di primavera e pensò che quell’aria stesse portando con sé una verità dolorosa ma quasi liberatoria. Era pronta per accoglierla, e se ne rese conto quando il padre ricominciò a parlare, dandole l’impressione che, se avesse chiuso gli occhi scuri, l’avrebbe vista accanto a loro, pronta ad accoglierla in un caldo abbraccio. Magari sarebbe riuscita a sfiorarla e forse le avrebbe donato una dolce e breve carezza.
– L’ospedale era un brutto posto – riprese Sasuke – c’era chi soffriva perché aveva un piede nella fossa e chi soffriva perché non riusciva ad aiutare gli altri. Tua mamma voleva aiutare tutti, ma finiva col non aiutare mai nessuno. Continuava a dirsi di essere un disastro perché perdeva sempre tutto; le cose, le parole, le persone. Ma lei non perdeva mai sé stessa.
Non capii quando decisi di ritornare a Konoha, e tutt’oggi il perché mi è sconosciuto. In seguito mi resi conto che il suo sorriso, che le appariva sul volto ogni volta che mi vedeva, era una delle motivazioni .–
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Forse è un po' troppo lungo.
E non mi convince molto.
Ma vabbé, è okay xD spero solo che non risulti noioso :/
Ovviamente ci tengo a ringraziare tutti <3 grazie mille, siete gentilissime!
A presto <3