Sabato sera,solito sabato noioso e monotono,ero al computer,nessun messaggio.Presi il mio cellulare anche lì non c'era niente.

 

Scesi giù in cucina,in cerca di qualcosa da mangiare,era l'unico modo per riempire quel vuoto,quella solitudine che sentivo dentro.Presi un barattolo di gelato e tornai in camera.

Ad un tratto il mio cellulare vibrò facendomi sobbalzare,era Melany la mia ''migliore amica'' se così si può chiamare.

 

''Hope,dove sei?''

''A casa,come al solito,tu?''

''Sono ad una festa tra 30 minuti passo a prenderti,preparati''

 

Ero sorpresa,si era ricordata di me.Guardai l'orologio e corsi a prepararmi.Era mezza notte,se i miei genitori mi avessero scoperto sarei stata in punizione a vita.

 

Mi tolsi i vestiti ed entrai nella doccia,lasciai scorrere l'acqua tiepida sulla mia pelle..chiusi l'acqua e avvolsi il mio corpo in un asciugamano abbastanza lungo da coprirmi tutto il corpo.

 

Aprii l'armadio,come al solito non avevo la minima idea di cosa mettere.Non avevo vestiti adatti a occasioni del genere.

Guardai meglio e trovai uno short abbastanza corto,sopra trovai una maglia che lasciava la spalla coperta,con le mie Vans.

 

Misi i vestiti sul letto,lasciai cadere l'asciugamano.Misi il reggiseno e lo slip.

Iniziai ad indossare i miei vestiti,mi piaceva come stavo.

 

Presi il mio giubotto di pelle e sgattaiolai via.

 

Il vento freddo tranciava il mio viso,il cielo era abbastanza limpido e stellato,la luna era piena..stupenda.

C'era un silenzio terrificante.

 

All'improvviso vidi arrivare una macchina nera,era Melany..non era sola,in macchina con lei c'erano altri ragazzi,la solita..

Entrai i macchina..

 

''Buonasera''

 

Un ragazzo al quanto carino mi salutò.

 

''Ciao,piacere Josh''

''Ciao,piacere Hope''

 

Il ragazzo che era al volante si presentò.

 

''Piacere,io sono Oliver''

''Piacere'' dissi schiarendomi la voce.

 

Guardavo la strada scorrere dal finestrino,passò qualche minuto.

Il ragazzo parcheggiò l'auto ed entrammo in un locale.

 

I due ragazzi si allontanarono.

Io e Melany ci dirigemmo al bancone per ordinare due drink.

 

''Vodka alla pesca grazie''

''Idem''

 

Prendemmo i nostri drink e iniziammo a sorseggiare.

 

''Hope,devo parlarti.Andiamo in un posto più silenzioso.''

 

Disse urlandomi all'orecchio per colpa del volume alto della musica.

 

Entrammo in una piccola stanza,con le pareti rosse,abbastanza carina.

 

Ci sedemmo su una panchina ricoperta in pelle.

 

''Hope,prima di venire qui,ero ad una festa,ho conosciuto Justin,ricordi?Quel ragazzo che tutti temono''

''Melany,su di lui non girano belle voci,insomma proprio lui?''

''Si lo so,ma è capitato così per caso,non potevo farne a meno,ero troppo curiosa.''

''Vabè,ma comunque cosa dovevi dirmi?''

''Ci ha proposto di ''entrare'' a far parte della sua banda''

''Tu sei pazza se credi che accetterò.Quelli sono criminali,cosa dovrei fare io un una banda come quella?''

''E'solo per gioco,dai cosa potrà capitare mai?!''

''Scherzi vero?Per gioco hai idea di quello che fanno,rapine,furti e molto spesso e volentieri hanno ucciso persone''

''Non tutte le voci su di loro sono vere,la gente sparla,inventa''

''Non ne sarei così sicura,non contare su di me''

''Ti prego''

''Non se ne parla,e non ti lascerò andare con quella gente,è gente pericolosa..ti prego non andarci''

''Ti prego,almeno vediamo la situazione come si mette,se le cose non quadrano ce ne andiamo''

''Credi che sia così facile,guarda che in cose del genere una volta che  ci entri non ne esci più''

''Dai,andiamo..ti farò conoscere Justin..''

''Va bene,ma sarà la prima e l'ultima volta.Non entrerò a far parte di una banda così''

 

Camminavamo per la strada,non sapevo la meta,non conosceva il posto.

 

''Melany,dove stiamo andando?''

''Ecco,siamo arrivati''

 

Vidi in lontananza dei ragazzi che picchiavano un altro ragazzo.

 

Vedendo quella scena mi si strinse lo stomaco..non volevo entrare in cose del genere,non ne sarei stata capace.

 

Mi girai di spalle,sentivo ormai il mio stomaco un piccolo moscerino,avevo paura,non lo nego.

 

Ad un certo punto le urla finirono e calò il silenzio.

Sentì Melany afferarmi per il braccio,portandomi verso un ragazzo che era appoggiato ad una macchina.

 

Aveva i capelli del colore del grano,occhi color miele,era alto e magro.Aveva l'aria di un cattivo ragazzo.

Sono quasi sicura che fosse quel famoso Justin.

 

Melany mi stava quasi trascinando.

 

''Ciao Justin,ti ricordi di me?Sono Melany la ragazza della festa''

''Certo,ho una memoria di ferro.Sei venuta..allora?Hai deciso?''

 

Melany mi lanciò uno sguardo come se volesse il mio consenso.

La guardai come un piccolo cucciolo,la stavo pregando con gli occhi di dire di ''No''.

 

''Si abbiamo deciso,faremo parte di voi''

''Oh,che piacere''

''Lei è Hope''

 

Mi guardò dall'alto al basso,per poi arrivare al mio sguardo.

Non pronunciai lettera,ero impaurita.

 

Si avvicinò,mi guardo negli occhi..

Dal quel momento sapevo di non potere più uscire da quella situazione.

 

''Non avere paura''

 

Capì tutto,capì che avevo paura.

 

Dal quel momento sapevo di non potere più uscire da quella situazione.