Capitolo
2: La Storia Inizia… ORA!
Andò verso quell’aula, si sedette tirando fuori il
portapenne con attaccato un piccolo pon-pon rosa. Lo
aprì e prese una penna, rosa anche questa, con un cuoricino di argento attacco
(NdA io ne ho una così xD ♥).
Il professore
entrò e iniziò subito la lezione distribuendo dei fogli di cartoncino
ritagliati in misure uguali e dello stesso colore.
Dopo averli
consegnati tutti, iniziò a dire: << Per il primo giorno di scuola, vi
darò il compito più difficile >> gli studenti si guardarono fra di loro
preoccupati, già un test il primo giorno? << vi ho consegnato dei
cartoncini. Ora voi dovrete decorarlo come vi piace di più, abbellirlo e
scriverci sopra il vostro più piccolo e sporco segreto. Naturalmente resteranno
anonimi e neanche io li leggerò >>
Una piccola e
scura mano fu alzata in aria e il professore diede la parola a quella ragazza
<< Professore, ma perché dobbiamo farlo? >> chiese Taylor.
<<
Semplice. Filosofia significa Scienza del Sapere. Se voi non conoscete voi
stessi, non potrete mai conoscere altro. Scrivendo il vostro più piccolo e
sporco segreto saprete più cose di voi stessi>>
Taylor annuì,
anche se aveva capito solo il 50% delle parole del suo professore.
<< Avete
a disposizione tutta la lezione per scrivere, da…
ORA! >>
Ognuno prese
una penna o una matita in mano. Continuando a guardarsi attorno. Per nulla al
mondo, un’altra persona doveva sapere cosa stavano per scrivere.
Nessuno sapevo
che Mary Cartin era incinta.
Lucy Diamonds non avrebbe mai e poi mai detto che subiva abusi
dal patrigno.
E
nessuno avrebbe mai scoperto che l’ambito giocatore di rugby, Gary Young, era
omosessuale.
Mai
e poi mai qualcuno sarebbe riuscito a leggere il foglietto di S…
Suonò
nuovamente la campanella. E tutta la classe si alzò di scatto, mettendo velocemente
i cartoncini in un urna per poi uscire dall’aula velocemente. Come se non
volessero farsi scoprire.
Era
sera all’East High. La scuola era desolata, l’unico al suo interno era il
custode, che sonnecchiava su una sedia della portineria. Forse proprio per
questo, non si accorse del rumore dei tacchi che dai corridoi era passata all’aula
di filosofia.
L’ombra
a noi sconosciuta, si avvicinò ad un’urna con su scritto “Dirty
Little Secrets” l’aprì, prese i biglietti all’interno
e li mise una busta. Si allontanò e attivò il suo piano.
Ma
prima di lasciare la scuola, diede un ultimo sguardo alla finestra, la luna era
già alta in cielo e il suo candore rifletteva sui suoi capelli biondi.
~ ♥ ~
Buahaa.
Scusate il tremendo ritardo, ma vi prometto che il
terzo capitolo arriverà presto ><
Lo so che è corto, ma è l’inizio della storia devo
lasciare un po’ di suspanSe XDDDD
Spero vi sia piaciuto, recensite *O*
_AqUa PrInCeSs_: Mi
dispiace ma lo scoprirai molto dopo xD
Sono contenta ti sia piaciuto il capitolo!
Grazie e
continuo a seguirmi! *O*
Jud_91: Il paring?! BOOOH BUBU xD Come ho,
già, detto voglio lasciarvi sulle spine. Baci e grazie :D
emylee93: Non
ho aggiornato presto, mi dispiace ç_ç Ma spero che
questo capitolo ti sia piaciuto.
NewGirl: Non preoccuparti :D Questa tua unica
recensione mi ha fatto molto piacere. Continua a seguirmi ;)
Herm90: Grazie *OOOO* Io voglio
proprio vedere come mi combinano Sharpay in HSM3, perché
anche nel secondo sembra ci sia una fine buonista con Zeke,
da parte sua.
Barbycam: Però
Elisa, qualcosa dovrai capire XDDD
Vivy93: Anche io TVB, mon amour ** Be’ tu visto che NON
sapevi nulla, spero tu sia rimasta stupita dalla lezione XD
kikka93: E io da grande cattivona che sono, mi sa che ti ho incuriosito ancora di
più xD