“Non importa quante volte sono caduto a terra, tu sapevi che un giorno mi sarei rialzato.”
Ci credo.
Credo nella felicità.
Credo nell’amicizia e nell’amore.
Credo nella pace e nel bene.
Credo in me stesso, credo nelle mie fan.
Credo nella mia famiglia.
Credere è la mia fede.

Ma a volte non è facile.
No, davvero.
Evito di leggere i commenti sotto i video, su youtube e a volte anche quelli su twitter.
Ho paura.
Paura delle offese, delle minacce, della cattiveria.
Perché, credetemi, la gente sa essere molto cattiva.
Ho impiegato un po’ di tempo a capire questa cosa, ma alla fine ci sono arrivato.

Ho tutto quello che una persona possa desiderare.
“Ha i soldi.” Direbbero i superficiali.
“E’ felice.” Direbbero i ciechi.
“E’ un montato.” Direbbero i critici.
“Ho le mie beliebers.” Dico io.

E’ difficile da credere – ‘credere’, appunto -, ma io penso che siano loro il motivo per cui continuo.
Sono loro la ragione per cui continuo a cantare.
Sono loro la ragione di questa felicità a volte sconosciuta.
Sono loro la ragione del mio talento e della mia fortuna.
Sono soprattutto la ragione per cui continuo a credere in me stesso,
nella mia passione,
in quello che faccio,
nella vita.

Se potessi, giuro, le renderei felici.
Una per una.

Purtroppo, però, ci sono molte cose a separarci.
Ma, allo stesso modo, ci sono altre cose che ci legano.
Siamo una famiglia.
Amiamo la musica.
Crediamo.
E loro dicono che questo basta a renderle felici.
Ed io la prendo come una promessa.
Sarò sempre pronto a renderle felici.
Vorrei tornargli almeno un po’ di tutto l’amore che loro hanno donato a me.
Continuano a donarmi e sempre mi doneranno.

Io amo le mie beliebers.
Mie.
Credetemi.
Continuerò a farlo.
Non smetterò.
Crediamoci.

Never Say Never.