Salve gente! Questa è la prima Fan Fiction che scrivo (Che emozione xD)... E..no, niente, solo... È un nonsense creato da me e dalla mia vicina di banco durante le noiose lezioni di solfeggio... Spero vi piaccia e che vi divertiate così come ci siamo divertite noi a scriverla! Detto questo mi dileguo.

Necromance_theatre

 

 

 

 

 

 

 

C'era una volta, tanto tempo fa, un giovane pulzello chiamato Synyster Gates.

Egli amava molto la musica, e un giorno, bighellonando per negozi, negozietti e mercatini delle pulci, trovò una chitarra.

"Mia!" Esclamò, sfoggiando la sua completa padronanza della lingua inglese.

La vecchietta della bancarella sogghignò mostrando i suoi denti marci.

"Giovanotto, questa la devi pagare."

Synyster tirò fuori il portafogli con foga, e porse alla nonnina tutti i soldi che aveva, con lo sguardo sognante rivolto allo strumento.

Dopo aver concluso l'affare (costatogli ben 500 dollaroni) il ragazzo corse a casa, stringendo forte a se la sua nuova chitarra, che chiamò affettuosamente Michelle.

Rimase sveglio interi giorni e intere notti, ma non c'era nulla da fare: non riusciva a suonare nulla di decente.

Così, perso nel suo dispiacere, si recò in un vecchio bar cercando di tirarsi un po' su con fiumi di birra. Quando era ormai sbronzo, inciampò contro un povero ragazzo paffutello che si stava abbuffando di pizza. Nemmeno lui sembrava essere molto sobrio, e così decise di snocciolare a Synyster tutti i suoi problemi.

Venne così a galla che anche lui aveva perso la testa per una chitarra (Gena), ma per quanto si sforzasse non riusciva a suonare.

Tra i due nacque una grande amicizia. Si incontravano tutti i giorni a casa di Zacky Vengeance (ebbene sì, questo era il suo nome) per provare ad esercitarsi assieme, sempre con scarsi risultati.

Un giorno però Synyster ebbe un colpo di genio.

"Ho un'idea!" Esclamò.

Zacky per poco non si beccò un infarto.

"Tu? Un'idea? E non sei nemmeno sbronzo? Non ci credo."

"Zitto e ascoltami." Continuò lui senza prestargli attenzione. "Noi faremo un sacrificio ad Odino, in modo che ci faccia imparare a suonare la chitarra."

L'amico, che aveva un po' più di buonsenso di lui (poco però) ci pensò su un po', ma poi acconsentì. (Appunto)

Aspettarono il calare delle tenebre, rifugiandosi in un parco.

Iniziarono a pregare, supplicare ed invocare il loro Dio, ma questi non rispondeva.

Così Zachary, preso da un attacco di rabbia improvvisa, uccise una povera papera che passava lì vicino, e la sollevò alla Luna.

"Oh Odino! Accetta questo sacrificio e insegnaci l'arte della musica!"

Per pochi attimi la terra tremò, e i due caddero a terra (papera compresa). Furono sommersi da del fumo azzurrino, e, dopo essersi rialzati, notarono un'alta figura che si stagliava in penombra.

"Chi sei tu?" Esordì il prode Synyster, brandendo la papera morta a mo' di mazza.

La sagoma si avvicinò, mostrandosi ai due in tutta la sua imponenza.

"Io sono The Reverend Tholomew Plague, mandato in missione da Odino in persona per aiutare voi poveri inetti a diventare dei chitarristi famosi!"

Zacky e Syn si abbracciarono festosamente. "Sì! Ce l'abbiamo fatta!"

Il reverendo aspettò che i due si ricomponessero, per poi mostrargli il suo talento.

Si dilettò cantando una canzone di ben 7.06 minuti in cui suonava contemporaneamente batteria, pianoforte e chitarra, il tutto facendo seconde voci e cori senza bisogno di aiuto.

I nostri eroi rimasero un po' sconcertati, ma poi decisero che con l'aiuto di quella creatura avrebbero creato una band degna di quel nome. 

Così, cambiarono il suo nome in Jimmy Sullivan per non dare troppo nell'occhio, lo sfregiarono con orribili tatuaggi per farlo sembrare tamarro tanto quanto loro, e cercarono di spiegargli che inseguire papere-stallone e ammazzare piccioni non era un bene nel loro mondo.

"Neanche uno ogni tanto?" Chiese speranzoso il Reve.. Ehm... James.

"Ma sì, uno te lo concediamo." Annuì Zachary bonariamente.

Dopo un'ora passata a cercare di placare la furia piccionicida del nuovo amico, che si era un po' fatto prendere la mano, i due si recarono a casa di Synyster, dove scoprirono di essere diventati dei veri e propri dei della chitarra.

Per festeggiare, si sbronzarono tutti allegramente, e scoprirono che a Jimmy l'alcol dava strani effetti.

Iniziò a correre in giro per le stanza cantando canzoncine idiote e dicendo frasi in una lingua incomprensibile.

Zacky e Synyster preferirono non interferire e aspettarono che si calmasse.

Tutti e tre insieme decisero che, per formare un gruppo, necessitavano di un cantante, quindi avrebbero fatto delle audizioni.

Si presentò un bel po' di gente, e i tre ragazzi si divertirono non poco ad emulare i giudici di x-factor.

"Si, bella voce, grande interpretazione, ma per me... No."

""Avanti il prossimo!"

"Ma che cos'è questa mer...inga?"

Ridendo e scherzando, riuscirono comunque a trovare due possibili candidati.

Si chiamavano rispettivamente Gerard Way e Matthew Sanders.

I tre non sapevano proprio chi scegliere, così gli tesero un astuto tranello: chiesero ai due chi fosse disposto a sfregiarsi con orribili tatuaggi.

Gerard rifiutò sdegnato, ma Matthew acconsentì, rivelando di avere il loro stesso gusto del tamarro.

Gli cambiarono il nome in Matthew Shadows perché.... Beh, perché faceva più figo, e iniziarono a strimpellare assieme.

Dopo un paio di canzoni si resero conto che mancava qualcosa, o meglio, qualcuno: il classico sfigato della band bullizzato da tutti gli altri membri.

James propose di fare un'altra audizione, ma nessuno rispose al loro avviso "cercasi sfigato per band che verrà ripetutamente bullizzato dagli altri membri."

Urgeva una nuova soluzione. Notarono un giovane nanetto che viveva là vicino, che oltre ad essere il candidato perfetto per diventare lo sfigato, suonava anche il basso, cosa che i quattro ragazzi si erano dimenticati di non avere. Lo spiarono per un po', poi gli si pararono davanti minacciosamente e gli chiesero "gentilmente" di unirsi a loro nella loro battaglia per sfondare i timpani alle povere vecchiette del vicinato e ai poveri cani randagi che girarono nei vicoletti.

Lui però rifiutò.

I quattro non avevano previsto una cosa del genere, ma Matthew, che aveva giocato troppo ai videogiochi, suggerì prontamente di rapirlo e fargli il lavaggio del cervello.

Stranamente, funzionò. Il piccolo Jonatan Seward cambiò il suo nome in Christ, sotto consiglio del Reverendo, e iniziò a suonare il basso con loro e ad essere bullizzato.

Il loro lavoro era compiuto: ora erano pronti a sfondare nel mercato della musica metal.

Ah, già, per nome del gruppo scelsero "Avenged Sevenfold", sempre suggerito da James che si dilettava a leggere la Bibbia.

Attirano l'attenzione di un produttore e firmarono un contratto con la Hopeless Records.

Il titolo del loro primo album nacque per caso. I ragazzi stavano bighellonando in giro per un museo di strumenti musicali. (i sevenfold in un museo... Incredibile, vero?!)

Johnny, che era ancora un po' rinco a causa del lavaggio del cervello, afferrò una tromba e si mise a suonare.

Il caso volle che quella tromba fosse la settima di una fila di trombe.

Dopo essere stati sbattuti fuori a calci, i cinque diedero alla luce "Sounding the seventh trumpet".

Un nuovo gruppo era nato, gli Avenged Sevenfold.