Lucrecia mia. Finalmente sei riuscita a riempirmi gli occhi...

 

                   

Lucrecia mia.

Sono qui, davanti a te, e quasi non riesco a crederci.

Sono passati 30anni ormai.

Tu, in una lapide di ghiaccio, sei sepolta. 

Tieni le mani unite, a occhi chiusi, quasi in preghiera.

Bellissima, tu, sei. Mia Donna. Come sempre.

 

Esclusivamente mia.

... non voglio lasciarti qui sola.

Finalmente ti ho ritrovata.

So dove ti trovi.

Riesci a udire i battiti del mio cuore, Lucrecia? 

Timidi sono, ma esclusivamente tuoi.

Riesci allora a sentirli? Riesci a sentirmi?

Amore, allora, riesci a sentirmi?

... alza il capo... voglio vederti...

 

Profondamente commosso sono.

Gelosamente conservo i nostri Segreti.

Tutti quanti. Nel mio cuore. Per amarti. Ancora. Sempre.

 

... mi sento il petto in fiamme. Guarda!

 

Guarda che effetto mi fai ancora, o Lucrecia mia.

Solo tu. Soltanto tu. L'unica, per me.

 

Quasi... 

mi sento... 

...bene.

 

 

 

« Vincent... »

Accanto all'Uomo dal mantello rosso, Zack Fair e Cloud Strife stavano.

I due Soldier non potevano credere ai loro occhi. 

...non tanto perchè erano riusciti a trovare la dottoressa Lucrecia.

La Donna biologica che aveva dato a Sephiroth la vita.

Al Soldier che minacciava la Terra.

« Vincent... ma tu... stai... »

« Per favore... lasciatemi qualche minuto da solo con Lei. »

Annuirono i due inseparabili Soldier, prima di assecondare il desiderio dell'ex Turks.

Una volta solo, inginocchiatosi davanti a Lei, con qualche dita della mano metallica, poteva sfiorare la lastra di ghiaccio, che conservava il corpo di Lei e che separava i due Innamorati. Quasi a dedicarle segrete carezze. Le lacrime gli scivolavano lungo il viso.

« Lucrecia mia. Finalmente sei riuscita a riempirmi gli occhi... »

Lei non si mosse, ma una lacrima solitaria le si fece strada sulla guancia pallida e infreddolita.

 

"Non sai quanto mi mancano i tuoi occhi, Vincent Valentine..."