1.      After the War
La guerra era finita, Voldemort era stato sconfitto. Non era solo un’ipotesi, non era solo un sogno, non erano parole dette a caso. Voldemort era morto ed Harry Potter aveva vinto. Il mondo magico era di nuovo in pace. Maghi  e streghe di tutto il mondo esultavano di gioia: finalmente ci sarebbe stato un nuovo inizio.

Harry Potter era ritornato in Privet Drive per salutare i suoi zii, dopo di che sarebbe andato alla Tana dai suoi amici per passare l’estate prima di ritornare ad Hogwarts.
-“Quindi non dobbiamo più preoccuparci? Questo Voldemort è morto? Finito?”- Chiese Zio Vernon, incredulo.
-“Si stupido babbano! Non senti le notizie al telegiornale? Non avete capito perché siete ritornati nella vostra casa? Finalmente la guerra è finita!”- Disse Harry esasperato.
-“Ok ok, non trattarmi così ragazzo!”- Ribatté Zio Vernon, un tantino irritato.-“Adesso dove andrai? Non conti di rimanere qui vero?”-chiese.
-“No non ti preoccupare, andrò a stare dal mio amico Ron per tutta l’estate, per poi andare all’ultimo anno ad Hogwarts.”- disse Harry.
-“Ancora quella scuola di matti eh?”- scherzò Zio Vernon.
-“Non parlare così della mia scuola! Mi sono sentito sempre a casa li, a differenza di questo posto.”- disse Harry sul punto di scoppiare.

Zio Vernon tacque. Sapeva dei 17 anni d’inferno trascorsi li. Si rendeva conto che il ragazzo ormai non apparteneva più a loro e forse un po’ gli dispiaceva anche, perché in fondo ci teneva. Li ha protetti quando nessuno l’avrebbe fatto. Dopotutto erano la sua famiglia e l’unico legame di sangue che lo poteva unire con i suoi genitori, James e Lily.

Harry salì di sopra nella sua vecchia camera, raccolse la sua roba e si preparò a partire. Hermione e Ron sarebbero venuti a prenderlo per portarlo alla Tana. Scese le scale e salutò di nuovo i suoi zii.
-“Allora arrivederci!”- Disse Harry.
-“Verrai a trovarci ancora?”- Chiese Zia Petunia in un momento di silenzio.
-“Non lo so, forse dopo che avrò finito la scuola.”- Rispose Harry. –“Ehm, allora io vado, i miei amici mi aspettano.”- Riprese.
Nessuno parlò. Il silenzio in quel caso valeva più di mille parole. I Dursley sapevano che non l’avrebbero mai dimenticato ed Harry, dal canto suo, non poteva non rendergli un minimo di ringraziamento per gli anni trascorsi insieme. Harry chiuse la porta di casa e in quel preciso istante apparvero Hermione e Ron mano nella mano.
-“Tutto a posto? Ti hanno detto qualcosa i tuoi zii?”- Chiese Ron.
-“Le solite cose”- Rispose Harry.
-“Su che adesso andremo alla Tana. Ginny ha tanta voglia di rivederti.”- Disse Hermione e, vedendo che Ron stava per replicare, aggiunse:-“Così come tutti noi!”.
-“Che dite andiamo?”-Disse Ron, impaziente.
Harry guardò un’ultima volta la casa dei suoi zii, poi guardò nel vuoto. La cicatrice non gli faceva più male e sapeva che adesso sarebbe iniziata una nuova vita, quella che avrebbe sempre voluto avere. Hemione gli cinse il braccio per confortarlo, capendo più di tutti quello che stava provando. Ron gli diede una pacca sulla spalla, dandogli il suo sostegno.
-“Andiamo a casa.”- Disse Ron.
Insieme si smaterializzarono, dritti verso la Tana. Il cielo era azzurro e tutto sembrava scorrere per il meglio, ora che la guerra era finita. Un’estate fantastica si prospettava davanti a loro e un nuovo anno ad Hogwarts sarebbe iniziato. Non sapevano però che questo era solo l’inizio, l’inizio di avventure che li avrebbero segnati per la vita.

Appena arrivati alla Tana, c’era Molly Weasley con sua figlia Ginevra e il marito Arthur che li aspettavano.
-“Harry, finalmente!”- disse Mamma Weasley, che era impaziente di riabbracciarlo. Da quando Fred aveva perso la vita nella Guerra Magica aveva il viso segnato dal dolore, anche se non lo dava a vedere. Aveva avuto sempre un certo istinto materno per Harry e ora che era a casa con loro, senti un po’ di gioia attraversarle il cuore.

-“Oh Harry!”- Ginny era forse la persona che avrebbe voluto rivederlo di più. Da quando era finita la Guerra Magica non avevano avuto modo di parlare, di spiegarsi, di definire quello che era il loro ‘semplice rapporto’. Anche Harry, vedendola, provò un senso di completezza e di pace. La sua ragazza era li davanti a lei e non aveva parole per descrivere quanto le mancava, quanto aveva voglia di accarezzarla, baciarla, lontano dagli occhi indiscreti.

Alla vista dei due Ron cercò di distogliere lo sguardo e incrociò gli occhi di Hermione, che tacitamente le stava sfoggiando uno dei suoi sorrisi migliori. Sapeva benissimo che non avrebbe mai potuto dividere quei due e in cuor suo era contento che fosse lui e non qualsiasi altro ragazzo, perché lui era la persona di cui si fidava di più, quella che non l’avrebbe fatta soffrire mai per nessun motivo al mondo.
La famiglia Weasley insieme a Harry si recò all’interno della Tana dove c’era George sul divano a fissare il vuoto.

-“E’ da quando è finita la guerra che sta così.. Non riesco a trovare il modo di farlo tornare come prima.”- Disse Molly con gli occhi lucidi.
-“E’ stato un duro colpo per tutti, ma vedrà che con il nostro aiuto George tornerà a sorridere.”- Disse Harry per confortarla.
Harry si avvicinò a George sul divano, cercando di parlare con lui. George si girò e rimase a fissarlo per qualche tempo, finché disse:-“Ciao Harry, hai visto Fred?”.

Harry non seppe cosa rispondere. Un vuoto si fermò dentro. Era colpa sua se Fred non era più li, colpa sua se George aveva perso la persona più importante per lui, quella con cui aveva condiviso tutto. Uscì fuori cercando di scrollarsi tutti i brividi che aveva addosso, ma non ci riuscì. Ginny lo accompagnò e gli diede un abbraccio di conforto.

-“So cosa stai pensando e so anche che non devi sentirti in colpa. Fred sarà sempre con noi ed è andato via da eroe. Ammetto, anche a me manca spesso ma dobbiamo avere tutti la forza di andare avanti. Lui non vorrebbe che noi fossimo qui a disperarci. Dovremmo pensare a ciò che di bello ci ha dato la vita: in questo caso a te ha dato una seconda occasione e adesso è ora che rendiamo onore a Fred Weasley portandolo nei nostri cuori con serenità.”- Disse Ginny, abbracciandolo.
-“Forse hai ragione, però mi sentirò sempre in colpa per questo. Non voglio che nessuno soffra per me, specialmente uno di voi.”- Rispose Harry triste.
-“Devi essere tranquillo e pensare al futuro. Pensa ad Hogwarts e a tutti i momenti belli che abbiamo passato tutti insieme. Niente è finito per sempre, a meno che non ci siamo noi a dare una nuova speranza.”- Ribatté Ginny.
Harry le era grata per quelle parole, perché sapeva che aveva ragione. Guardò il cielo che si estendeva per la collina  e il suo pensiero andò a Fred, George, i Weasley e a tutto ciò che di bello era accaduto li. Un piccolo sorriso gli si dipinse sulla faccia e una nuova speranza si alimentò nel suo cuore.
-“Si andrà tutto bene.”- Rispose Harry, stringendola a se.






 Salve! Sono MioneLuna_92 e sto scrivendo la mia prima fanfiction. Spero di  essere all’altezza di questo compito e di scrivere una bella storia!
Vediamo un po’: la guerra magica è finita e piano piano le vite dei nostri personaggi sembra scorrere bene ma tanti colpi di scena li attendono!
Intendo aggiornare i capitoli almeno una volta a settimana, a seconda degli impegni. Ringrazio tutti quelli che mi seguono, recensiscono, leggono e bla bla bla XD A presto!
La vostra scrittrice
MioneLuna_92