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Autore: ziogio    05/04/2013    0 recensioni
Sono un semplice cittadino di Bakin, una delle migliaia di città più conosciute di questa stupida buffonata, un semplice cittadino che non vede l'ora di smettere questa dannata schifezza. La verità è un'altra però, niente si può fermare; tutto ciò avviene per volontà di uomini, donne e bambini, tutti acconsentono a questo suicidio di massa. Non si rendono conto che i sogni realizzabili non sono sogni.
Genere: Avventura, Drammatico, Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Il mondo dei sogni

 

Se guardo intorno a me oggi... non vedo altro che distruzione, nulla che non sia già stato eliminato dai sogni delle stesse persone che imploravano il bene del mondo. Tutto però, tutto quello che si può notare fra le macerie e i defunti corpi dei grandi governatori del Paese, della Nazione e dell'intera popolazione mondiale... è infelicità, tristezza, dispersione.

 

Cento anni fa un antico monaco, Aisin Kaiddi, un giovane studente dell'Accademia, incantò tutto.
Si chiese perché il suo sogno di incontrare la persona che sognava, di poter perseguire la strada per diventare quel che il suo subconscio gli permetteva di essere, fosse impossibile. Così decise di cambiare le sorti del Pianeta seguendo una scelta ipocrita; chiunque poteva rendere concreti i propri sogni.

Tante “persone” negli anni si sono macchiate di sangue per uccidere una Nazione, un'etnia, ma alla fine non ci sono mai riusciti del tutto. Aisin Kaiddi, l'unico uomo che forse mai avrebbe desiderato un qualcosa di questo tipo, ha annientato ogni traccia di vita nel cuore delle persone.

I sogni non sono fatti per essere realizzati. Non tutti. Se potessimo deciderlo, forse ci sarebbe una speranza, ma così... quando tutto si avvera mentre tu eri, non so, ubriaco o altro è... sconcertante.

Il monaco morì due giorni dopo la sua invenzione per depressione, era angosciato e... sognò di morire. Sogno che, stando alle regole da lui stesso create per questo nuovo modo di vivere, doveva essere realizzato. Una macchina lo investì e nessuno seppe più nulla di lui.

 

Sono un semplice cittadino di Bakin, una delle migliaia di città più conosciute di questa stupida buffonata, un semplice cittadino che non vede l'ora di smettere questa dannata schifezza. La verità è un'altra però, niente si può fermare; tutto ciò avviene per volontà di uomini, donne e bambini, tutti acconsentono a questo suicidio di massa. Non si rendono conto che i sogni realizzabili non sono sogni.

Quando realizziamo qualcosa in cui speravamo, brilliamo come stelle, ma... una cosa è desiderare, un'altra sognare. Posso desiderare di incontrare una persona. Posso sognare di uccidere una persona... ma qui sono la stessa cosa, ora.

Ieri ho visto un dinosauro apparire in centro, magari uno psicopatico si voleva divertire un po' con un cucciolo e gli animali come cani o gatti non sono più di moda nel nuovo mondo.

Tanti giochi hanno provato a portarci nel mondo dell'immaginazione ed ora ci siamo dentro. Ciò che cambia però, è evidente. Questo non è un gioco. Morire in un gioco non è poi un dramma, recuperi il salvataggio e ricominci da capo. Una volta, prima di questi sogni assurdi, morivano dieci milioni di persone al giorno e ne nascevano altrettante o, a volte, di più.

Nell'ultimo anno, dopo soli cinque anni da questo dannato incantesimo o come lo si vuol chiamare, muoiono un milione di persone ogni mezz'ora, ma i neonati sono sempre gli stessi.

Ciò significa che ci estingueremo davvero molto, ma molto presto.

 

 

A volte penso se fossi io il destinato a cambiare tutto, a far smettere le persone di credere di essere Dei, di farle tornare col senno di poi che tanto era gradito a noi persone.

Ottenere tutto ciò che si vuole... non è solo un'utopia, è una cazzata.

Perché se si può ottenere tutto, si finisce col non avere più il desiderio di nulla.

Perché se si può veramente avere tutto, si finisce col non avere niente.

 

Di questo la gente non si rende conto mentre ammazza il suo ex perché gli stava antipatico, mentre chiede un miliardo di dollari tanto per sfizio visto che i soldi non servono più. Di questo la gente non si rende conto quando decidono di rimanere senza figli. Di tutto la gente pensa di avere il controllo, di niente ce l'ha davvero.

Non so quanti la pensino come me in questo lerciume, forse qualcuno, remoto, c'è... il problema è trovarlo; ma io non posso salvare nulla, io non posso cambiare le sorti di una Terra che non ho creato io, nessuno può, nessuno ci salverà mai.

Come si sono estinti i dinosauri? C'è chi si diverte a formulare le ipotesi più strambe e inopportune, vedi i meteoriti, che forse, a questo punto, potrebbero anche essere stati la verità. Non ho bisogno di dati e statistiche, lo vedo davanti ai miei occhi.

Un poliziotto sta andando in fiamme. Un bar è appena esploso. In questo momento la Microsoft ha chiuso i battenti, non vende più; nessuna azienda vende più. Tutti hanno tutto, non serve più a nulla produrre qualcosa, serve solo pensarla.

La verità è che nessuno riesce a controllare il subconscio, nessuno riesce a capire cosa è bene o cosa è male da solo, per questo ci avvalevamo di insegnamenti, sogni veri, obiettivi da raggiungere... per non perderci nell'inganno del fiume di desideri irrealizzabili; ma se anni fa ci fossimo caduti, non saremmo morti. Perché quei desideri rimanevano lì fissi e immobili, non potevi toccarli... ma ora non solo puoi prenderli e gettarli contro il muro, puoi anche decidere di scagliarli contro qualcuno.

 

Anni fa si usava fumare la sigaretta, magari quella elettronica. Adesso chiunque veda intorno a me ha una canna in mano, tanto è gratis. Adesso chiunque può permettersi la macchina che tanto sognava, la donna che tanto voleva, la villa al mare tanto sognata. E poi?

Poi cosa ci rimane da fare? L'obiettivo della vita non è forse raggiungere i propri desideri? Capire i realizzabili e i non? E allora perché viviamo?

Viviamo forse per piacere di qualcuno prima che ci uccidano semplicemente parlando? Pensando?! Perché in effetti è così, basta che qualcuno pronunci: “Voglio mr. X morto adesso” e quella persona, quasi sempre innocente, morirà.

 

Non sappiamo gestirci. A volte qualche angelo custode, se così vogliamo chiamarlo, riesce a capire il desiderio di essere ucciso e bloccarlo con un contro-desiderio prima che lo stesso si realizzi.

Poche persone però sopravviveranno, e non voglio essere fra quelle.

 

Non voglio sapere come l'umanità si ridurrà quando tutto questo sarà finito, perché non mi interessa. Voglio solo rendermi conto di aver fatto tutto il possibile, ma non posso, perché anche se sognassi che tutto deve andare per il verso giusto... un secondo dopo un Satana in miniatura avrà reimpostato il mio desiderio.

Sono stufo di tutto questo. Voglio morire.

  
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