05/04/2013
4 recensioniAnche i bambini sanno che la prof. di mate è brutta come l’IMU
Stavamo facendo colazione, tutti ovviamente in piedi che andavano in giro per la scuola come se niente fosse, andando a trovare i propri amici nelle altre classi, mentre la professoressa spettegolava con una delle collaboratrici.Finiti i dieci minuti di pausa, la professoressa di matematica fece il suo spettrale rientro in classe, facendoci inorridire dalla sua troppa bellezza …
… Che aveva dimenticato sul comodino.
Come quasi ogni giorno, indossava il suo giubbotto verde abete, per questo la ri-salutammo così:
“Ciao Albero!”
Lei ci ignorò completamente e iniziò ad aprire il registro per interrogare in algebra. Ad un certo punto arrivò la prof di italiano delle prime sezioni della A, che portò suo figlio di qualche mese vicino alla porta. La professoressa di matematica la raggiunse immediatamente, dicendo:
“Ma ciau! Quanto sei bello!”
Tutti ci shoccammo alla vista della nostra professoressa, brutta come l’IMU, che spupazzava il figlio dell’altra professoressa. Allora, per curiosità, noi ventiquattro scimmie curiose, ci accalcammo alla porta, chi gridando “Aaah che bello!”, chi “Che teneroo!”
Allora la professoressa ci cacciò, dicendo: “Andate via, che se vi vede si spaventa!”
Ovviamente, la frase della professoressa era assolutamente paradossale, in quanto lei, brutta come un cesto dell’immondizia, stava dicendo a noi, bei fanciulli, che stavamo spaventando il bambino.
Così, Giuseppe, il nostro “portavoce della verità” disse:
“Ha parlato lei!”
Tutti ci mettemmo a sghignazzare e, strano ma vero, la professoressa anche.
Quando il bambino vide la professoressa ridere, si mise a piangere, e noi ridemmo ancora più forte.
Angoletto autrice
Autrice: *muore*
Dottore: Via, via, non c’è niente da vedere.
Dottore 2: Nessuna speranza. E’ morta.