07/04/2013
1 recensioniL'ho appena lasciata e già mi sento uno schifo. Sto tornando a casa, o meglio quella che potrò solo ricordare come mia casa. Devo prendere il necessario e andarmene, partire verso chissadove, fuggire, lontano da Klaus, lontano da lei.
Caroline, mi fa male il cuore solo a pensarla. Ho dovuto dirle addio. Ho dovuto vedere le lacrime rigarle le guance mentre cercavo di infonderle una speranza in cui a momenti nemmeno io credo. Ho dovuto fingermi forte, rassicurarla, non piangere. Sono un incapace, non sono e non sono mai stato in grado di proteggere le persone a cui tengo, mia madre, e in questo momento Care. Sono solo, e passerò un'eternità di solitudine a scappare, a buttare via la mia vita, se così essa si può chiamare. Vorrei poter portare Caroline con me, ma sarebbe un gesto egoista, metterei ancora più a rischio la mia vita. Per la donna che amo mi ero rotto cento volte ogni singolo osso del corpo, e ora devo lasciarla sola, di nuovo.
Apro nervosamente la porta di casa, salgo le scale, butto in un borsone le cose essenziali, ma non riesco più a fare nulla. Dovrei muovermi, correre giù a prendere la macchina e scappare in fretta, ma non ce la faccio. Scoppio a piangere e mi butto sul letto come un bambino, mi sento uno stupido, ma non riesco a fare altro. Tutto il dolore che ho dovuto trattenere prima con lei, mi fa esplodere. Nella testa mi compaiono nitide immagini di noi, di tutti i nostri momenti. Immagini che mi fanno stare male, perchè mi fanno capire ciò che dovrò gettarmi alle spalle, mi fanno capire quanto sarà difficile farlo.
'Vivrò una vita felice senza di te'
Certo, come se fosse possibile. Non posso vivere una vita felice se ho dovuto abbandonare la ragione per cui vivo.
'Dimenticherò tutto di te e non ti penserò mai più.'
Altre bugie. Bugie per proteggerla, bugie per non farla stare male, ma pur sempre menzogne. Non potrò mai dimenticarla, la mia prima vera amica, il mio primo vero amore, l'unica per cui ero disposto a fare tutto. Sarei disposto anche ora, se non fosse per il fatto che sono obbligato a fuggire. Non abbiamo mai avuto e non avremo mai una vita facile.
Mi alzo dal letto, e rapidamente esco di casa. Accendo la macchina, esito un attimo, ma poi parto, anche se non sono pronto, per niente.
Mi lascio Mystic Falls alle spalle.
Ciao Care, spero che questo non sia un addio, ma un arrivederci. Ti amo.
Note dell'autrice
Scritta come al solito verso l'una di notte, ecco la mia nuova fanfiction, anche questa forwood, anche questa sulla 4x14. In un certo senso è collegata a 'the one that got away', è praticamente lo stesso episodio visto dagli occhi di Tyler. Ecco, è la prima volta che mi immedesimo in lui, spero di esserci riuscita ^^". Grazie a chi l'ha letta e grazie mille a chi recensirà.
_strongergaga