Prologo:
"Hope,
Liam andate a dormire ormai è tardi" Urlo dalla
cucina ai miei figli.
"Mamma
ma non abbiamo sonno!" Mi risponde con la sua tenerissima
voce Hope.
"Facciamo
una cosa, se voi vi mettete sotto le coperte vi vengo a raccontare una
storia,
che ne dite?"
Gli
occhi dei due bambini alla parola "storia" si illuminano e con la
testa mi
fanno cenno di sì, per poi scattare in piedi dal divano e
correre al piano di
sopra verso la loro camera.
Non
riesco a fare a meno di osservarli mentre salgono le numerose scale,
è
incredibile pensare che sono già passati cinque anni dalla
loro nascita,
ricorderò per sempre l’attimo in cui per la prima
volta li presi in braccio e
vidi i loro occhioni azzurri tendenti al blu, così simili a
quelli della madre
e del padre, Hope mi somiglia veramente tanto, soprattutto
perché i suoi
capelli sono marroni scuro, esattamente come i miei al naturale, al
contrario
invece Liam è biondo, e credo proprio che questa
caratteristica l’abbia
ereditata da mio padre.
Ancora
assorta nei miei pensieri asciugo le mani in uno strofinaccio, una
volta che ho
finito di lavare i piatti, e con molta calma vado nella loro stanza.
Inizialmente
mi affaccio leggermente, dopo di che una volta attirata la loro
attenzione a
causa dello scricchiolio della porta, entro.
Mi
avvicino ai loro letti e mi siedo a gambe incrociate sul divanetto
davanti ad
essi, poi mi decido a parlare.
"Che genere di
storia volete?" Chiedo
ai bambini.
"Principesse!"
Propone la piccola Hope, ma dietro vedo Liam scuotere la testa
così chiedo:
"Tu
Liam, invece, che storia vuoi sentire?" Ci
pensa qualche secondo
per poi rispondermi con un sorriso enorme:
"Vorrei
che scegliessi tu la storia mamma..."
Io?
Cosa potrei raccontargli? Mi giro verso Hope e lei conferma che vuole
sentire
una storia scelta da me. Un'idea...
"Allora,
vediamo un po'...Ci sono! Conoscete la storia di Giovanna?"
"Mamma
tu ti chiami così vero?" Puntualizza
Liam.
"Sì,
ma questa Giovanna ha diciassette anni e non trenta come me..." Rispondo.
"Dove
eravamo rimasti? Ah
sì, Giovanna era una
ragazza partita dall'Italia e stava seguendo il suo sogno..."
#SPAZIO AUTRICE
Vorrei iniziare con un “Grazie”
, perché se state leggendo questo significa che vi siete
interessati alla mia fan fiction.
Vorrei premettere che questa
è la prima che scrivo e mi farebbe piacere sapere cosa ne
pensate, quindi per favore Recensite questa storia.
Grazie :*