“NON PIANGERE MAI PER UN RAGAZZO!” era questa la frase che mi tormentava la testa mentre piangevo. Non avevo mai disubbidito a questa frase ma ora, ora stavo piangendo tutto quello che non avevo mai pianto per un ragazzo. Mi sento terribilmente persa, vuota, inutile, a chi servo più ormai? Ma soprattutto ormai a che mi serve più vivere? Lui è morto. Quindi, per quale ragione io dovrei vivere scusa? Il momento per amare ce l'ho avuto ma non ho amato bene. Ho amato selvaggiamente mi sono lasciata trasportare dall'amore. Io non ho amato, ma l'amore si è impadronito del mio cuore, della mia mente, del mio corpo, legandomi a lui con una corda cosi' stretta che non posso più sciogliere. Nessuno può scioglierla solo l'amore ne aveva il permesso. Sarà questo il motivo? Sarà per questo che non trovo più il bisogno, la ragione, la voglia di vivere? Perchè essendo legata a lui in questo modo morendo la corda sta trascinando con lui anche me?

“A ma e alzate dai che è tardi! Uff....” sento questa voce ma nonostante sia alquanto irritata decido di far finta di niente magari si arrende e se ne va no?? NO! Che palle ho fatto un figlio rompicoglioni e adesso me lo tengo sentenzio nella mia mente. Poi decido di alzarmi ma stranamente noto che nella stanza non c'è nessuno.....ho vinto si è arreso penso. Quando sento un altra voce avvicinarsi alla porta della mia stanza.....ahahah.....avrà chiamato i rinforzi penso e mi lascio scappare un sorriso che mantengo anche quando la porta si apre.....

“Ma ciao...dicevate? Chi volete buttare giù dal letto scusate?”

“mmm......nessuno, io voglio solo baciarti non so lui.......” dice Justin guardando Leonardo

“nono grazie lo lascio fare a te” risponde lui sarcastico

“uff.....ma io voglio te......tu puoi pure andare” dico con un sorriso sulla faccia a Justin poi gi do un bacio e lui se ne va. Poi con una faccia da cucciolo abbraccio Leonardo dandogli un bacio sulla guancia.

“a me basta che ti sei svegliata.....” dice con un tono strano, come se si aspettasse qualcosa da me

“?” lo guardo perplessa

“dai non fare la gnorri MAMMA”

“In che senso?” dissi tornando seria

“Davvero non ti viene in mente niente? Non stai scherzando?” chiede con una faccia triste, ma forse più che triste direi delusa.

“No non sto scherzando perchè che dovrebbe venirmi in mente.....lo sai che la mattina non ragiono che devo sapere?” chiedo ma me ne pento subito vedendo i suoi occhi rattristarsi del tutto, vedendo quell'ultimo bagliore di speranza spegnersi.

“Niente lascia perdere” e con questo se ne va.

In altri casi l'avrei seguito, abbracciato e consolato ma non ho potuto perchè mentre cercavo di andargli dietro mi balzò in braccio una bambina.....