La pioggia batteva sulla strada insistente, provocando una certa delusione dentro di me. Il tempo era sempre stato così a Londra... Scostai la tenda della stanza, sperando di vedere il sole spuntare, come stavo pregando che facesse ormai da giorni. Ero stanca di starmene chiusa lì dentro, in quella stanza a fissare la grande umidità che c'era all'esterno...volevo andarmene via...scappare da tutto e da tutti. Da quando ho perso zayn,non mi va neanche più di stare al mondo. Zayn è stata la cosa più bella della mia vita...ma il cancro se lo è portato via e mi ci è voluto anni per accettarlo e tutt'ora non lo accetto. I dottori mi hanno sempre detto che sarebbe andato tutto bene,ma come ho potuto dargli ascolto?mi hanno illusa sul fatto che una cura potesse tenerlo in vita. Gli ultimi giorni zayn li ha passati all'ospedale ,gli sono sempre stata accanto. Ho sempre pensato che le persone si reincarnano in un corpo animale dopo la morte...vorrei tanto sapere dov'è adesso. Me lo immagino in un cervo o in un aquila... Mi manca tantissimo...due volte alla settimana lo vado a trovare al cimitero. Di solito arrivo vicino alla sua lapide,mi siedo e leggo la scritta "Zayn Jaawad Malik 1993-2014". Proprio crudele la morte a portarsi via un ragazzo di soli vent'anni,vero? Lasciamo perdere...sono stanca...mi restano solo le mie lacrime e...nient'altro purtroppo. Neanche una persona normale può immginarsi le urla che faccio di notte...i pianti,e i numerosi tagli sulle braccia. Si,sono diventata un'autolesionista...che cosa orribile vero? Oggi è freddo,ma devo per forza uscire...i vicini mi credono pazza a stare tutto il giorno in casa... Finalmente smise di piovere e andai in un vecchio parco abbandonato a passeggiare...il posto dove mi portava sempre zayn. Passai lentamente fra gli alberi e con le mani fredde esplorai la dura corteccia dei mandorli. Lui diceva sempre che in primavera piccoli fiori bianchi cadono come fiocchi di neve ricoprendo il viale. Sapeva che mi piacevano la natura e gli animali e le sue storie sulla fauna erano a dir poco stupende. Stavo passeggiando indisturbata guardando il cielo...ma un rumore boschivo mi interruppe. Un cespuglio in lontananza stava facendo cadere rumorosamente le sue bacche e mi avvicinai per controllare. Cercai di far uscire l'essere impaurito chiamandolo con un "piccolo"e appena vidi un muso spuntare mi accorsi che era un lupo. La paura non mancava,però feci di tutto per rassicurarlo. Presi una foglia per terra e gliela feci vedere per farlo avvicinare. Un grosso animale uscì con la coda fra le gambe e mi accorsi che i lineamenti erano quelli di un cane,ma il corpo era quello di un lupo,sarà stato un incrocio. Si avvicinò fermandosi ad annusare la mia mano,e un po'triste tornò vicino al cespuglio.Aveva l'aria di uno che non mangiava da giorni. Decisi di portarlo a casa e di farmi seguire facendo rumore con un pacco di mentine. L'animale mi seguì fino al portone ma poi indietreggiò e gli dissi-ehi piccolo, sei arrivato fino a qui e vuoi andartene?,ti do un po' di avanzi di oggi che ne dici?-. Il cane era seduto e girava la testa,forse non mi capiva. Aprii la porta e stranamente salì le scale con me. Entrati in casa andai un attimo in bagno e lo ritrovai sdraiato sul divano e gli dissi-aah ma ti sei messo già comodo cagnolone?!-lui fece un guaito ed io-devo darti un nome hai ragione...-. Intanto che pensavo a un nome,gli feci da mangiare. Zayn ha sempre voluto un cane ma non avevamo tempo per tenerne uno. Gli feci della pasta con la carne per quel giorno,poi gli sarei andata a comprare il suo cibo. Gli diedi da mangiare e lo finì in un secondo. Gli avevo messo tutto,la coperta sul divano,l'acqua e il cibo...l'unica cosa è che dovevo lavarlo. Mi seguì in bagno e saltò subito nella vasca. Era carinissimo e si faceva lavare e asciugare tranquillamente. Per qualche minuto mi incantai a guardargli gli occhi...incredibile come gli animali avessero degli occhi umani... Intanto sovrapensiero gli dissi al cane-sai...io credo nella reicarnazione,secondo me tu devi essere stato un ragazzo stupendo,hai degli occhi bellissimi...il castano è il colore dell'autunno...chissà quanti anni hai-il cane abbaiò,come se in quel momento mi avesse capito,e sorrisi. Finito di asciugarlo gli diedi un bacio sulla testa e lui mi leccò l'orecchio. Era da tanto che non ridevo così...e in quel momento mi venne il nome e gli dissi-funny!sei divertente quindi è perfetto!-scodinzolava come un matto e dissi-bravo bello!adesso si va a nanna,è sera ormai-.Lo misi nel divano e andai a letto. Parlai un po' con zayn,come al mio solito,ma dopo un po' sentii funny piangere. Non ci feci molto caso,era normale per un cane,ma dopo sentii leccarmi l'orecchio e un essere di 30 kili salì sul letto. Era Funny e si mise a dormire con me e gli dissi sorridendo- sei stupido...lo sai?-lui scodinzolava e basta,sapeva fare solo quello. Mi addormentai serena abbracciata a lui,finalmente avevo trovato un vero amico. Il mattino seguente portai funny a fare una passeggiata arragiandomi con una corda. Era felicissimo. La cosa divertente è stata lo sguardo della gente,pensava veramente che fosse un lupo. Andammo in un campo e lo slegai per farlo correre. Si inoltrò nel bosco e lo lasciai un po' in libertà. Tornava a salutarmi e poi spariva,tornava e spariva...che scemo. Si fece quasi mezzogiorno e lo chiamai con un fischio,ma non arrivò. Mi preoccupai e corsi a cercarlo. All'entrata del bosco funny era sdraiato per terra con la lingua di fuori che respirava affannosamente,sembrava stanchissimo. Gli accarezzai la schiena e gli dissi-ehi piccolo,dai andiamo...-arrivata quasi alla coda la mano mi si sporcò di un liquido, e non avevo il coraggio di guardare il colore. Abbassai lo sguardo e vidi che era sangue. Le lacrime scendevano da sole e dissi tra singhiozzi-oddio...ti prego...no... perchè?-funny piangeva ed io dissi-ti sei azzuffato con qualche bestia?-lo portai a fatica in braccio fino a casa e decisi di non portarlo dal veterinario,non potevo pagarlo purtroppo. Lo curai io con acqua calda e della garze e sembrava stare bene, ma aveva dei graffi sulla schiena. Non erano profondi,ma si è fatto male comunque e mi sono preoccupata. Piansi sul suo pelo tutto la notte e dormimmo insieme sul divano. Mentre lo accarezzavo notai che perdeva grosse ciocche di pelo ed ero spaventata...cos'aveva? Cercai di non pensarci e mi addormentai. Al mattino mi svegliai molto presto...sentivo una presenza vicino a me e non era il cane. Aprii gli occhi. Funny non c'era più e c'era pelo dappertutto. Qualcuno sdraiato dietro di me mi accarezzava e cominciai a tremare,avevo paura di girarmi. Le mani,i tatuaggi,il profumo...era...no non può essere...era lui. Mi voltai verso il suo petto,notai altri tatuaggi familiari e timidamente cercai di alzare lo sguardo. C'era zayn con gli occhi rossissimi che lacrimava e lo strinsi cominciando a piangere. Non ci credevo...impossibile...forse era uno dei tanti sogni che faccio la notte, ne sono sicura. Piangevo e piangevo e anche lui faceva la stessa cosa. Provai a parlare ma niente...ero bloccata. Zayn mi prese il viso e mi baciò. Da anni non assaporavo le sue labbra e fu un soglievo per me. Le nostre lingue si incontrarono e un leggero sapore di sangue si espanse nella mia lingua. La bocca di zayn aveva un taglietto e il suo torace era graffiato. Aspetta...anche funny aveva quelle ferite...Mi feci coraggio e gli dissi balbettando-od-oddio...t-tu eri f-funny...-zayn annui piangendo e gli dissi-eri lui...tu eri il cane...vero?io lo sapevo che ti eri reincarnato in qualcosa zayn...l'ho sempre pensato-e zayn-se non mi avessi trovato amore...non mi sarei potuto ritrasformare...è un miracolo-ed io,toccandogli la bocca e le linee del naso-sei tu zayn... questa è magia-e zayn-questo è amore Jinny-. Ci alzammo e vidi che zayn era nudo.Gli dissi-zayn, ma sei nudo?-ridemmo tutte e due con le lacrime agli occhi...era stupendo piangere e ridere nello stesso momento. Zayn rise senza smettere di lacrimare e disse-i cani randagi non portano i vestiti che io sappia...sono rimasto indietro jin?-. Gli misi i suoi vecchi vestiti e lo baciai. Mi avvolse nelle sue braccia e con voce debole gli dissi-scusa zayn per le ferite...non avevo abbastanza soldi per portarti a curare-in quel momento mi prese il viso e disse-guardami negli occhi e acoltami-ci mettemmo fronte contro fronte -mi hai trattato come un umano anche se sapevi che non lo ero...mi hai guardato con occhi diversi anche se ero un cane...e tutto questo lo hai fatto perchè hai riconosciuto le mie iridi castane...io ti amo-. Ci asciugammo le lacrime l'uno sulla faccia dell'altro e dopo esserci guardati per più di dieci secondi,zayn mi levò la maglia. Quel giorno facemmo l'amore e non scorderò mai e poi mai una cosa...non scorderò mai funny.