08/04/2013
8 recensionichapter 1.
"la metà mancata di una mela avvelenata
e io cerco il sollievo in una dose di veleno
chi è stato allattato da chi ha le serpi in seno
la consapevolezza che non c'è certezza
vieni stammi vicina, sì ma a distanza di sicurezza
io ti ho dato un dito invece tu mi hai preso il cuore
e sono sempre stato incline agli sbalzi d'amore„
-Il cigno nero,Fedez
«Sei ancora piccola» certo piccola,quando vuole lui.
«Chuck non dire cazzate» sbuffai alzandomi dal comodo divano del salotto per andare a prendere un po' d'acqua in cucina
«Veramente Margot» disse fermandomi per un braccio
«Margot un cazzo,io posso fare quello che voglio.E tu non sei mio padre quindi non ti devo ascoltare» dissi a denti stretti scrollandomi il suo braccio di dosso
«Woah quella è una Margot incazzata?Chuck!» lo sgridò ridendo mentre Chuck alza le mani in segno di difesa
«Allora perché ti girano?» disse Jared baciandomi una guancia
«Dice che sono piccola e che non posso frequentarlo» spiegai
«Un ragazzo?E tu non mi dici niente?» alzai le spalle
«Piccola?Questa bastarda ci fa fuori a tutti»
«Okay okay» disse Chuck
«E?» lo incitai
«Puoi fare quello che vuoi.Ma lui non deve sapere assolutamente niente»
Quelle parole mi rimbombavano in testa da non so quante ore.
Dovevo riuscire a tenerlo fuori,era essenziale.Ma non so in quale modo.
Lui era curioso,come un bambino in un negozio di caramelle,si diciamo che io e il mio mondo eravamo una nuova scoperta per lui.
Sapeva che c'era qualcosa che non potevo dirgli e per ora era stato muto al riguardo,ma prima o poi mi avrebbe chiesto qualcosa.Non potevo rischiare di mettere in pericolo Jared,Chuck e gli altri ragazzi.
Troppo rischioso.
"Guarda fuori x" il solito enigmatico.
Mi misi la felpa e mi avvicinai alla finestra cercando di vedere qualcosa tra l'oscurità.Era li,appoggiato alla sua macchina che mi sorrideva.
Come faceva ad essere così bello anche all'una di notte?
Mi infilai in un secondo le scarpe togliendomi dalla sua visuale per poi ritornare subito dopo mentre aprivo la finestra.
Avevo bisogno di abbracciarlo.
Fanculo il mio stupido cuore.
Atterrai perfettamente sotto il suo sguardo scioccato.Non sapeva che io lo facevo tutti i giorni.
«Ciao» lo salutai ridendo mentre gli chiudevo la bocca
«Sei pazza?»
Di te,no troppo film romantico
«Può darsi» dissi guardandolo divertita
«Mi mancavi tigre»
Risi
Mi faceva ridere quel soprannome, diceva che i miei occhi erano belli come quelli di una tigre solo più colorati visto che erano azzurri.Come i suoi,ma i miei erano più intensi come colore ed erano tendenti al verde.
«ti mancavo?»
«tanto» disse baciandomi la fronte abbracciandomi
«Sputa il rospo biondino,non sono come le altre che ci cascano» dissi spingendolo via mentre si lamentava
«come sei acida» disse storcendo le labbra
«Perchè sei venuto?»
«Sono stati uccisi due uomini ieri»
Ho ucciso,due uomini.
«lo so» dissi guardandolo non capendo dove voleva arrivare o meglio sperando che non avesse capito tutto
«Ho bisogno di capire»
«cosa?»
«il tuo mondo,sei così lunatica.Ricevi una telefonata e scappi mentre ci divertiamo,cambi umore improvvisamente.Non so che pensare»
«Io…»
«Se,se tu non vuoi continuare ad uscire con me.Devi dirmelo e me ne vado» disse guardandomi negli occhi.
Aveva paura.
«Perché dovrei volerlo?»
«Non lo so»
«Ci sono alcune cose che non puoi sapere.Saresti in pericolo e ti ucciderebbero»
«Cosa?»
«Devi fidarti di me Louis è l'unica soluzione»
«So proteggermi»
«Non da loro» dissi sorridendo per la sua ostinazione
«Perché?Tu…»
«Non ci vuole molto a capirlo» dissi cercando di legarmi i capelli
«Ah»
«Ti va di rimanere stasera?» dissi in imbarazzo,non sapevo più come comportarmi.
«Abiti da sola?»
«Amici»
«Okay» disse scuotendo la testa prima di raggiungermi ed abbracciarmi.
Spero soltanto che domani capiranno,la mia decisione.
Ciao bella gente.
Okay,non so se vi piacerà l'idea.
So che all'inizio può sembrare Danger,ma è tutt'altra cosa.
Lasciate una recensione?Così posso capire cosa cambiare o migliorare
Lei è Margot.
