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Autore: EffeStylinson    09/04/2013    4 recensioni
Guardami, Louis.
Voltati.
Sorridimi.
Una sola volta, una soltanto.
Me la farò bastare, te lo prometto.
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: Nonsense | Avvertimenti: nessuno
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OCEANO

"E' per l'amore che ti do 
E' per l'amore che non sai 
Che mi fai naufragare .. 
E' per l'amore che non ho 
E' per l'amore che vorrei 
E' per questo dolore..
E' questo amore che ho per te 
che mi fa superare queste vere tempeste" 


Silenziosi ce ne stiamo seduti alle due opposte estremità del divanetto quasi fossimo due estranei.

Orami è sempre così, ci tengono lontani e noi, codardi, acconsentiamo.

La stanza è piccola e puzza di deodorante scadente, vorrei solo scappare e correre lontano. Libero.

Aspettiamo impazienti che il giornalista arrivi così da fare l’intervista e tornare finalmente a casa.

Mi volto verso di te nel frattempo ma tu sei perso col pensiero altrove e mi chiedo se quell’altrove possa essere io.

Dio, quanto vorrei essere io. Voglio essere io. Devo essere io.

Sono egoista, sono egocentrico, sono affamato e mi manchi.

Sei a dieci passi, anche meno, ma mi manchi.  

E se non posso toccarti o non posso avere il privilegio di sentire le tue mani che mi accarezzano la testa allora voglio che il mio
pensiero ti disturbi così come il tuo disturba me perché le persone mentono quando credono che la mancanza sia solo quando qualcuno è lontano, in un'altra città magari.

Mentono perché tu sei proprio qui, nella mia stessa stanza eppure non mi sei mai mancato tanto quanto ora.

Guardami, Louis.

Voltati.

 Sorridimi.

Una sola volta, una soltanto.

Me la farò bastare, te lo prometto.

Ma tu non lo fai e così l’intervista inizia e io mi sento terribilmente solo.

Le domande sono quasi sempre le stesse, sempre troppo scontate e irritanti perché io abbia la forza di rispondere.

Annuisco di tanto in tanto e sorrido come mi hanno insegnato, anche se vorrei piangere.


E’ troppo ormai che continuo a mentire e nemmeno lo so se in fondo ne vale la pena.

Il dubbio che io combatta una battaglia da solo mi opprime il cuore, eppure ogni volta in cui provo questo senso d’incertezza la tua immagina m’invade gli occhi e non posso fare a meno di pensare che ovunque tu sia, dal barbiere o al supermercato, mi ami nello stesso modo in cui amo te, anche se non lo sai perché non te l’ho mai detto, non ho mai trovato le parole, non ho mai trovato il coraggio e tutto questo dolore mi fa paura, sento di poter morire di questo amore muto,  un amore che non sa parlare perché ha paura che tu possa dire ancora che non possiamo.

Questo vortice mi tira giù, sento che qualsiasi cosa possa ferirmi irreparabilmente ed è solo perché tu non mi guardi.

10 minuti.

20 minuti.

30 minuti sono passati e nemmeno per un momento hai notato che io esisto.

Vorrei abbandonarmi a questo senso di perdita e delusione amara, ma quello che sento per te mi farebbe accettare qualsiasi tortura solo perché tu poi possa correre a salvarmi, a curarmi e tenermi con te per il resto di questa vita.

Per un attimo infinito mi fermo a fissare il pavimento, ma quando alzo gli occhi finalmente incontro i tuoi.

Mi sembra di scorgerci il mistero dell’universo. Sono puri, grandi, profondi e sono per me.

Il tuo sorriso è flebile, quasi un sussurro, quasi fosse un segreto che nessuno deve sapere.

Ma mi mette pace, un senso di serenità che  aspettavo di provare da tanto.

E ancora mi guardi mentre ogni particella del mio corpo comincia  a tremare e sento che fin quando ci saranno i tuoi occhi a seguirmi ogni ostacolo io lo posso superare.

Annuisci appena mentre un sorriso pieno si allarga sul mio viso da bambino.
 Io non so mentire come te. Io te lo devo dimostrare che ti amo altrimenti mi fa male il petto.

Ma è un attimo, tu ti rivolti e il mio sorriso muore sulle labbra.

Ogni volta che mi dai anche solo un po’ di te io ti do tutto di me e tu te lo porti via come se nulla fosse.

E questa vita che voglio ma che non c’è mi fa impazzire e a te, intanto, sembra tutto normale.

Perché prima o poi mi guarderai ancora e già lo sai che i miei occhi non aspetteranno altro che incontrare i tuoi. Per il resto dei miei
giorni.

 

"E' per la vita che non c'è 
Che mi fa naufragare in fondo al cuore 
Tutto questo ti avrà
E a te sembrerà tutto normale.."


 
  
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