Eccoci qui, per vostra sfortuna sono tornata, con qualcosa di davvero molto random.
E' un'idea che mi è venuta all'improvviso, stasera, ho aperto iTunes, messo brani casuali e ho scritto in base a cio che mi passava per la testa ascoltando la canzone.
Sono tutte flash-fic, tranne la prima che è una drabble, e sono tutte Pov. Harry. 
Nient'altro, spero vi piacciano. Io mi son divertita a scriverle, magari, se vi piace l'idea e vi son piaciute queste, fatemelo sapere così magari ci vedremo presto con un'altra raccolta come questa, ma con un altro Pov e altre coppie! u.u
Enjoy. 
E grazie sempre a tutti coloro che hanno il coraggio di aprire ogni mio scritto, vi amo tutti!
WakeMeUp. Xx



Canzone: Give Me Love – Ed Sheeran
Pairing: Zarry
Parole: 108

Sei ferito, distrutto, devastato, deluso, perché ti ha tradito, ma per un attimo non ti importa, non ti importa perché lui è tornato da te.
E mentre dentro di te il sangue si trasforma in alcol, tutto ciò che gli chiedi è regalarti amore, perché mai come in quel momento ne hai bisogno. E lui lo fa, si fa spazio dentro di te con passione, regalandoti tutto l’amore che possiede, e te lo dice, mentre con un gemito roco viene dentro di te, riempiendoti della sua essenza, che è fatta di te.
E tu lo segui, strusciando i ricci sulle lenzuola bianche e macchiando il suo ventre ambrato.




Canzone: Who Knew – P!nk
Pairing: Narry.
Parole: 181

Sei arrabbiato, continui a correre, inarrestabile.
“Non è possibile, non è giusto, non a lui.” Ti ripeti, mentre il fiato si fa corto e le gambe si fanno pesanti.
Ed è quando arrivi, facendoti spazio tra i medici e gli infermieri e ti dicono che è vero, che non ce l’ha fatta, che crolli, ma continui a ripeterti che deve essere uno scherzo perché lui ti aveva che sarebbe stato per sempre.
Ti accasci contro il muro e lasci che le lacrime ti scorrano sul viso.
Se tre anni prima qualcuno fosse venuto da te e ti avesse detto che lui se ne sarebbe andato ti saresti alzato e gli avresti dato un pugno perché loro sbagliavano, perché lui aveva detto che sarebbe stato per sempre.
E ti tocchi le labbra, sentendo al tatto il sapore delle sue labbra sottili e chiudi gli occhi, per perderti un’ultima volta in quegli occhi color del cielo.
Non lo dimenticherai mai, ti dici, mentre ti chiedi cosa sia successo. E conserverai il ricordo di quell’ultimo bacio, fino a quando vi rincontrerete.
«Nessuno avrebbe potuto saperlo.»




Canzone: Stand Up – One Direction
Pairing: Larry.
Parole: 165

Balli, ti scateni in pista, mentre l’alcol prende a circolare nel tuo corpo statuario.
Balli, mentre attorno a te tutti alzano le mani, tutti tranne lui.
E lo vedi, solo, in un angolino e ti chiedi perché stia piangendo. E allora ti avvicini, osservi i suoi occhi blu e gli porgi una mano. Lui ti fissa, insicuro, poi si asciuga una lacrima e prende la tua mano.
Ballate, vi guardate, vi sfiorate, mentre lui distoglie lo sguardo quando il tuo si fa troppo pesante e sorride, imbarazzato. E tu non puoi fare altro che trovarlo adorabile, e dirti che deve essere tuo.
Così catturi il suo viso tra le mani e lo baci. Lo baci in quel momento, lo baci dopo una settimana, lo baci dopo un anno, dopo due, dopo tre, lo baci ogni anno.
E, dopo quattro anni, lo baci dopo aver pronunciato il tuo “sì, lo voglio” e lo guardi, mentre ti dici che dal momento che l’hai conosciuto, tutto è cambiato.




Canzone: Please Don’t Stop The Music – Rihanna.
Pairing: Lirry.
Parole: 132

Le senti, le sue mani sui tuoi fianchi, che stringono, modellano, accarezzano. E senti anche le sue labbra, sul tuo collo, che baciano, saggiano, esplorano.
E continui a muoverti, mentre i vostri bacini si scontrano e avverti il suo membro eccitato scontrare il tuo a tempo di musica.
E porti la testa all’indietro, lasciandogli campo libero sul tuo collo, mentre ti schiaccia maggiormente al muro e balla facendo aderire il suo corpo al tuo, a tempo di musica.
Petto contro petto, gambe che si toccano, membri che si sfregano. Le sue mani ti accarezzano la schiena, poi scendono e stringono le tue natiche possessivamente, mentre con le labbra e i denti ti marchia sul collo.
«Sei mio.» ti sussurra e tu gemi leggermente, sorridendo, pregando che la musica non si fermi mai.