- Oh, merda - i suoi occhi
- Lo so - la sua fronte
- Ora sono cazzi - le labbra
- Lo so - le sue gote
- Siete nei casini - le mani
- Lo so - i capelli
- Adesso cosa hai intenzione di fare? - nessun movimento
- Questo non lo so - ancora niente
- Com’è successo? - un sopracciglio inarcato
- Vuoi i dettagli? - non c’era più speranza

Paura.
Angoscia.
Terrore.
Qualcosa in più?
Sì, direi che qualcosa in più c’era.
La voglia di gridare

Ma in quel momento le parole erano bloccate tra la gola e le labbra, non uscivano, non volevano… in compenso lo sguardo rivolto all’infinito, gli occhi che fissavano un punto senza apparente interesse, quelli … beh quelli c’erano e non si faceva fatica a notarli.

Perché la vita fa quello che vuole?
Perché non si ferma a consultare la nostra coscienza?
Tutto sarebbe più facile così, tutti sarebbero più felici.
Ma No.
Non sarebbe divertente.
Perché noi ci divertiamo a risolvere i casini che la vita ci mette davanti
Noi ci divertiamo a pagare il conto che lei ci impone.
Noi viviamo la vita per risolvere problemi.
Questo è quello che dobbiamo fare, e a quello che vogliamo fare chi ci pensa?
Forse non siamo nati per vivere come volevamo, forse semplicemente dobbiamo sottostare a qualcos’altro superiore a noi: la vita

Non siamo i giocatori di The Sims, non manovriamo le azioni come vogliamo, semplicemente non è di nostra competenza.
Ma la vita, nel corso degli anni, ha stretto amicizia con un’altra potenza - meschina come lei - qualcosa che non deve dare conto a nessuno, a niente.
Qualcosa che - seppure timidamente - riesce a decidere per noi: il destino
Destino e vita sono la coppia perfetta, non puoi sfuggirgli, ma devi ubbidirgli.
Il destino decide, la vita esegue… è semplice no?
Soprattutto se nel grazioso teatrino ci siamo noi, semplici burattini costretti a sorridere per tirarci su il morale a vicenda… forse il mondo sarebbe come realmente è senza il sorriso, non avrebbe facce false, cose da nascondere, ma non avrebbe neanche la gioia, la felicità di sapere che qualcosa sta andando bene.
E allora ringraziamo il sorriso perché esiste.
Ringraziamolo perché ci rende migliori le giornate.
Ringraziamolo perchè non ci fa cadere in depressione.
Ringraziamolo perchè riesce a nascondere le nostre emozioni.
Ringraziamolo perché ci ha cambiato la vita.
Letteralmente.
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Salve gente!
Sono nuova di qui, si vede???
No ok, a parte tutto, passiamo al prologo.
Si apre con un dialogo e scoprirete chi è che parla nel prossimo capitolo.
Tutto il resto è una riflessione mia sulla vita, il destino e il sorriso
Perché è lui che mi ha salvato XD
Quindi spero vi sia piaciuto questo mini mini mini prologo,
Spero che seguirete questa storia e … state tranquilli: non è così deprimente
come sembra (almeno spero XD)
Bene, con questo ho finito di scassarvi solo io so che cosa e me ne vado.
alla prossima pipol!!!!!
Giada
P.s. ovviamente vi ricordo di passare da lei: Blondine
È una specie di genio, scrive delle fanfiction strabillianti…
La mia preferita è I’ll take care of you XD andate a leggere!