"Ciao papà" gli dissi
"Hei, ciao Jane. Ben tornata. Ti dispiacerebbe venire qui un secondo?" mi rispose.
"Certo" e mi avvicinai a lui con un espressione confusa in volto.
"Ti hanno preso in quella scuola........" -disse mentre le mani gli tremavano- "Quella scuola a Londra. Quella dove hai sempre voluto andare"
"Oddio, non ci credo!"
"Sì Jane. é proprio vero tesoro mio. La scuola dove la mamma voleva che andassi. La scuola che ti allontanerà da me" disse metre una lacrima salata gli attraversò il viso.
"Dai papà, non fare così! Sai che sono sempre il tuo tesoro, ma questa scuola è importantissima per me e non poteva arrivarmi notizia migliore il giorno del mio compleanno. So che ti lascierò da solo qui, ma so che ce la caveremo entrambi"
"Sì bambina mia, hai ragione. Inizia a prepararti che ti porto in aeroporto"