02/11/2007
2 recensioniSomething’s Changed
Sembra una sorta di maledizione. Sì, sai. La mia malattia, la tua malattia. Il fatto che io sia orfana, e tu lo sia stato. Quel suo bacio da cui fuggii, il tuo che respinsi con violenza. Il dolore nel perdere lui, il vuoto nel sentire che tu non ci sei più. E così.. le sue braccia che non possono più stringermi, come il tuo calore che si è dissolto chissà dove, chissà come, quando io non c’ero.
La sua voce che non odo da anni, la tua che è svanita nel nulla da un momento all’altro.
Da un momento all’altro. Il mio continuare a perdere coloro ai quali tengo di più, il mio ineguagliabile talento nel far soffrire chi mi sta attorno. Il ferire chi mi ama senza darmi il tempo di ricambiare, che mi è diventato proprio. Una maledizione destinata a ripetersi in eterno, forse?..
Non ho mai detto ad Eichi di amarlo, almeno non quando era vivo.
Perché me ne sono resa conto troppo tardi. Non ti ho mai detto.. non l’ho mai neanche pensato.
Perché non l’ho mai creduto possibile.
Perché sarebbe stato un paradosso.
Perché tu non sei lui, e lui non è te. Perché me ne sono resa conto troppo tardi.
Ma.. da allora, qualcosa è cambiato. Eichi ha dovuto lasciarmi andare, e le sue mani incorporee eppure amorevoli sono volate lontano.
Eichi era rimasto qui con me, a vegliarmi, ma poi è andato via.
Vi è stato costretto. [Eichi mi amava. Una volta me l’ha detto.] Tu avevi promesso di restare con me, di proteggermi, ma non l’hai fatto.
Te n’eri andato senza dirmi nulla, in assoluto silenzio, distratto come sei. Però sei tornato.
Hai aspettato tre anni, certo. Ma non ti ha obbligato nessuno. [Mi ami. Me l’hai ripetuto tante volte, e altrettante non ti ho creduto. Ogni volta l’ho desiderato.] Ed ora ne ho la prova.
***
Sapevo di essere in grado di scrivere delle stupidaggini insignificanti, ma con questa devo aver superato ogni limite!.. Eppure.. ehi, mi ci voleva proprio.Era così tanto tempo che non scrivevo nulla su questo manga meraviglioso! *__* (Sì, dai, gridiamolo a tutti: Io Amo Takutoooooooo!) E poi, non avevo mai trattato questo genere di argomento, prima d’ora (almeno, così i sembra).
Insomma, fatalità, destino, quel dolore che si ripete all’infinito, come in una maledizione..
Non so quanto sia stata capace di descrivere ciò che penso, né tanto meno suppongo di essere riuscita ad immergermi appieno nei pensieri annebbiati di Mitsuki-chan.. Ma, che dire, io c’ho provato! -_^
Stray cat Eyes