‘Eravamo solo io e lui, per la prima volta dopo un sacco di tempo.
‘mi sei mancata così tanto, Abbie..’ sussurrò a pochi centimetri dalle mie labbra.
‘anche tu..’ risposi prima di annullare le distanze e baciarlo.
Il mio ragazzo era lì, dopo due anni. Finalmente quel tour mondiale era finito.
Non era la prima volta che tornava a Stratford, ma avevo sempre preferito non vederlo per poi lasciarlo andare via di nuovo, dopo troppo poco.
Dire che quei due anni sono stati i più brutti della mia vita è dire poco.
Ma vabbè, mettendomi con una popstar sapevo di andare incontro a questi tipi di ‘ostacoli’ e ho voluto comunque rischiare.
Non rimpiango le mie scelte passate, Justin è pur sempre quello di cui avevo e ho bisogno.
-a che pensi?- disse intrecciando le nostre mani.
-a questi due anni, senza te, sono stati o..- portò il suo indice sulle mie labbra.
-ti prego Abbie, basta pensare al passato. Ora siamo qui, questo importa.- annuii e lo abbracciai.
-e comunque- continuò, -questi anni non sono stati i migliori neanche per me.-  cofessò guardandomi negli occhi.
Quegli occhi color caramello.. solo dio sa quanto mi siano mancati.
Persi qualche battito nel contemplare la sua bellezza.
-sei stupenda.- disse prima di lasciarmi in un altro bacio.
-ti ho portato un regalo- esclamò poi, porgendomi un libro.
Titolo: ‘it was just a little crush.’ Copertina: justin con un fiore in mano.
-mi hai regalato un tuo libro. poco modesto mi dicono..- gli feci la linguaggia e lo aprii.
Ecco, quello fu il momento più bello della mia vita, quando svoltando le pagine arrivai alla 13.
In corsivo c’era scritto: ‘Pagina 13, come il giorno che ci incontrammo.
Pagina 13, come gli anni passati insieme.
Pagina 13, come le volte che sei stata mia.
Pagina 13, come il film che ci guardammo in streaming  QUEL giorno.’
E poi nostre foto, nostre foto ovunque.
Da quando ci conoscemmo fino alle ultime uscite, prima che andasse in tour.
S’inginocchiò –allora.. ehm.. Abbie, vuoi sposarmi?- chiese prendendomi per mano.
-sì justin, lo voglio.- esclamai poi, abbracciandolo.
Il 13 Giugno dello stesso anno ci sposammo.
Passarono 13 giorni e ancora ci amavamo.
Ne passarono altri 13, eravamo più uniti che mai.
Ne sono passati 13, 13, 13 e 13 ancora.
Sono passati 39 anni e ancora siamo felici, ancora ci amiamo, come potete notare anche voi.’
-mamma, ci racconti la storia di come papà ti ha chiesto di sposarti di nuovo?- chiede Rudy, la più piccola.
-no, piccolina mia. La mamma è stanca, scusami. Ora vado a dormire, però vi prometto che fra 13 anni ve la racconterò di nuovo.- dico prima di lasciar loro un bacio in fronte ed andare a dormire con mio marito.
 

Questa è la mia OS, ewe.
è praticamente la prima che pubblico su justin, lol.
Mi farebbe piacere trovare qualche recensioncina, *occhi dolci* 
Su twitter sono @ruessvojce e boh, ciaaao. 
Greta.