Pensate che I programmi come quelli di Wanna Marchi e figlia siano solo un punto morto della televisione? Avete sempre cambiato canale appena la faccia di una pazza scatenata dalle mille catenelle al collo e da foulard multi colore in testa entravano nell’inquadratura del televisore? Pensate di fare ancora una cosa del genere sapendo che qualcuno ogni mille riesce veramente a prevedere qualcosa?

Da dietro le quinte si sentono dei passi leggeri che si avvicinano.

Nell’inquadratura della telecamera fa capolino un ragazzo dagli occhi spiritati e dai capelli inquietantemente cotonati all’insù.

Il ragazzo silenzioso si siede al suo tavolino rotondo. Una tovaglietta molto più simile ad un tappeto persiano a ricoprirlo, con disegni molto simili a strisce leopardate da far soggezione.

Neji- Benvenuti, oh voi interessati al vostro destino. Se avete dubbi su ciò che sta per accadere rassegnatevi, il fato resterà a voi ignoto se non consultate ME. Il mago del destino. Colui che vi salverà dalle catastrofi della vostra vita futura, indicandovi una via di uscita.-

Silenzio in sala. Una mosca vola venendo intrappolata dalla lingua di Gamabunta che non si sa neanche perché si trovi lì.

Neji- Forza, chi si fa avanti per scoprire le catastrofi che si verificheranno negli anni che passeranno?-

Silenzio.

Si vede Neji in un angolino a fare cerchietti per terra, con i lacrimoni agli occhi bianchi, chiusi dalla delusione.

Neji- Me l’aveva detto mia madre che dovevo fare l’imbianchino…-

Poi improvvisamente, uno squillo di telefono interrompe il lancinante silenzio. Neji scatta in piedi tornando al tavolino in fretta e furia per accogliere la chiamata.

Neji- Buongiorno, mio buon amico. Cosa vuole sapere del suo tragico fato?-

Dall’altro capo della cornetta si sentì un brontolio da stomaco vuoto.

…- Pronto, Ichiraku ramen a domicilio? Sono Naruto. Ho bisogno immediatamente di una porzione…anzi due…no, facciamo tre…oppure andiamo direttamente a dieci, porzioni di ramen calde. Il pagamento con carta di credito va bene? Pronto? Pronto? Ci siete?-

Si vede Neji riemergere da dietro il tavolino con gocciolone in testa.

Naruto- Pronto?-

Neji- Naruto. Ti ho spiegato mille volte che quel numero non è dell’Ichiraku Ramen a domicilio.-

Naruto- Neji? Neji, cosa fai all’Ichiraku? Ti hanno licenziato dal lavoro in televisione? Te l’avevo detto che non avevi l’istinto per prevedere il futuro… sempre morti di qua e morti di là, mai nessun lieto fine… Devi imparare a guardare meno film dell’orrore senza Happy End…-

Silenzio. Neji tornato nell’angolino a torcersi le dita alza il viso bagnato dalle lacrime.

Neji- Cattivo…e io che ti ho anche pagato il pranzo ieri, perché mi aiutassi ad essere credibile con il programma…-

Naruto- Cosa? Dovevo chiamare l’Ichiraku Ramen per farti pubblicità col programma?-

Neji- NON È il numero dell’Ichiraku, Naruto!-

Naruto- Ah sì? E allora perché me lo hai dato?-

Neji- Ora basta! O ti fai prevedere il futuro o metti giù la cornetta, ok?-

Silenzio.

Naruto- Se mi faccio prevedere il futuro dopo mi offri il ramen?-

La mosca di prima, scappata dalle grinfie di Gamabunta, riappare nello schermo con il suo ronzio insistente a disturbare il microfono.

Neji- Ok. E ora preparati. Quando sei nato?-

Naruto- Mmmh, beh, non saprei…-

Un’ora dopo…

Naruto- Ah, già! Il 10 Ottobre!-

Neji scatta sulla sedia dove si era appisolato.

Neji- O…o…ok…il 10 ottobre…-

Afferra una sfera di cristallo da dietro il tavolino e la posa sul tavolo. Mette le mani di fianco al viso ed evoca il Byakugan.

Naruto- Ma a cosa serve la sfera se usi il Byakugan?-

Neji- E’ per far scena…e ora concentrati…-

Naruto- Ok!-

Neji- Vedo…vedo…vedo che perderai una persona molto cara. Se ne andrà per seguire il suo sogno e tu la inseguirai con tutto te stesso per farlo tornare. Lui tenterà di ucciderti, ma verrà fermato. Lo vedo nel tuo destino!-

Naruto- Ehm, sì Neji. Ora vado. Se mai… il ramen me lo offre il maestro Iruka, ok? Eheh- Dice, ridendo forzatamente. Il rumore della cornetta che riattacca.

Neji rimane pietrificato.

Si va a nascondere nel suo angolino preferito.

Neji- Perché tutti mi prendono per pazzo? Io faccio solo il mio lavoro…e poi è la verità! Ho visto tutto, io. Tutto! E lui non mi crede… Beh, se poi non cambierà idea si ritroverà nei guai! Sarà allora che tornerà da me a scusarsi! Prima o poi tutti lo faranno, e in quel momento sarà miliardario e tutti vorranno le mie consulenze!! Sì, tutti! Tuttissimi tutti!-

Neji esce dall’inquadratura con sguardo malefico e terribilmente pauroso.

Torna dentro con il naso a pochi centimetri dal vetro della telecamera.

Neji- …Capito? …Tutti…-

E poi se ne va, lasciando il cameraman in preda ad un attacco di disreflessia acuta per la paura.