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Autore: LittleRogue    14/04/2013    1 recensioni
Questa è la storia di otto ragazzini come tanti, con un unico obbiettivo in comune. C'è chi vuole diventare un attore, chi una ballerina, chi un musicista... Un giorno, però, le loro vite vengono totalmente stravolte dall'arrivo di uno strano ragazzo di 36 anni. Assieme a lui, gli otto amici si ritroveranno a vivere tantissime avventure che vanno oltre l'inimmaginabile e dove, grazie ad esse, oltre ad imparare il proprio mestiere, impareranno anche il vero significato dell'amicizia.
Genere: Avventura, Commedia, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Stars!'
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Alice risponde al telefono sotto lo sguardo dei genitori, di Martino e di Anna.
- Pronto? Ciao... Cosa è successo? ...Allo spettacolo?                                
I presenti si accorgono che qualcosa non va, perché Alice fa la faccia più sconvolta che abbiano mai visto.
Dopo qualche minuto riattacca, riconsegna il cellulare a sua mamma e china la testa. Anna trova il coraggio di chiedergli: - Cos'è successo?
Alice, con tono triste, spiega: - Al telefono era una mia compagna di teatro. Mi ha detto che ad assistere allo spettacolo di questa sera c'era anche un regista cinematografico... Non so come lo sia venuto a sapere, ma mi ha anche detto che dopo la rappresentazione se n'era andato via insoddisfatto criticando male lo spettacolo per colpa degli attori che non sapevano recitare. Era venuto perché sta cercando un ragazzo per il suo prossimo film, e ovviamente è andato via a mani vuote…                                                                                
Anna e Martino sono increduli. Si scambiano un'occhiata, poi Martino dice: - Aly mi dispiace...                                                          
Alice fa cenno di no fissando il pavimento. Anna e l'amico sono dispiaciuti nel vedere la loro migliore amica così giù di morale, ma non sanno cosa fare per rimediare.
Anna forse ha avuto un'idea, infatti si mette a bisbigliare con Martino. Alice riesce a sentire solo alcune parole: - Domani mattina... palco....                                                   
 
Finito il dessert le tre famiglie tornano a casa.
 
La mattina seguente Alice si sveglia per il suono del campanello di casa. Sente sua mamma urlare dall'altra parte della casa: - Alice apri tu, io sono in accappatoio!                                                        
Alice sbadiglia e ancora in pigiama apre la porta. In quel momento si ritrova davanti Martino e Anna, che la salutano.                           
- Ciao, che ci fate qui?                                                                       
- Ti va di venire con noi sul "Palco"? - Chiede Martino entusiasta. Alice non ha mai rifiutato offerte del genere dai suoi due migliori amici!                                                                                                 
Il "Palco" è un luogo che hanno scoperto i tre amici circa un anno fa. Si tratta di un grande capannone abbandonato situato poco distante dalle loro case, un tempo probabilmente usato per le sagre paesane. Sotto questo capannone c'è appunto un palco molto ampio dove i tre amici si ritrovano spesso per esercitarsi: Martino e Alice con la recitazione e Anna con il ballo. Il giorno della scoperta di questo capannone i tre amici hanno discusso a lungo sul nome che avrebbero voluto dare a quel luogo, ma ognuno aveva idee diverse. Anna voleva chiamarlo "Il Palco del Successo", ma secondo Alice era troppo lungo. Per Martino invece il nome perfetto era "Il Paese delle Meraviglie", ma Anna lo trovava ridicolo e continuava a prenderlo in giro dicendo: "Certo Martino, io faccio il Cappellaio Matto, Alice fa la protagonista e tu sei il coniglio col panciotto!".                                                                                          
Alice a quelle parole si era letteralmente piegata in due dalle risate. Martino per tutta risposta le aveva fatto una linguaccia. Alla fine decisero di chiamarlo semplicemente il "Palco".                                     
Come ti ho spiegato prima, Alice, Anna e Martino si trovano spesso lì per i loro esercizi, ma oggi Alice non ha proprio voglia di andarci: - No, andate voi. Io resto a casa - Risponde. Il morale dei due amici si sgonfia come un palloncino.                                                          
- Dai Aly! - Insiste Anna.                                                                  
Alice scuote la testa: - Vi accompagno fino al piano terra.            
Alice abita al terzo piano di un mini appartamento, mentre Anna e Martino abitano nelle due case accanto, per questo motivo possono vedersi e stare assieme anche giornate intere.                                
Alice torna in casa per cambiarsi, poi accompagna i due amici fino al piano terra. Martino sospira deluso: - Noi andiamo. Se cambi idea ci trovi lì.                                                                                             
Prima di andare i due amici si fermano a guardare un ragazzo sui trent'anni salire le scale fino alla casa del secondo piano, seguito da una ragazza. Entrambi portano dei scatoloni in mano. Martino incuriosito chiede a bassa voce: - Chi sono?                                                          
- Una coppia, - Risponde Alice - si sono appena trasferiti sotto casa mia. I miei genitori mi avevano avvisato che sarebbero arrivati oggi.                                                                                   
Martino però sembra preoccupato.                                                         
 - C'è qualcosa che non va? - Gli chiede Anna osservandolo. Lui fa cenno di no con la testa: - E' solo che quel ragazzo... l'ho già visto da qualche altra parte.                                                              
I tre amici restano in silenzio per qualche secondo pensando alle parole di Martino. In effetti non ha tutti i torti, anche per Anna e Alice il viso di quel ragazzo non è nuovo...                                      
Anna rompe il silenzio: - Noi andiamo.                                              
- Va bene, ciao.                                                                                  
- Ciao Aly! - Conclude Martino.                                                                  
Lei rimane a guardare i due amici allontanarsi, poi decide di risalire.
E' da due giorni che ha dentro di sé un profondo senso di tristezza. Ha pubblicamente affermato che non reciterà mai più, ma in realtà sa che è ancora innamorata del cinema e del teatro, e la mancanza di queste due cose la rendono triste. E' consapevole che non riuscirà a realizzare presto il suo sogno, come invece vorrebbe. Ma sa bene anche che per queste cose ci vuole tempo: il successo nel cinema non è una cosa da poco. La vita di un attore è tempestata di impegni, interviste e riprese di vari film. Senza contare la continua pressione dei fan e dei fotografi. << Sarà molto dura >> Si ripete salendo le scale.
Decide di non rientrare subito in casa, ma si siede sulle scale del secondo piano per riflettere se la vita dell'attrice è quello che vuole veramente. << Potrei comunque diventare una cuoca come mio papà, o una veterinaria... >> pensa tra sé << Infondo io amo gli animali! >>. In quel momento gli passano per la testa mille diversi lavori. << Quello dell'attore non è l'unico lavoro a questo mondo >> cerca di convincersi. Nello stesso istante esce dalla porta della casa del secondo piano il ragazzo di prima che saliva le scale, quello con la faccia familiare. Esce con in mano una scopa e inizia a spazzare il pavimento davanti all'ingresso della casa. Alice, presa dai suoi pensieri, non si è nemmeno accorta di lui. << Non voglio fare l'attrice >> continua a pensare. Poi, esasperata da quel pensiero, si sfoga ad alta voce: - Ma che dico? Io amo recitare! Voglio diventare un'attrice!                                      
Il ragazzo a sentire quelle parole smette di spazzare e osserva la ragazzina seduta sulle scale. Alice ha la testa tra le mani e guarda il pavimento.
- Tutto ok? - Gli chiede dolcemente il ragazzo. Alice alza la testa. Imbarazzata e giù di morale risponde di no, poi ci ripensa e aggiunge: - E' successa una brutta cosa ieri sera a teatro, quando è finito lo spettacolo in cui ho recitato.
Forse parlare con qualcuno potrebbe risollevarla un po’.                                                            
Con grande sorpresa di Alice, il ragazzo sembra molto interessato all'argomento, infatti chiede: - Vuoi venire dentro da me a parlarmene? Non credo che le scale siano un luogo molto adatto! Forse posso aiutarti...                                                                             
A sentire quelle parole Alice capisce che il nuovo vicino non è italiano. Parla bene la lingua, ma ha un forte accento inglese. Un'altra cosa sorprende Alice: quel ragazzo ha sempre l'aria felice e sorridente, quasi prendesse la vita come un gioco o un divertimento. E questo lo rende un ragazzo molto simpatico, e Alice lo capisce subito. Trasmette anche una certa aria di fiducia, ed è per questo che accetta volentieri l'invito.                                        
Appena entra nella casa il ragazzo gli dice: - Scusa del disordine ma sono arrivato da pochissimi giorni e devo ancora sistemare tutto.                                                                                                    
Il vicino la fa accomodare su una sedia davanti a un tavolo e dice: - Torno subito.                                                                                     
Alice si guarda attorno. La sala è piena di scatoloni, come pure le altre stanze della casa. Ci sono anche dei scaffali e delle mensole vuote appese ai muri. Niente televisione, niente divano. In mezzo alla stanza c'è solo il tavolo con quattro sedie.                                          
Dopo pochi minuti il ragazzo torna con due bicchieri di succo di frutta in mano e la ragazza alle sue spalle che lo segue. Entrambi si siedono e il ragazzo porge un bicchiere ad Alice. Il vicino si presenta: - Io mi chiamo David Andrew, ma chiamami pure Andrew. Lei è mia moglie Jasmine.                                                        
- Piacere, io sono Alice.                                                                             
Dopo le presentazioni Alice racconta ad Andrew tutto quello che era successo la sera prima. Gli dice dello spettacolo, della paura dei compagni di andare in scena, della sua improvvisazione nei panni del personaggio della sua compagna, delle parole che gli ha detto Adeline e della notizia del regista cinematografico. Andrew e Jasmine ascoltano apprensivi, poi Andrew commenta: - Non lo trovo giusto. Dei ragazzi come voi dovrebbero divertirsi a recitare. Tu non hai sbagliato a salire sul palco anche se non era il tuo turno, anzi hai fatto benissimo. Ti sei comportata da vera attrice! E credimi, te lo sta dicendo un esperto!                                                                   
Alice dopo aver sentito quelle parole pensa sorpresa: << Che vuol dire "te lo sta dicendo un esperto"? Ma chi è questo ragazzo? >>.
Però si sente risollevata e inizia a raccontare della sua passione per la recitazione, del suo sogno di diventare un'attrice, e poi anche dei suoi amici Anna e Martino.
Andrew sembra molto contento di questa cosa, però ha un dubbio: - Perchè prima hai detto quelle cose sulle scale?                                            
- Beh... dopo l'episodio di ieri sera mi sono un po' scoraggiata...                                                                                    
Andrew gli sorride: - Non pensare a ieri sera. Secondo me hai agito benissimo. Se quella regista è un'incompetente non è colpa tua.                        
- A me sembrava una brava regista all'inizio - gli dice.                  
Andrew risponde sicuro: - Tu devi ancora conoscerlo un bravo regista.                                                                                                 
Il ragazzo guarda sua moglie, poi dice: - Vorrei invitare te e i tuoi genitori a venire qui da me questa sera per cenare tutti assieme, se vuoi. I tuoi sono in casa adesso?                                                                             
Alice annuisce contenta e dice: - Vieni, te li faccio conoscere.                                                                                              
 
Andrew suona il campanello. Accanto a lui c'è Alice. La porta si apre e i due si ritrovano davanti Roberto. Andrew e il papà di Alice si presentano, poi il ragazzo gli spiega dell'incontro con sua figlia e dell'invito a cena per questa sera. Roberto torna in casa, parlotta un po' con Stefania, poi dice ad Andrew: - Va bene, accettiamo l'invito! Vuole venire dentro a bere un caffè con noi?                             
- No adesso non posso, devo sistemare la mia casa. Non voglio che questa sera vediate tutta la confusione che c'è adesso!                                   
Il ragazzo saluta la famiglia e torna a casa. Ad Alice invece, dopo questa chiacchierata, è venuta una gran voglia di recitare, quindi prende la sua bici e si dirige verso il "Palco" da Martino e Anna.
 
Prima di entrare dentro il capannone Alice sente i suoi due migliori amici recitare qualche battuta.
Entra con un sorriso stampato in faccia e saluta i due amici con un cenno della mano. Anna e Martino gli saltano letteralmente addosso dalla gioia ricoprendola di saluti, poi Alice spiega dell'incontro con Andrew e della cena a casa sua.
Dopo le spiegazioni Anna e Martino gli porgono un copione e salgono sul palco con ancora più entusiasmo.
La giornata passa così per i tre amici. Si ritrovano anche dopo aver pranzato e per tutto il giorno si esercitano assieme, fino alle 19, l'ora in cui Alice deve tornare a casa per la cena con Andrew.
 
Alle 19 e 30 Alice e i suoi genitori si presentano a casa di Andrew, che li accoglie e li invita a sedersi a tavola. Alice osserva che la casa ora è molto più in ordine di prima. Ora i scaffali sono ornati con dei soprammobili e nella sala non ci sono più i scatoloni che ingombravano il passaggio.                                                                 
Prima di iniziare a cenare, Andrew si siede a tavola con la famiglia e dice: - Mia moglie Jasmine non c'è, è partita poco fa per un tour.                             
- Un tour? - Chiede Alice senza capire.                                             
- Sì, mia moglie è una cantante. Starà via qualche settimana.         
Roberto e Stefania sorridono nel vedere la loro figlia così sorpresa della notizia. Il papà decide che è arrivato il momento delle presentazioni. Si rivolge ad Andrew stringendogli la mano:                                              
- Piacere, io sono Roberto e lei è mia moglie Stefania.                      
Andrew ricambia la stretta di mano.                                                  
- Spero che mia figlia non abbia disturbato, questo pomeriggio - Dice Stefania.                                                                                     
- Assolutamente no! - Risponde Andrew - Anzi mi ha fatto proprio piacere conoscerla, e anche conoscere voi. Vi ho invitati da me questa sera perché oggi parlando con Alice mi è venuta in mente un'idea di cui vi vorrei parlare. Ma vi spiego tutto dopo, ora pensiamo a mangiare che ho una fame che mi divorerei un toro!                                                         
Alice e i suoi genitori si guardando divertiti.
Andrew serve a tavola un antipasto: affettato misto e formaggio. Chiacchierano un po' poi Andrew serve il primo: tacchino in salsa, roba da leccarsi i baffi. La famiglia di Alice capisce subito che il ragazzo è veramente molto bravo a cucinare, infatti Roberto dice soddisfatto: - Ti faccio i miei complimenti! Sai, io ero un cuoco. Ora sono il proprietario di un ristorante in centro a Treviso.                                                             
Andrew sorride e ringrazia. Stefania si intromette: - La prossima volta ti invitiamo noi a venire a mangiare nel nostro ristorante!                                   
- Con molto piacere! - Risponde Andrew addentando un boccone di tacchino.                                                                                            
- E tu invece che lavoro fai? - Chiede Alice al ragazzo. Andrew guarda la famiglia sorridendo. Sa che quello che sta per dire avrà un certo effetto, soprattutto su Alice.                                                  
- Io ero un attore - risponde tranquillamente.
   
 
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