Amo gli Italiani, quelli delle stazioni ferroviarie, quelli dei treni semi vuoti e dei treni strapieni.
Amo gli Italiani che non hanno paura di chiedere se il posto accanto a te è libero, amo chiederlo e vedere le facce sorridenti che rispondono si.
Amo le ragazze che si siedono vicine e parlano di loro, amo il profumo di pulito che qualche persona ha quando mi passa vicino.
Amo l'Italia pendolare, ognuno è diverso ma alla fine...si è tutti uguali.
Tutti ad aspettare lo stesso treno, imparando a memoria il paesaggio e la sequenza delle fermate ma non il colore degli abiti del signore seduto al fianco, ricordando un odore particolare pur non sapendo minimamente da chi o cosa provenisse.
Ci sono momenti in cui amo essere una pendolare.