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Autore: Alex1D    15/04/2013    0 recensioni
Ogni giorno Harry si innamorava sempre più di Louise.
Ogni giorno Louise si innamorava sempre più di Harry.
Perché si,loro due si amavano.
Il loro però era un amore impossibile.
Genere: Drammatico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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The Princess



Era il 13 novembre 1542 il giorno quando naqui e quando mia madre morì.
Ma non fu una morte causata dal parto,ma bensì una morte proggrammata.
Lei sapeva che quel giorno sarebbe stata la sua fine.
La decapitarono poche ore dopo la mia nascita.
Non l'ho mai vista mia madre.
Neanche mio padre.
Thomas Culpeper.
Abbastanza alto con i capelli neri e gli occhi verdi.
Lui fu decapitato il 10 dicembre 1541.
Il motivo per cui morì mio padre fu lo stesso della morte di mia madre.
Loro si amavano,ma non potevano stare insieme.
Catherine Howard.
Una donna minuta dai capelli lunghi e castani con gli occhi dello stesso colore.
Lei era sposata con il re.Era la quinta moglie di Enrico VIII.
L'uomo che ha tolto la vita ai miei genitori ma ha risparmiato la mia.
Dovrei essergli grata?
Non lo so.
Dopo la decapitazione di mia madre mi diedero a una povera famiglia della periferia di Leeds.
Il desiderio di mio padre fu quello di chiamare sua figlia Louise.
E quindi mi diedero questo nome.
I miei genitori adottivi non potevano avere figli,quindi mi diedero tutto il necessario.
Sopratutto amore.
Martha e Fredric erano delle persone fantastiche.
Volevo loro un mondo di bene.
Nel giorno del mio sedicesimo compleanno,il 13 novembre 1558,decisi di andare alla corte di Enrico VIII.
Volevo sapere di più su mia madre.
Tutto quello che ottenni fu sangue.
Mi cacciò subito via.Non ne voleva sapere niente di me.
Quando provai a rientrarci una delle guardie mi trafisse il petto con la lancia.
Il mio corpo fu buttato nel lago vicino.
Da allora la mia anima continua a tormentare quel castello.
Ho visto di tutto.
Gente che moriva per colpa della peste.
Persone che venivano uccise.
Mogli e mariti che si tradivano.
Ragazze picchiate.
Di tutto.
Sto ancora aspettando.
Che cosa non ne ho la minima idea.
So solo che quello che voglio arriverà,prima o poi.
 
 
Harry Styles era un giovane 18'enne che abitava a Holmes Chapel.
I suoi genitori erano dei lontani parenti della regina Elisabetta II.
Si era appena traferito al castello di Leeds.
Gli era costato una bella cifra di sterline ma ne valeva la pena.
Quel castello era stupendamente gigantesco.
Si trovava vicino a un bellissimo lago dove l'acqua era sempre limpida.
Poi si trovava in mezzo al verde e Harry amava il la natura.
Amava sopratutto il colore verde.
Lo stesso colore dei suoi occhi.
Erano di un verde smeraldo lucente e raro.
Le sue labbra erano sottili e il suo viso aveva dei lineamenti dolci.
Quasi quasi sembrava il viso di un bambino.
I suoi capelli erano castani e ricci.
A volte sembrava che avesse un cespuglio al posto dei capelli.
Harry aveva appena fatto portare le sue cose dentro la sua nuova casa.
Ovviamente non avrebbe abitato da solo in quell'enorme castello.
Ci sarebbero stato la camerira,il cuoco,il giardiniene e il maggiordomo.
Era una nuova sensazione per lui.
Anche se c'era la servitù si sentiva solo.
Ma infondo lo era sempre stato.
I suoi genitori lo avevano fatto crescere dalla badante e non si erano occupati di nient'altro che non riguardasse il lavoro.
Lui aveva appena finito il liceo e si era inscritto all'università per diventare un avvocato.
 
Abitava in quella casa da più di una settimana e ancora non l'aveva vista.
Da quando era morta era successo pochissime volte che qualcuno la vedesse.
Era passato tanto tempo da quando non vedeva un essere umano.
Ora che il castello era dinuovo abitato da qualcuno non poteva più viaggiare tranquillamente tra le stanze.
Sarebbe volentieri uscita da quell'orribile postaccio, se solo avesse potuto farlo.
Quel ragazzo Harry l'attirava in un certo senso.
Si sentiva atratta da lui.
Ogni volta desiderava che lui si accorgesse di lei,ma avrebbe rischiato troppo.
E poi,sicuramente sarebbe scappato via e non si interesserebbe mai a una ragazza morta.
 
Harry stava cercando di addormentarsi ma prprio non ci riusciva.
Si sentiva osservato.
Aveva la sensazione che in quella stanza c'era qualcun'altro oltre a lui.
Ne era sicuro.
Fece per alzarsi dal letto per andare in bagno quando vide qualcuno in piedi vicino alla sua porta.
Per poco non li venne un infarto.
-Ma che cazzo?!Chi diamine sei tu?-quasi urlò.
Accese la luce e vide che era una ragazza.
Doveva avere circa sui sedici anni.
Era abbastanza minuta.
Aveva i capelli lunghi e neri e i suoi occhi sembravano di colore verde.
Indossava un vecchio vestito color rosa che sembrava vecchio di qualche centinaia d'anni.
Aveva le maniche lunghe e la gonna era liscia e più chiara del resto del vestito.
-Mi chiamo Louise....- disse la ragazza imbarazzata.
Solo in quel momento notò che era quasi trasparente.
-Oh cazzo!-esclamò.
Sembrava impaurito,o più che altro terrorrizzato.
-Che cazzo sei?!Come hai fatto ad entrare nella mia casa?E per quale cazzo di motivo sei trasparente?!-ora stava proprio sclerando.
-Calmati Harry.Ti posso spiegare tutto...-disse Louise facendo un passo verso il ragazzo,il quale subitò indietreggiò.
-Non ti avvicinare!-
-Okay,okay stai calmo.-disse alzando le mani in segno di arresa.-Calmati però perfavore.E non urlare ti prego.Ti giuro che non ti farò niente,te lo prometto.E scusami se ti sto dando del tu ma non sono abituata a parlare con qualcuno...-
Il ragazzo si sedette sul letto.
Il cuore gli stava battento come non mai e stava sudando per colpa dell'agitazione.
-Che cavolo sei?-chiese con più calma.
-Come ti ho detto prima mi chiamo Louise.Louise Culpeper.Sono nata il 13 novembre 1542,lo stesso giorno il cui mia madre Catherine Howard fu decapitata.Sono morta poi sedici anni dopo,nel giorno del mio sedicesimo compleanno,in questo castello dove vi abitava mia madre.Attualmente ho 471 anni.-disse come se tutto questo fosse normale.
-Impossibile...-sussurrò Harry sbalordito.
La guardò per qualche minuto.
Era davvero bellissima.
-E-e perché sei morta?-chiese esitante il ragazzo.
Louise sospirò e gli raccontò la sua storia.
Tutto nei minimi dettagli.
-Okay Louise,ora che so chi sei potrei sapere perché mi stavi fissando?-chiese più calmo di prima Harry.
Louise arrossì subito.
Anche se trasparente Harry notò subito il rossore delle sue guance e sorrise.
Lo trovò un gesto tenero.
-B-beh...perché io..cioè....l'ho fatto perché sei carino quando dormi...-l'ultima frase la disse quasi sussurrando.
-Grazie mille allora...-disse anche lui abbastanza imbarazzato.
Rimasero in silenzio per qualche minuto.
-Puoi toccare gli oggetti e le persone?Ti puoi sedero o cadi?-chiese Harry per rompere il ghiaccio.
-No,gli oggetti e le persone non posso toccarle perché altrimenti le attraverso.Mentre si,mi posso sedere.-
-Ma tu sei "visibile" solo la notto o anche il giorno?-
-Anche il giorno.Ma di solito mi nascondo sempre per non farmi vedere.Non so che potrebbe succedre se vinissi scoperta...-
-Si hai ragione.Probabilmente se gli altri scoprissero della tua "esistenza" sicuramente questa casa sarebbe piena di turisti o scienziati pazzi che vogliono usarti come cavia da labolatorio.-
Louise strabuzzo gli occhi spaventata.
Davvero sarebbe successo tutto questo se l'avessero scoperta?
Lei pensava che al massimo si sarebbero spaventati e sarebbero scappati via.
-Ehy ehy tranquilla.Niente di tutto questo succederà.Calma piccola.-le sussurrò.
Avrebbe tanto voluto abracciarla e tenerla tra le sue braccia.
Quella ragazza faceva crescere in lui un senso di protezione.
Anche se era morto provava ancora dei sentimenti,ne era sicuro.
Parlarono per tutta la notte del più e del meno.
Lui li raccontò delle nuove invenzioni che col tempo erano state inventate.
Alle 5:23 Harry si addormentò mentre Louise lo guardava.
Quel ragazzo le faceva suscitare delle strane emozioni che non aveva mai provato prima d'ora.
Con lui si sentiva bene.
Si sentiva felice.
 
Era da più di un mese che Louise e Harry si vedevano.
Ogni giorno ognuno di loro scopriva nuove cose sull'altro.
Ad esempio Harry scoprì che a Louise piacevano tantissimo i fiori.
Mentre lei scoprì che lui amava leggere.
Ogni giorno Harry si innamorava sempre più di Louise.
Ogni giorno Louise si innamorava sempre più di Harry.
Perché si,loro due si amavano.
Il loro però era un amore impossibile.
Nessuno dei due però si era ancora confessato.
Anche se entrambi lo sapevano.
Sapevano che il loro amore era reciproco.
Ma avevano paura.
Paura perché sapevano che non avrebbero mai potuto stare insieme.
Perché lei era un fantasma,era un'anima che non avrebbe mai potuto "dormire" in pace.
Non sarebbe mai invecchiata e non avrebbe mai avuto dei figli.
Mentre lui era un umano,un essere vivente.
Lui invece sarebbe invecchiato e,forse, si sarebbe sposato e avrebbe fatto dei figli in futuro.
 
-Louise devo dirti una cosa importante...-le disse Harry una sera mentre era "da solo" in casa.
-Dimmi.- rispose lei felice e ignara a quello che sarebbe successo dopo.
-Me ne vado.-
Cosa?
Non poteva andarsene.
Non poteva lasciarla sola come avevano fatto tutti.
Non poteva lasciarla proprio ora ch aveva finalmente trovato un amico.
-P-perché?-chiese con gli occhi lucidi.
-Non possiamo continuare così Louise.Sappiamo entrambi che proviamo tutti e due un sentimento più forte dell'amicizia.- le disse lui mortificato.
-H-harry...m-ma io p-pensavo che...c-ce io...io t-ti amo Harry...- orami stava piangendo.
-Mi dispiace Louise ma non possiamo capisci?Anche io ti amo piccola sappilo.Ma...ma non possiamo stare insieme.Cioè guardaci,tu...tu sei un fantasma,sei morta Louise.Mentre io sono vivo.Non portà mai funzionare.-disse con il cuore a pezzi.
Voleva restare ma proprio non poteva.
Sapeva che se rimaneva avrebbe sofferto nel vederla e nel sapere che non avrebbe mai pouto abbracciarla,baciarla e farla sua.
-Mi dispiace...-sussurrò infine.
-Harry io ti amo!Non ho mai provato niente del genere in tutta la mia vita.Con te mi sento bene.Finalmente dopo anni e anni ho capito cosa significa essere felici.-quasi gli urlò lei.
Harry rimase sbalordito.
Non avrebbe mai pensato di sentirselo dire da qualcuno.
-Anche io ti amo Louise.Più ti quanto tu potessi immaginare.Ma proprio non posso...- le disse e se ne andò.
 
Piangeva e piageva da quando avevano avuto quella conversazione.
Era già arrivata la mattina e tra poco Harry se ne sarebbe andato.
Per sempre.
Non poteva permetterglielo.
-Perché?Perché a me?Non mi merito tutto questo...-continuava a sussurrare.
-Louise...-una voce la chiamò.
Non era quella di Harry.
-Louise...- di nuovo.
Era una voce femminile.Dolce e melodiosa.
Si girò di scatto.
-M-mamma?-sussurrò quasi senza fiato.
Era sua madre.
-Oh figlia mia!-esclamò la donna minuta.
-Mamma!-corse verso di lei e l'abbracciò.
Sì,l'abbracciò.
Finalmente potè abbracciare sua madre.
-Ma come...?-chiese sbalordita.
Non era più trasparente.
Non era più un fantasma.
-S-sono viva...Sono viva!-esclamo felice come non mai.-Come hai fatto?-
-Oh piccola mia,io non ho fatto niente.-le disse la donna con un sorriso felice sulle labbra.-Tutto questo lo avevte fatto tu e Harry mia cara.Questo è il potere dell'amore.-
Non ci poteva credere.
Tutto questo sembrava impossibile,eppure era tutto reale.
-Adesso vai piccola mia.Vai da lui.Io e tuo padre siamo fieri di te sappilo.Ti ameremo per sempre.-
-Oh mamma anche io vi amo.Tanto!-esclamo' la figlia contenta con le lacrime agli occhi.
-Ora vai corri!-le disse la madre e così fece.
 
Non ci credeva lo stava veramente per fare.
Avrebbe abbandonato la sua unica ragione di vita,Louise.
Stava per entrare in macchina quando sentì una voce dietro di lui.
-Harry!Harry fermati!-era Louise in tutta la sua bellezza.
Stava correndo verso di lui.
Era...era viva.
Incredibile.
Il vestito rosa le svolazzava mentre lo raggiungeva.
Lo raggiunse in un attimo e gli salto tra le braccia e lo baciò.
Finalmente le loro labbra si toccarono.
Fu un bacio che conteneva tutto il loro amore.
Le loro lingue giocavano l'una con l'altra.
Lui la teneva per la vita e lei aveva le mani dietro il suo collo.
-Com'è possibile?-le chiese.
-Grazie al nostro amore Harry.E' riuscito a battere la morte.-gli sussurro lei sulle sue labbra.
-Ti amo piccola e lo farò per sempre.-
-Anche io ti amo Harry.-
-Sei la mia principessa.Niente e nessuno ci dividerà.- le sussurrò lui prima di baciarla di nuovo.

 

The End

  
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