Presi un altro libro e iniziai a sfogliarlo.

Mi sedetti al solito posto,di fianco la finestra,guardando come lentamente il cielo si apriva per far uscire il sole.

Di solito a quell'ora non c'èra nessuno,ma di fronte a me,due sedie più in là,si sedette un ragazzo.

Cercai di non farmi notare mentre lo osservavo leggere, la sua chioma riccioluta scendeva sul suo viso coprendolo,ma quando piegò il capo un po più in su notai un lieve arrossamento sulle sue guance,che poi diventò il mio;in modo goffo ritornai a guardare le righe del libro fingendo di leggere,mentre dietro di me sentii Josh che ridacchiava sotto i baffi.

Josh lavora par-time alla biblioteca,oramai ci conoscevamo da sei anni,ero una cliente abituale,passavo la mia vita lì.

MI sedette accanto,tirandomi una lieve gomitata sulla spalla,strizzando l'occhio ''ti piace eh!'' capii che il ragazzo alzò lo sguardo quando Josh iniziò a sorridere,non appena lo notai dissi ''josh ma..non l'avevo mai visto,ero curiosa,smettila!''.

si alzò per avvicinarsi a lui,porgendogli la mano ''piacere Josh,lavoro quì''il ragazzo tiro in su il capo inarcando le labbra in un sorriso ''Liam'' poi si chinò verso di me con un espressione interrogativa ''e tu?'' chiese con un sorriso ''io..mi chiamo..Honey''.

Si sedette accanto a me,con i libri aperti sul tavolino accompagnati da due tazze di Thè caldo,parlammo per circa due ore non mi ricordo di cosa,ogni tanto mi perdevo nei suoi occhi,e nei dolci sorrisi che faceva,continuando ad arrossire in viso.

''qualche giorno potremmo andare a fare un giro..'' disse con vergogna ''p..perché no,domani puoi?'' ''davanti alla libreria?'' ''davanti la libreria'' annuii,dandogli il mio telefono chiedendogli di scrivere il numero.

avevo ormai preso sonno quando la vibrazione del mio telefono mi svegliò ''grazie per la chiacchierata,sei davvero simpatica.notte,Liam.xx'' mi portai il telefono al petto stringendolo e fantasticando su cosa sarebbe successo l'in domani.

la mattina seguente mi svegliai presto,mi feci una doccia e corsi al MusicPoint,il negozio in cui lavoravo.

era ancora troppo presto evidentemente,e iniziaia a mettere in ordine qualche CD.

dalla noia presi il telefono dalla tasca per chiamare Sara;scorrendo con il dito giù nella rubrica,non feci caso al ragazzo poggiato sulla soglia con lo sguardo fisso su di me.

fece un colpetto di tosse per farsi sentire,per lo spavento alzai di scatto la testa quando sentii il mio viso scaldarsi.''ehi,Liam..non ti avevo visto'' risi ''me ne sono accorto'' disse con tono scherzoso. ''come sapevi che ero quì?'' chiesi ''sono passato in biblioteca da Josh per restituirgli il libro e mi ha detto che potevo trovarti quì..''poi riprese''allora,ti va un gelato?'' ''sto lavorando'' dissi con malavoglia ''ma stacco tra un quarto d'ora!''.

si mise alla mia sinistra per aiutarmi a sistemare gli ultimi CD,quando sentimmo ''Honey! andiamo Honey,vieni ad aiutarmi'' era sicuramente Simon che mi chiamava,tra poco era il suo turno e di sicuro non trovava la sua cartella.

''aspettami quì Liam,torno subito'' sussurrai;

''dimmi'' ''dov'è la mia cartella?'' ''nello stesso posto di sempre,nel secondo cassetto del mobile,accidenti quando imparerai?'' ''cosa farei senza di te?'' disse dandomi un bacio sulla guancia ''avresti ancora il pannolino'' ridacchiai a bassa voce ''ti ho sentito sai?'' lasciai uscire un 'oops' accompagnato da una risata.

all'ora di pranzo io e Liam mangiammo un HotDog mentre passeggiavamo per il parco. ''davvero buono'' disse Liam a bocca piena ''sai che non si parla con la bocca piena?'' scherzai tirandogli un lieve pugno sulla spalla.

ci sedemmo su una panchina che affacciava sul lago,dove ogni tanto sentivamo uno 'quàquà' causato dalle paperelle.

''mi piaci'' disse.