“Caro diario,         
Oggi ho conosciuto un ragazzo,si chiama Harry,sembra un tipo forte e.. boh credo diventeremo amici. c:”
Era iniziato tutto così,con una frase,beh a quei tempi era tutto semplice.
Il 2010 è stato l’anno più bello da quando ricordassi. Ero steso sul letto,avevo ritrovato il mio diario,iniziai a scriverlo il primo giorno dei provini di x-factor,da quando conobbi lui.. Harry.
“Caro diario,
è un po’ che non scrivo,lo so,ma sono stato impegnato con le prove.. SONO PASSATO! Anche Harry è passato,siamo diventati amici sai? Credo che un giorno diventerà famoso,ne ha la stoffa.”
Un sorriso fece capolino sul mio volto,a quei tempi ero sicuro che Harry avrebbe fatto fortuna,insomma quei suoi ricci non potevano rimanere nascosti!
Avevo ragione,infatti,ma non avrei mai pensato di accompagnarlo.
Girai lei pagine,arrivai a quando i one direction nacquero:12 luglio 2010.
“Caro diario,
Ti rendi conto? Siamo in finale! Ho conosciuto altri ragazzi che,con me e Harry, formeranno i one direction:Zayn,Niall e Liam. Sembrano forti,credo proprio che mi divertirò quest’ anno.”
Ero felice,tutto andava alla perfezione,sentivo di avere tutto nelle mie mani. Mi sentivo indistruttibile.
Girai ancora un po’ le pagine,2011,le cose iniziavano a cambiare,ma ancora non mi rendevo conto di quanto stavano cambiando.
“Caro diario,
Oggi sono un po’ triste,non lo so,non riesco a fare a meno di esserlo. Credo che Harry si stia allontanando da me,non so perché,ma io non voglio. Ormai non credo di riuscire a stare senza di lui,non credo di poter passare le giornate senza vederlo ridere per qualche mia cazzata..”
Sprofondai con la testa nel cuscino e mi stropicciai gli occhi,il mio migliore amico,Harry era diventato il mio migliore amico. O almeno credevo..
Aprì un’altra pagina.
“Caro diario,
Il gruppo sta avendo grande successo,ci sono sempre delle ragazze che ci aspettano fuori gli studios,che ci sostengono,non ci credo!
Loro adorano soprattutto Harry,questo mi da fastidio,credo che tra un po’ non..non avrà più tempo per me..”
Già allora volevo tutte le sue attenzioni per me,volevo che sorridesse perché io lo facevo ridere,volevo che fosse felice perché io lo facevo felice.
“Caro diario,
Oggi Harry è scoppiato a piangere,ha letto dei commenti orribili su di lui sui social network. Mi sono sentito così inutile,così impotente.. Mi chiedo:come si fa a criticare una persona senza neppure conoscerla?
Quando l’ho visto piangere è come se qualcosa nel mio petto iniziasse a bruciare,ogni sua lacrima era come una pugnalata al cuore. Non voglio mai più vederlo piangere.”
Feci un sorriso amaro,mi ricordai che quel giorno mi feci una promessa:Non avrei mai permesso a nessuno di far piangere Harry.
Non ho mantenuto quella promessa,non ne sono stato capace,anzi,adesso sono io il motivo di quelle lacrime. Questo mi distrugge.
Arrivai al 2012,a quel punto la bomba era esplosa.
“Caro diario,
Ovunque vedo video su una possibile relazione tra me e Harry,non è vero niente!
Noi..noi non stiamo insieme. Lui non prova niente per me,lui mi vede come ‘Louis,il suo migliore amico.’
Adesso la domanda è:cosa provo io?”
Dovetti fermarmi un attimo,chiusi il diario.
Il 2012 lo ricorderò per sempre,il 2012 ho smesso di essere quel Louis che è cresciuto a Doncaster,ho smesso di essere il vero me. Sono rimasto imprigionato nel mio stereotipo,già abbiamo degli stereotipi:io sono quello immaturo,quello che non pensa. Harry è il puttaniere,Zayn il vanitoso,Liam il serio e Niall quello con i denti storti.
Ma noi siamo molto più di questo!
Noi siamo persone umane,abbiamo sentimenti,abbiamo i nostri alti e bassi,abbiamo i nostri problemi.
Io ho un cervello e riesco a pensare,so quello che è giusto e quello che non lo è,eppure,per il mondo,sono quello infantile,quello che non sa pensare.
Decisi di andare avanti,nel pieno della tempesta,nel pieno del 2012..
“Caro diario,
Ormai io e Harry non siamo più noi,prima eravamo Harry e Louis,adesso siamo estranei..
Insieme a Larry (la nostra bromance) è comparsa la modest,loro ci costringono a stare separati,ci costringono a non essere più noi.
Davanti alle telecamere non posso avvicinarmi ad Harry,è capitato che lui piangeva ed io,nonostante mi sentissi morire dentro,dovevo continuare a sorridere e rimanere fermo. Odio tutto questo.”
Ormai lo avevo capito,quel ragazzo non sarebbe mai stato ‘solo un amico’ non sarebbe mai stato uno dei tanti,lui per me era speciale,per me era indispensabile.
Harry era il mio mondo,Harry era tutto quello che desideravo. Ma non potevo averlo. Dovevo rimanere in silenzio.
Arrivai all’ ultima pagina del diario.
“Caro diario,
Ho scoperto che Harry mi ricambia,che lo sto facendo soffrire,mi sento in colpa,ma non posso fare niente.
Non posso dirgli che anche io provo qualcosa per lui,questa storia è una stronzata. L’amore è una stronzata. Gliel’ho detto,ha pianto..
Io non credo che sopporterò tutto questo,ho scritto una canzone ‘They don’t know about us’ ma non posso dirgli che è per lui,anche se lo sa,non posso dire che è mia perché la modest non vuole altri pettegolezzi. Mi sento in gabbia mi mancano i tempi in cui eravamo SEMPLICEMENTE NOI.”
Chiusi il diario e sospirai,ricordavo tutto,ogni piccolo giorno,ogni piccolo dettaglio,ma era tutto inutile.
Sentì bussare alla porta,all’ improvviso un ciuffo biondo spuntò dalla porta.
-Hey Lou.-Mi salutò Niall mentre mangiava delle patatine.
-Che c’è Nialler?-
-Vieni giù?-chiese portando un’altra manciata di patatine alla bocca.
-Dammi una patatina prima.-
Lui si girò come a proteggere le patatine.-Compratele Tomlinson.-
Gli saltai addosso.-Daaaaaai solo una,ti preeeego.-
-Sono mieeeeee.-
-Dai Niall,una sola.- Iniziai a ridere,amavo quel ragazzo.
-Liaaaaaam.-Urlò Niall.-Sali subito Louis vuole mangiare le mie patatine.-Continuò
-Spione.-Risi.
In poco tempo Liam seguito da Zayn e Harry ci raggiunsero.
-Che succede?-
-Vuole le mie patatine.-Si lamentò il biondo.
-Niall per poco non mi uccidevi per una patatina.-Risi contagiando gli altri.
-pff,tanto sono mie.- Disse continuando a mangiare.
-E se ti raccontassi una barzelletta?-
-Le tue non fanno ridere.-
Lo fissai,lui rideva per tutto.-Perché un pene con va a fare la spesa?-
Lui mi fissò.-Che battuta è?-
-Perché va-gina.-
Lui fermò per pensare a quello che avevo detto poi scoppiò a ridere,la sua risata era stupenda,in pochi minuti eravamo tutti con le lacrime agli occhi per le risate.
-Sei pessimo Tommo.-Mi disse Zayn mentre si calmava.
 
 
Quel pomeriggio rimasi da solo a casa con Harry,un tempo avrei fatto i salti di gioia,adesso avevo solamente.. paura.
-Che vuoi fare?-Mi chiese.
-Quello che vuoi Hazza.-
Si fermò e mi fissò negli occhi.
Eccolo lì,Harold Edward Styles,il ragazzo più forte ma anche il più fragile del mondo. Seduto affianco a me che mi fissava con i suoi occhi verdi,come se volesse vedere dentro di me,mi sentì indifeso sotto il suo sguardo.
-Cosa ho detto?-
-Da quanto tempo non mi chiami Hazza,mi era mancato.-
I suoi occhi si fecero più dolci,mi ricordavano tanto i tempi di prima. Mi mancavano quei tempi,mi mancava lui,sorrisi,nei suoi occhi c’era il mio mondo. Lui lo era.
-Anche a me.-
Mi abbracciò,non me lo aspettavo,i suoi ricci mi solleticavano il mento.
-Non è giusto stare a quello che dicono loro..- Capì a cosa si riferiva.
-Ma le fan..-
-Non ci abbandoneranno.-
Era sicuro,in quel momento mi chiesi se lui avesse paura,se lui avesse mai pensato di dire la verità.
-Ma io..-
-Già,per te sono tutte stronzate.-
Detto così suonava orribile,in effetti lo era. Da parte mia ci fu il silenzio.
-Io..io salgo di sopra.- Disse allontanandosi.
Senza di lui mi sentì svuotato,di nuovo,il punto in cui si era appoggiato ancora bruciava,senza di lui sento come..freddo.
Che cazzo stai facendo di te boo bear?
In quel momento realizzai:avevo bisogno di Harry;
Avevo bisogno di vedere le sue fossette,
Avevo bisogno che i suoi ricci mi soletti cassero la pelle,
Avevo bisogno che le sue braccia mi stringessero,
Avevo bisogno di asciugare le sue lacrime,
Avevo bisogno di sentire il suo profumo,
Avevo bisogno del suo amore.
Non me ne fotteva niente della Modest o del resto,la vita è mia,ed Harry ne fa parte.
Feci una corsa fino alla sua camera,era tutto chiaro dal primo momento da quell’ hi  e quell’ oops che ci hanno fatti conoscere.
Aprì la porta senza bussare,stava piangendo,il mio cuore fu in mille pezzi.
-C..che c’è?- si asciugò una lacrima.
-Mi dispiace.-
-Per cosa?-Tirò su con il naso.
Non avevo parole,lo abbracciai e basta. Lui si sfogò sul mio petto.
Lo allontanai per guardarlo in faccia,anche se arrossati i suoi occhi erano sempre i più belli che avessi mai visto.
-Perdonami.-
Lui mi fissò senza dire niente,tra noi era così,bastava uno sguardo. Harry era il mio mondo ed io ero il suo.
-Louis,io non posso andare avanti così..lo so che per te sono stronzate ma..-
-Allora si,voglio credere alle stronzate.-
Mi bloccò e mi guardò negli occhi,avrebbe visto solo sincerità e..amore.
-C..che hai detto?-
-Voglio credere a tutte le stronzate che vuoi,voglio stare con te,a fanculo alla modest. Io ti amo Harry.-
Le sua labbra furono sulle mie,avevo sognato questo momento più e più volte,ma la realtà batteva ogni mio più piccolo sogno. Le sue labbra erano calde e morbide,combaciavano perfettamente con le mie,come due pezzi di un puzzle.
-Ti amo anche io,Louis.-
Il mio cuore prese a battere all’impazzata,come ogni volta che mi fissava e mi sorrideva,le famose farfalle attanagliarono il mio stomaco,amavo quel ragazzo.
Non so precisamente cosa mi legasse così tanto a Harry,era come se le nostre vite fossero collegate da un filo invisibile. Noi ci completavamo,io dipendevo da lui esattamente come lui dipendeva da me. Non lo avrei perso,non l’avrei lasciato andare.
E se questa fosse stata solo una cazzata,allora si,avrei creduto nella nostra stronzata.

Ciao a tutti c:
Questa è la mia prima OS spero sul serio che vi piaccia come piace a me,
di solito i miei lavori non mi piacciono ma questa,questa mi fa impazzire!
Come si capisce dalla storia io credo in Larry,ma questo non significa che credo al
fatto che ci siano tante Eleanor (ormai ho perso il conto di quante dovrebbero esserci lol)
o altre storie che si sentono,credo solamente che quei due si amino.
Lo penso ogni volta che li guardo,che guardo i loro sguardi,le loro mani intrecciate,i loro abbracci...
Okay,calma,molta calma.
Ci tenevo a specificare solo una cosa:
Sono gay? SONO I MIEI IDOLI.
Non sono gay? SONO I MIEI IDOLI.
Questo non cambierà mai,grazie a tutte quelle che hanno letto fino a qui.
Un bacio.
-Clachi.