:.:White Rose:.:

TentenxNeji

“Nessuno sapeva che il suo fiore preferito erano le rose bianche”

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La festa d’inverno, la sua preferita.

Faceva freddo ma le mille luci colorate servivano a dare un po’ di calore alle migliaia di persone riunite per festeggiare la prima neve dell’anno.

Forse non era il caso di mettere un vestito così corto, si disse Tenten, passando le mani sulla gonna dell’abito che le arrivava sopra il ginocchio, rabbrividendo.

[ Forse non dovevo neppure venire]

Si sedette in un angolo, in disparte dalla folla danzante che voleva coinvolgerla a tutti i costi. Ma lei non sapeva ballare, e in verità, non aveva neppure voglia di provarci.

Sarebbe restata lì, tutta la sera, a guardare. E a sorridere osservando Sakura sgridare Naruto per averle pestato un piede...

[Brava Sakura, sapevo che saresti riuscita a dimenticare]

Hinata rimanere abbracciata a Kiba, inspirandone il profumo...

[Hinata non avere più paura di mostrare ciò che provi]

Ed Ino urlare a Shikamaru di essere un pigrone, sorridendo.

[Vedi Ino...qualcuno che ti vuole bene lo hai trovato]

Lei invece sarebbe rimasta sola, perché non c’era nessuno che si prendesse la briga di starle accanto, anche solo per un attimo.

- Hey ragazzi, ci sono i fuochi d’artificio!- urlò Naruto, guardando fuori dalla finestra.

- Andiamo a vederli- disse Sakura, sparendo con Naruto sulla veranda.

Tutti si precipitarono fuori, gridando festosi.

- Tu non vieni?- chiese Ino, guardando Tenten.

La moretta sorrise.

- Non ho nessuno con cui guardarli-

Ino avrebbe voluto abbracciarla, ma Shikamaru la portò via con se.

Tenten li capiva.

[Loro si volevano bene]

Era rimasta sola. Sospirò, quando una rosa rossa le cadde in grembo dall’alto.

La prese delicatamente, sfiorandone i petali scarlatti.

- Perché non sei fuori con gli altri?-

Conosceva quella voce fin troppo bene perché potesse ignorarla.

- Ciao Kankuro-

Il ragazzo si avvicinò, guardandola.

- Ti ho mai detto che sei splendida?-

Tenten scosse il capo.

- Te lo dico ora-

Fece per abbracciarla, ma Tenten si allontanò.

[Quella rosa...]

- Mi dispiace, devo andare-

- Potrò rivederti?-

Tenten fece spallucce, aprendo la porta.

Faceva freddo e la neve aveva ripreso a scendere copiosa dal cielo, nel suo lento e delicato ballo, coprendo ogni cosa.

- Non lo so Kankuro...non lo so...-

[...io non posso accettarla]

Ancora sola, Tenten, con quella rosa tra le mani.

Cammini lentamente come per assaporare quegli attimi di calma così rari impregnati di vento gelido che ti sferza il viso.

I capelli, lasciati liberi sulle spalle, e le dita, ormai violacee per il freddo.

Persino quella rosa, parve ricoprirsi di una leggera patina ghiacciata.

Per questo non puoi prenderla.

Perché nessuno sapeva che il suo fiore preferito erano le rose bianche.

[Quella rosa rossa non era destinata a me]

Prendi un petalo vermiglio tra le dita intorpidite e lo strappi.

Questo vola lontano, trasportato dal vento.

[Le rose rosse sono troppo delicate]

Poi un altro, e un altro ancora.

Alzi lo sguardo.

Buffo.

È stato Neji a dirti che assomigliavi ad una rosa. Bianca.

[Le rose bianche, per quanto belle, sono diverse dalle altre]

Lasci cadere a terra la rosa in parte spoglia, mentre minuscoli frammenti di neve si depositano sulle tue ciglia.

Guarda dove ti ha portato la rosa. In parte, devi essergli grata.

[Sei davanti a villa Hyuuga]

Tenten, prova ad entrare.

[No...non posso]

Ti stringi nel giacchetto. Provaci almeno...li troverai la tua rosa bianca.

[Troverò Neji]

Infondo, si disse, anche lui somigliava ad un rosa bianca.

Fai per andartene, quando un rumore improvviso ti fa cambiare idea.

Che ci sia qualcuno fuori, sotto questa neve?

Corri velocemente, le gambe scoperte ormai pallide, quasi di marmo, che si infilando tra la neve, mentre con il respiro affannoso, un solo pensiero.

[Neji...]

Oggi abbiamo litigato, ti dici, fermandoti di colpo.

Era vero, per quella stupida festa.

Tu volevi andarci, ma lui aveva preferito allenarsi.

[- Quando sarai troppo debole non venire a piangere da me-

- Io non sono MAI venuta a piangere da te!-

- Allora vai. Sono convinto che Kankuro non vede l’ora di abbracciarti-

- Neji...-]

Per questo devi andare, Tenten, per chiarire.

Per stringere tra le mani il tuo fiore.

Per abbracciare qualcosa di caldo, come il suo corpo.

[Le rose bianche hanno bisogno di calore...]

Trovi Neji ad allenarsi, impassibile.

Il paesaggio innevato rende la sua pelle ancora più nivea, confondendosi con gli occhi.

Muovi un passo producendo un debole suono strascicato.

Neji si ferma. Si volta. E ti vede.

Chissà perché ti corre incontro, afferrandoti al volo.

Ti poggia una mano sulla fronte, tenendoti stretta al suo petto.

- Ciao Neji...-

- Tenten, sei gelata-

Ti sfiora le dita ghiacciate, il volto pallido e le labbra intorpidite distese in una specie di sorriso.

- Tenten perché sei così fredda?-

- Le rose bianche hanno bisogno di calore, ecco perché in inverno muoiono...ricordi?-

Neji si toglie la sciarpa, mettendotela intorno al collo.

- Stupida-

Tenten sorride.

- Mi hanno regalato una rosa rossa, ma io non l’ho accettata-

Neji ti stinge a se, abbracciandoti.

- Vedi che sei una stupida- ti ripete, con malcelata ironia.

[...e di qualcuno che le curi...]

- Forse hai la febbre...rientriamo in casa-

Tenten lo blocca per un braccio.

- Voglio ballare-

Neji ti guarda, sorpreso.

- Neji, ti prego, voglio ballare-

Neji ti toglie una ciocca color cioccolato dalla fronte.

- Dopo mi prometti che andremo dentro- la sua voce è roca, ma più dolce del solito.

Tenten annuisce.

- Promesso-

[...e che osservi la loro effimera bellezza]

Neji ti prende per un fianco, avvicinandoti a se.

Tenten, hai il viso completamente nascosto dai sui capelli, che profumano di casa.

Incominciate a volteggiare, dapprima lentamente.

- Tenten, posso chiederti una cosa?-

- Sì...-

- Stai ancora pensando alle rose?-

Silenzio.

- Io ne ho conservata una, bianca, come piace a te-

Gli occhi della ragazza brillano.

- Davvero? Dove ce l’hai-

Neji non risponde.

Ti sfiora le labbra come si fa con i petali di un fiore, carezzandoti una guancia.

[Nessuno sapeva quanto Tenten amasse le rose bianche.

Tranne Neji]

Hola a tutti. Dopo questo periodo di pausa (il mio computer aveva deciso di abbandonarmi) sono ritornata alla carica con questa one-short senza senso, giusto x rimettermi in riga.

Avverto che pubblicherò al + presto un nuovo capitolo di :.:Make me a smile:.: (come vedete nn l’ho abbandonata, ci tengo troppo) e ringrazio tutti quelli che hanno recensito :.:The Wrong Person:.:....grazie di cuore!!!!

Purtroppo le mie pubblicazioni in generale saranno un po’ rallentate, perché tra scuola e pallavolo nn ho quasi un momento libero.

Fortuna ke durante le lezioni riesco a buttare giù qualcosa, altrimenti addio.

Vabbè...dopo questa lunga predica, vi annuncio già che pubblicherò al + presto una one-short che avrei dovuto pubblicare x il compleanno di Ino, ma che il mio pc aveva perso, al quale sono molto affezionata.

In oltre sto buttando giù qualcosina x Natale, ma è ancora tutto in fase di lavorazione, quindi non vi assicuro niente.

Grazie a ki recensisce e a ki (come sempre) legge soltanto.

xxxBaCiOtToxxx