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Autore: shaolin7272    17/04/2013    3 recensioni
Riflessione di Spencer Reid dopo l'episodio 3x16 memoria d'elefante.
La cosa peggiore era stata che guardandolo negli occhi si era visto riflesso come in uno specchio. Aveva visto la sua parte oscura. Quello che sarebbe potuto diventare.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Spencer Reid
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Autore: Shaolin7272

Contest: Criminal Minds S.I. O BAU? Da che parte stai?

Pacchetto: 3x16 Memoria da elefante

Titolo: Allo specchio

Rating: giallo

Contenuto: Riflessioni di Spencer Reid dopo aver salvato Owen Savage.

I personaggi non sono miei e non mi appartengono, ma sono di Jeff Davis. Criminal Minds appartiene alla

CBS. Questa storia non è a scopo di lucro.

 

Allo specchio

 

Spencer appoggiò il capo al sedile tirando un profondo sospiro, il confronto con Hotchner era stato meno duro di quanto si potesse immaginare.

Hotch era adirato con tutte le ragioni, ed essersela cavata con solo una lavata di testa era veramente il minimo, pensò, giocherellando con la moneta che gli aveva affidato John.

Testa o croce, buono o cattivo. Giusto o sbagliato. Tutti i lati della stessa medaglia.

Spencer comunque rimaneva dell'idea di aver fatto la scelta giusta ed era in pace con sé stesso. Owen era vivo e questo era quello che contava per lui.

Affrontare Owen disarmato era stato un azzardo, ma Spencer voleva salvargli la vita, non avrebbe tollerato veder morire un altro giovane.

La cosa peggiore era stata che guardandolo negli occhi si era visto riflesso come in uno specchio. Aveva visto la sua parte oscura. Quello che sarebbe potuto diventare.

Aveva visto nello sguardo di quel ragazzo la stessa rabbia che aveva lui a quell'età. La stessa fame d'amore e approvazione. La stessa voglia di ottener giustizia per le offese subite.

Questo aveva spaventato Spencer. Il rendersi conto di quanto simile fosse a Owen.

Owen voleva solo giustizia. Giustizia per la sua ragazza violata, giustizia per quel video indecente girato dai quattro bulli, giustizia per un padre incapace di amarlo.

Certo, l'aveva cercata in maniera sbagliata, malata … con un fucile e spargendo sangue; eppure Spencer in cuor suo sapeva che sarebbe bastato veramente molto poco per evitare tutte

quelle morti inutili.

Forse sarebbe bastato che il preside della scuola non liquidasse la faccenda del video come una ragazzata, ma che punisse gli aguzzini di Owen, invece di deriderlo e dirgli che gli atti

di bullismo l'avrebbero reso più forte. Spencer strinse in maniera energica la moneta tanto da far diventare le nocche della mano bianche.

Più forte, già, come aveva reso più forte lui essere legato ad un palo di una porta nudo davanti alla scuola. Come no.

Owen aveva solo bisogno di qualcuno che lo proteggesse dagli altri e anche da sé stesso. Solo un piccolo gesto, una mano tesa per traghettarlo dalla parte del bene invece che quella

del male.

Spencer guardò fuori dal finestrino e sorrise al sole che stava sorgendo. Un nuovo giorno, tra poco sarebbero stati a casa.

La sottile differenza tra lui e Owen era che Spencer aveva avuto quella mano tesa. E ringraziò mentalmente tutti i componenti della sua squadra.

 

Shaolin 7272

 

 

 

 

 

  
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