Fumetti/Cartoni americani > Transformers
Segui la storia  |       
Autore: _Cthylla_    17/04/2013    1 recensioni
[ COMPLETA ]
Se i decepticon decidessero di intervenire per fermare una ragazza per loro potenzialmente pericolosa e rapissero lei e due amiche...che succederebbe?
E se la ragazza in questione avesse una mente deviata e fosse in grado di modellare a suo piacimento la realtà?
"Alzò gli occhi e guardò il cielo, pensando che quello spettacolo se non altro ripagasse la sua “insonnia estiva”.
[...]
Solo a quel punto si accorse che c’era qualcosa che non andava.
E quel “qualcosa” era precisamente un robot gigante nero, con le cromature viola e senza faccia che se ne stava lì immobile a fissarla."

(Avviso del 15/11/2018: sono presenti self insertion -letteralmente! Ci siamo io e qualche amica deviata- elefanti rosa, dialetto perugino, immani str-ehm, avete compreso. Non so cosa mi passasse per la testa nel 2013, la tengo qui solo in memoria del disagio. Per il bene della vostra salute mentale, sconsiglio la lettura. Nel caso non vogliate darmi retta, sarà un problema vostro.)
Genere: Avventura, Commedia, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: AU, Nonsense, OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Transformers: Prime
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Vedendo quella scena Fiamma attaccò a ridere come un’imbecille, nonostante la situazione in verità avesse ben poco di divertente.
Lei e le sue amiche erano state rapite in piena notte dai decepticon, la maggior parte dei quali le avrebbe volentieri fatto la pelle. Ma quando vide arrivare Chiara (ancora berciante) assieme al povero Knock Out carico di valigie non riuscì proprio a trattenersi e rise tanto da farsi dolere la pancia.
- ATTENTO!!! Quella è la valigia dei trucchi!!! Se la fai cadere ti rovino, io ti rovino, CAPITO?!
Tutto sommato Fiamma era lieta che Chiara anche in un momento come quello avesse mantenuto il proprio spirito. Era uno sprazzo di normalità in una situazione totalmente assurda.
Non che l’assurdo l’agitasse poi tanto, in verità. Lei ci sguazzava, nell’assurdo. Lei stessa era assurda, a detta degli amici!
- TU!!!...- sembrando più che mai una diva bionda sanguinaria Chiara si diresse verso Fiamma con aria decisamente minacciosa - ti rendi conto che per colpa tua questo idiota - indicò Knock Out - mi ha rovinato i tacchi?!
Il brutto era che a Fiamma veniva ancora da ridere, le sembrava di avere un dejà vu, già un’altra volta era successo che a Chiara rigassero i tacchi.
Con conseguenze disastrose.
- non c’è un cazzo da ridere!!! - strillò infatti - ma ti rendi conto..?!
- ok, ok, non rido…- disse Fiamma, ma la faccia che aveva era piuttosto eloquente - Knock Out, hai fatto la tua! - e guardandolo, ancora carico di valigie, riprese a ridere.
- presto le risate finiranno - borbottò il decepticon - ma dov’è Soundwave?”
- ihih! M’ha portata qua e è andato per cazzi sua, sennò mi sa che mi faceva fuori! Per qualche motivo non mi sopporta, vattelapesca come mai…anzi no vattelapesca, vattelapeach- rispose, come sempre parlando quasi una lingua tutta sua - ma l’Adriana dov’è?
Proprio in quel momento anche Megatron fece ritorno nella Nemesis assieme alla succitata Adriana. Appena lo vide, Chiara fece una faccia assolutamente disgustata. - ma dai, ma non si può…! - si coprì gli occhi - ma quelle cicatrici!!! ma non si può andare in giro con quelle cicatrici!
Adriana alzò gli occhi al cielo e diede un’occhiataccia a Fiamma che cercava inutilmente di trattenere le risate.
-queste cicatrici sono il simbolo dei miei combattimenti nell’arena di Kaon! - disse Lord Megatron in tono ringhioso.
- saranno simbolo di quel che ti pare ma sono OSCENE! - esclamò Chiara. La risata di Fiamma risuonò per tutta la Nemesis, e Megatron decise misericordiosamente di ignorare il commento di Chiara per rivolgere a Fiamma tutta la sua attenzione. - e così tu saresti quella che ha causato tanti problemi…
Dopo tutto quel ridere Fiamma aveva iniziato a rilassarsi. Come detto, lei nell’assurdo ci sguazzava. Forse era più normale essere nella Nemesis che certe cose che sentiva dire o vedeva fare da certa gente che conosceva! - no cocco, ti confondi, quella è la mi’ gemella cattiva… - si era calmata a tal punto da ricominciare a sparare le sue solite cavolate.
- lascia perdere le battute e le risatine, non so se la situazione in cui vi trovate ti è chiara, ma…- vide la valanga di valigie che Knock Out aveva portato - e quelle che sono?!
- valigie - disse Adriana - un mucchio…e figurati…
- pensa un po’, a lei portano le valigie e a me Soundwave mi ha minacciata di morte - commentò Fiamma.
- “a me mi” non si dice! - la redarguì Chiara.
- ma però è più meglio - ribatté Fiamma, ridendo ancora e facendo ridere anche Chiara.
- smettetela di ridere! - sbottò Megatron.
- “smettetela di ridere!” - si sentì ripetere. Soundwave era rispuntato dall’oltretomba, evidentemente.
- oddio ma non ha la faccia! Pure questo è osceno! - esclamò Chiara. Fiamma si sentiva morire, perché avrebbe voluto scoppiare a ridere ma per non fare incavolare Soundwave ulteriormente cercava di trattenersi.
- guarda che ce l’ha la faccia, solo che la copre - la informò Adriana.
- e perché ‘sta cosa? - si lagnò Chiara, e a quel punto Fiamma non ce la fece più e scoppiò di nuovo a ridere.
- “smettetela di ridere!” - ripeté nuovamente Soundwave.
- ihihihihih, chiedo venia!...mmmpfihihihihihahah “chiedo venia”, ma che diavlo è?!
- NON FARE QUELLA VOCE!!! - esclamarono in simultanea Chiara ed Adriana.
- d’accordo, ora basta di fare salotto - disse seccamente Lord Megatron - tu d’ora in poi sarai ai miei ordini, scriverai solo quel che ti sarà detto senza sgarrare. E voi due pagherete le conseguenze delle sue eventuali insubordinazioni…
- “scriverai solo quel che ti sarà detto senza sgarrare”…”voi due”…”le conseguenze” - ripeté Soundwave rivolto alle ragazze.
- c’è vagamente l’eco ta ‘sto posto - borbottò Fiamma.
- spero di essere stato chiaro - continuò Megatron - questa non è una gita di piacere.
- “non è una gita di piacere” - ripeté Soundwave.
- ma la smetti di ripetere?! Che nervi!!! - sbottò Chiara. Adriana dal canto suo se ne stava zitta, cercando di non aggravare la propria condizione. Se quelle due continuavano a dare aria alla bocca lei non voleva essere coinvolta.
- Lord Megatron, anche con un ostaggio in meno va bene uguale - Knock Out tirò nuovamente fuori la sega circolare, guardando malissimo Chiara. Non per quel che aveva detto a Soundwave, ma semplicemente perché lo irritava da morire.
- ma togli quella sega! - sbottò di nuovo Chiara.
- …e vattene a fa’una - aggiunse Fiamma, facendo scoppiare a ridere sia Chiara che sé stessa. Adriana si coprì il volto con le mani, ma quelle due non lo capivano che stavano tutte quante rischiando la vita?!
- tu molto fine eh! - commentò Chiara.
- come sempre, cocca - ribatté Fiamma.
- adesso basta - disse seccamente (e con la propria voce) Soundwave - queste vanno divise, altrimenti non risolveremo nulla.
- non risolvete niente uguale ma dettagli - disse Fiamma.
- giusto Soundwave - concordò Megatron - allora, direi che io terrò in ostaggio Adriana, Knock Out Chiara…
- ma non la si potrebbe dare a Dreadwing? - intervenne il medico, venendo ignorato.
- …e tu, Soundwave, la nostra cara scrittrice - terminò Megatron - ti ripeto il concetto umana, scrivi anche una parola che non va e le tue amiche la pagheranno.
- ho capito, mica so’scema…- replicò Fiamma, indolente - mica so’ Soundwave.
Megatron dovette dare un’occhiataccia al proprio tecnico, che stava per schiacciare la ragazza sotto il piede. - niente uccisioni. Ricordate gli ordini, siete autorizzati ad usare solo in pungolo di energon se necessario, e nient’altro. Loro ci servono vive. E Fiamma oltre che viva anche pronta a scrivere.
A Fiamma però era venuta in mente una cosa. Se quel che scriveva si avverava, perché mai avrebbe dovuto obbedire ai decepticon? Le bastava scrivere qualcosa del tipo “nonostante le minacce, ogni volta che avrebbero dovuto essere punite ai decepticon, agli insecticons e chiunque altro capitava qualcosa che non glielo consentiva” , e il gioco era fatto! Poi avrebbe potuto fare quel che voleva!
I decepticon volevano spaventarla, e all’inizio c’erano pure riusciti…ma avrebbero scoperto a loro spese cosa significasse minacciare qualcuno con una mente deviata ed il potere di modellare la realtà a suo piacimento.
“ ho tanto la vaga idea che ci divertiremo come bimbe sceme”.
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > Transformers / Vai alla pagina dell'autore: _Cthylla_