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Autore: martozza    06/11/2007    2 recensioni
Voglio Raccontare Una Storiella. Spero Vi Piaccia. Fatto Accaduto Realmente. La Storia Di UnaRagazza, Tormentata Dai Propri Sentimenti, E Un Ragazzo Ignaro Di Cosa Prova La Ragazza.
Genere: Triste, Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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In questa piccola breve storia si parla di Marta Rabecchi,
Una ragazza di quattordici anni, quasi quindici,
dai capelli neri e occhi nocciola.
Non era bella, ma non era bruttissima.
E questa ragazza amava.
Amava perdutamente un ragazzo.
Da 4 anni. E lui non lo sapeva, almeno non direttamente.
Avevano passato 3 anni insieme alle medie.
Al tempo erano grandi amici,
Pronti in qualsiasi momento a ridere e scherzare.
Poi le medie finirono
E con il liceo si separarono.
Ma nonostante la lontananza, Marta non aveva dimenticato
l' amore profondo per il ragazzo.
Lui era più piccolo di lei di soli 4 giorni,
Aveva i capelli castano chiaro e occhi nocciola.
Non era bellissimo. Ma aveva un grande pregio: la simpatia.
E in questa piccola e breve storia,
narrerò di cosa accadde un Sabato.
Più precisamente in una fredda serata di Novembre.
Marta aveva un amica: Luciana.
Anche lei innamorata.
Quella sera erano uscite e passeggiavano allegramente poer la via principale.
Fermandosi in piazza Marta lo vide.
Scherzava con gli amici.
Da quanto tempo non lo vedeva?
4 mesi....
-Su vacci a parlare!- disse Luciana.
Ma la ragazzina negò.
Luciana iniziò allora a scherzare, facendo finta di avviarsi verso il ragazzo.
Ma Marta la fermò.
Iniziarono a camminare.
PEr tutto la passeggiata Marta si ripeteva:
Vai a parlarci, su...vai ,devi andarci....
''Carpe Diem''
Cogli l' attimo.
Strano, solo qualche giorno prima aveva visto il famoso film
dall omonimo titolo.
Vide Fabio. Era davanti a lei.
Si era ripromessa di andarci a parlare.
Ma lo vide scherzare e si disse: non è il momento.
Ma ormai si era fatto tardi
E si doveva ritirare.
Quindi, con le lacrime agli occhi per il rimpianto,
Se ne andò, stringendo pugni e denti.
L' unica cosa che si ripeteva era: Carpe Diem!

Passarono i mesi, poi addirittura un anno, due.
Marta continuava ad amarlo.
Ma non lo rivide più.

Dieci anni dopo, la ragazza, ormai donna,
Scoprì che Fabio era in procinto di sposarsi
con una sua ex amica.
Che guarda caso
Aveva conosciuto proprio
In quella fredda serata di Novembre.

Con questa storia voglio solo raccontare
E dirvi: Carpe Diem, cogliete l' attimo che fugge, perchè quel piccolo attimo non tornerà.
  
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