Zayn, che parla a malapena, sempre schivo e solitario, sente di nuovo il fuoco scorrere dentro di lui, quando voltandosi, tra gli sguardi degli altri studenti, vede di nuovo quel ragazzo, capelli corti, occhi dolci come miele, un sorriso da bambino, che lo sta già fissando.
Zayn, con la lingua tra i denti, gli sorride.
[Ziam]