Ma che Diavolo..?!



 

Mannaggia.. Mannaggia* Ladra.. Anzi, Mannaggia Ghiandaia Imitatrice per rimanere in tema.. Dove Cristo si è cacciato Peeta?! Rue, la piccola e intelligente Rue, mi aveva detto che si trovava al fiume. Bene ora io sono al suddetto corso d'acqua e a meno che questi non abbia qualche passaggio misterioso che porta al centro della terra* o in altri luoghi misteriosi, non c'è traccia del ragazzo del pane.. T'oh guarda! Na macia de sangue.. Chissà di chi sia, seguiamola.

-Pochi passi dopo..

E questa è l'utlima.. COME L'ULTIMA?! E che cavolo avevo una pista.. Magari  ce ne è un.. < FRSSHHH > un getto d'acua mi colpisce in pieno viso.. "Peeta se sei tu, giuro che ti ammazzo con le mie stesse mani.." Tanto devo farlo prima o poi. Quando riapro gli occhi per cercare il colpevole, non vedo nessuno, in un primo momento.. "Ehi ma, chi è stato?" mi affretto a dire. Nessuno risponde. "Non ho voglia di giocare, cioè lo stiamo già facendo per via degli Hunger Games che di per sè sono un gioco, ma.." < FRSSHHH!! > un altro getto mi colpisce, ma stavolta alla bocca, come per azzittirmi.. "Smettila! Fatti vedere almeno!" In quel momento un esserino bluastro e con delle righe rosse sui fianchi e sualla schiena, zampettava in acqua divertito < TO-TO-TOTO-DILE-DIAAHAHLE > "Toto che? Ma che problemi hai?" Si gira verso di me aprendo le mascelle e prendendo un lungo respiro, ma quando vede la freccia incoccata si ferma e mi guarda impaurito, ma anche curiosito. Ora che lo vedo bene assomiglia a un coccodrillo. Un piccolo coccodrillo blu con una mascella spropositatamente grande con una fila di denti da far invidia a un pescecane < DILE-TOTODILE! > dice lui indicandosi la pancia color beige "Toto..dile? Ti chiami così? Che cosa significa, è il tuo nome?" lui annuisce con la testa.

Mi rendo conto che sto parlando con un coccoddrillo e che Capitol City sta guardando -Figura di cacca modalità ON-. Mi sa che sono ancora sotto l'effetto del veleno degli aghi-cagosi-inseguitori. Devo trovare quelle foglie, sennò vedrò altri animaletti simpatici.. Magari elefanti che volano, lucertole che vanno a fuoco, in quel caso avrei una mascotte proprio carina, e perchè no un bel ratto di dimensioni contestabili che ti elettrifica appena lo prendi.. Mi sento scema. Eppure il piccolo coccodrillo rimane li a fissarmi imperterrito, e lo vedo chiaramente, mentre le allucinazioni solitamente erano tutte sfasate ed erano sempre accompagnate da dolori atroci. Beh che ci faccio con sto coso? Se lo uccido mi faccio una zuppa di coccodrillo, o una borsa.. si, una bellissima borsa blu! Dopo il successone del pennuto nel cerchio, anche questo mio nuovo accessorio sarà una vera e propria moda.. oppure lasciarlo qui. < TO-TO-DI-LE > e adesso che fa? Si mette a cantare?? Ma questa assomiglia.. si assomiglia alla melodia che ho intonato come segnale per Rue! Brutto caimano da quattro soldi, voglio i -Diritti d'Autore-!! OK, è deciso, diventerai una borsa, o un gilè.. Quando sto per scoccare la freccia sento un'altro suono, un'altro canto, con però la stessa melodia.. "OH MA L'HO INVENTATA IO!" urlo.

Il verso si ripropone e da dietro una roccia di un intenso colore rosso esce proprio una lucertola rossa < CHAR-CHAR-MEN-DER > intona anche lui. Se non me lo sono inventata sarà di sicuro un ibrido di Capitol City. La lucertola ci si avvicina e iniziano una accesa discussione dalla quale io resto completamente esclusa. Ma dai loro gesti, quasi umani, mi sembra di aver capito che uno stia accusando l'altro di qualcosa. A un certo punto Totodile schiaccia la coda di Charmender (?) e questo per risposta gli incendia la faccia... letteralmente, ha aperto la bocca, e stile lanciafiamme, gli ha incenerito la faccia. Nonostante ciò Totodile si gratta indifferente il mento, quasi non avesse subito nulla.. (Mi sa che quella lucertola mi sta rubando l'idea della borsa.. uccido anche lei e diventerà una bella cintura!) Di risposta il caimano blu apre la sua mascella come prima e un potente, molto potente, getto d'acqua colpisce Charmender che risente molto di quell'attacco. Sta per contrattaccare quando alcuni cumulunembi fanno capolino sopra le nostre teste, il che è strano poichè era una gionrnata perfetta fino a due seconda fa.. Il cielo diventa improvvisamente scuro, e sento qualche goccia forse, ma la cosa che attira la mia attenzione sono alcuni fulmini e lampi che stanno scuotendo il cielo.. < PEEEEKAA.. > un altro verso che non conosco.. < PEEEEKAAAAA.. > questa volta sembra più forte, più chiaro.. più vicino! < CHUU!! > un fulmine colpisce i due duellanti che si accasciano al terreno, mentre sembra che una vera e propria tempesta sia iniziata. Io mi sto coprendo con il mio impermeabile quando un topo giallo, con una lunga coda a forma di saetta e delle striatura marroni vicino alla sua base e orecchie gialle a punta nera, compare davanti a me a una velocità esorbitante. 'Ok ci sarà qualche fiore di papavero* qui in giro e io sbadatamente ho sniffato alla grande la sua essenza...' penso. Il topo si è messo a strigliare contro i due malandati, ma poi si accorge che la lucertola fatica ad alzarsi e la fiammella sulla sua coda si sta inesorabilmente spengendo. < PI..PI-KACHU-PI!> indica il topolino. Il coccodrillo annuisce visibilmente allaramato. L'altro invece cerca di proteggere la fiamma con la lunga coda gialla. Ho capito! L'acqua spegne il fuoco, ecco perchè prima Charmender dopo il colpo di Totodile ne aveva risentito mentre lui no, ed ecco perchè adesso Charmender non reagisce. La pioggia sta spegnendo la sua fiammella. Senza pensarci due volte prendo la lucertola e la nascondo nel mio impermeabile che a contatto con la fiamma prende fuoco 'Ma come sei intelligente Katniss, proprio intelligente!' mi dico tra me e me, ma Totodile prontamente lo spegne prima che si consumi tutto. Con un balzo Piakchu sale sulla mia spalla e con quel che resta del mio impermeabile, copre a dovuta distanza la coda di Charmender. Totodile si butta in acqua e mi fa cenno di seguirlo. Inizio a corrergli a fianco con un enorme ratto giallo sulla spalla, un'altrettanto grande lucertola tra le mie mani e con la più pallida idea di non sapere dove diamine sto andando.

Dopo parecchie cadute, imprecazioni contro qualche divinità cocciuta che si è divertita a mandarmi qualsiasi forma di fastidio sotto forma di ACQUA, arriviamo a una cribbio di grotta, scavata nella roccia, quasi invisibile "Dio sia lodato!" mi lascio sfuggire. Entriamo nella cavità naturale e dopo aver chiuso l'entrata con quello che mi capitava sottomano, tra cui anche un paio  di mutande, osservo la mia nuova base. Piuttosto ampia ma bassa con al centro un focolare e più in la, verso destra un sacco a pelo 'MERDA.. E' già occupata..' penso tra me e me.. 'Fa che sia l'orso Yoghi, fa che sia l'orso Yoghi..' mi ripeto. Mi muovo con i miei nuovi tre compagni di squadra/futura linea di moda verso la legna posizionata nel focolare. Avvicinandomi la lucertola starnutisce bruciando quel che restava del mio impermeabile che Pikachu scaglia via finendo sopra la legna, che ovviamente prende fuoco. "Fiamma!" urlo contenta esibendomi nella mossa stile-torcia-umana. Avvicino Charmender al camino poggiandolo sopra la mia giacca/felpa/tutto e lo vedo riprendere la sua normale gradazione di rosso/aranciane. < CHAAAAAAR-MEN..-CHARMENDER.. > fa in tempo a sbadigliari e a guardarmi riconoscente prima di addormentarsi esasusto. E' così tenero col pancino che si muove su e giù seguendo il respiro, e inevitabilmente lo sfioro. A una pelle morbida e inverosibilmente pelosa e calda! Penso a come deve essere bello dormire con un coso del genere accanto, o indossato.. ciò mi riporta alla mia proposta di farlo diventare una cintura.  No dai, sarebbe crudele. Non merita di essere trasformato in una cintura, piuttosto in un caldo cappelo che ti copre le orecchie, o dei bei guantini! Cinna sarebbe orgoglioso di me. Forse è il caso di lasciarlo li dai, dopotutto non è lui che devo uccidere ma essere umani. La cosa mi fa rabbrividire e così fa scendere anche Pikachu dalla mia spalla, che era rimasto appollaiato li dalla partenza.. Un topo giallo.. chissà cosa posso farci con un topo giallo.. < PI-PIKA-PI? > penso mi stia chiedendo se sto bene. "Non parlo il rattese.." questo in risposta mi fulmina "HEI!" grido io, ma Totodile mi ammonisce indicando Charmender "Oh scusa.. Comunque si sto bene, se è quetso che mi hai chiesto.." Il topo in risposta fa una faccia della serie 'visto che hai capito idiota?'. Cala un silenzio tombale.

"Ti conosco come la ragazza che caccia al distretto 12, la ragazza in fiamme a Capitol City, e ora la ragazza che sussurrava ai ratti nell'arena.. sei piena di sorprese Katniss.." La voce che mi giunge 'Oddio una voce umana' mi colpisce, specialmente il propietario. Mi giro alla ricerca del suono e lo vedo appoggiato alla parete dove una piccola fessura illumina, con i timidi raggi Lunari che escono dalla tempesta, il suo volto: la chioma bionda di Peeta e i suoi magnetici occhi azzurri. "Peeta!" corro da lui, ma nel mentre inciampo su qualcosa, anzi, su Pikachu e rotolo fino a lui, arrivando sopra di lui, e schiacciando lui. "Ecco non mi aspettavo un saluto del genere.. ma mi ci posso abituare" sorride sornione lui. Faccio per tirarmi su appoggiandomi su di lui, aspettandomi di ritrovare i suoi indumenti, mentre invece sento la sua pelle. "Ma.. sei nudo?" chiedo con un filo di voce per l'imbarazzo.. "In realtà ti stavo aspettando.." dice lui con voce suadente.. Ma sei fatto?! "Scherzi a parte Cato mi ha ferito e mi sono tolto tutto per evitare di inzozzare le cose.." "Anche le mutande?" "Ti da fastidio, Katniss?" < PIIIIIKAAHAHAH- KACHUPIAHAHAH > sento sghignazzare e mi volto per vedere Pikachu che si spancia dalle risalte 'Tu sarai il primo della mia collezione, sappilo' "Ecco di chi erano le mutande all'entrata! Ma sei ferito? Dove?" "Facciamo che mi vai a prendere le mutande e te lo faccio vedere" dice lui sorridendomi benevolo, avendo compreso la mia instabilità.

Mentre vado a prendere le mutande lo sento chiamare Totodile e ringraziarlo per avermi trovato dandogli qualche buffetto. Perciò Peeta si era preoccupato per me? Così tanto? A volte non capisco se lui gioca a fare l'amanete sventurato o veramente è l'innamorato sfigato.. Mi ritrovo un po' combattuta, li raggiungo e lascio perdere "Perciò voi due vi conoscete?" chiedo mentre Peeta si impossessa della sue mutande. "Già questo piccolino mi ha trovato sulla riva del fiume quando mi ero mimetizzato e non ho capito bene cos'ha fatto ma ha guarito con l'acqua la mia ferita" dice lui incredulo e ringraziandolo sinceramente con lo sguardo. Questo si accoccola sulle sue gambe e prende a ronfare pesantemente mentre Peeta continua ad accarezzarlo. Mi giro per vedere come sta Charmender, e, ahimè, il ratto, e vedo che ormai Charmender si è ripreso totalmente e dorme beato mentre Pikachu lo sorveglia e lancia uno sgurado anche a Totodile, con fare protettivo. Lo raggiungo "Perchè non ti riposi un po' anche tu?" gli chiedo. Lui scuote la testa brutalmente "Guardalo sta bene, vuoi che faccia la guarda io?" chiedo dolcemente. Lui nega ancora "Allora rimango a farti compagnia.." sento Peeta sbuffare e brontolare dall'altro capo della stanza e giurerei di averlo sentito dire 'preferisce un ratto a me!'. Dopo qualche minuto vedo Pikachu che sbadiglia rumorosamente ma che continua imoprterrito la sua guardia. Mi fa tenerezza "Ho dormi.." inizio io grattandogli la testa al centro delle orecchie, e la cosa sembra piacerli particolarmente ".. o ti cucino." finisco io severa ma dolce. Alla fine cede anche lui e si accascia a terra. Vedo il suo fastidio nel dormire su un terreno così scomodo roccoioso e brubero, così me lo prendo sulle gambe e dopo un attimo di smarrimento lo chiudere gli occhi ed entrare anche lui nel mondo dei sogni. Alzo la testa e vedo Peeta che sorride. Gli faccio segno di raggiungerci.

Arriva anche lui davanti al focolare con Totodile in braccio che amorevolmente guarda. Stendiamo i nostri sacchi a peli, vicino a Charmender per tenerlo d'occhio, in modo che formino un letto matrimoniale piuttosto comodo e ci stendiamo sopra. Pikachu e Totodile sono uno di fronte all'altro, io e Peeta dietro di loro su un fianco. "Sai.." inizia lui "saresti una mamma davvero brava" si riferisce a Charmender e a Pikachu? No perchè di uno pensavo di utilizzarlo come cintura/cappelo/guanti mentre l'altro lo volevo cucinare! Che mamma modello.. "Beh senti chi parla.. Guarda Totodile" lo vedo sorridere amaramente. Che abbia toccato un tasto dolente? Meglio non parlarne e dormire. Ci mettiamo dentro i sacco a peli collegandoi con le cerniere in modo che ne formino uno gigante e dopo aver posizionato Pikachu e Totodile di fianco a Charmende su una porzione di "letto" possiamo finalmente addormentarci. Sento un braccio cingermi la vita mentre un altro farmi da cuscino "Una cosa.." dice lui a bassa voce al mio orecchio "ti ricordo che siamo fidanzati perciò puoi baciarmi quando e quanto vuoi" dice lui con voce roca. Ok questo mi è piaciuto. Ed è ancche un modo per ricordarmi che Capitol City ci guarda e sia loro, che Haymitch, che Peeta, ormai, pensano che siamo innamorati. Mi giro e lo bacio sulle labbra. E' un bacio dolce, inaspettao, e incredibilmente piacevole. Lui forse lo pensa più di me. Quando ci stacchiamo faccio in tempo a nascondermi tra le sue braccia prima di addormentarmi, consapevole di aver avuta una giornata particolarmente bella con un finale altrettanto meraviglioso.



Angolo Autrice
Eccomi qui con un'altra fantomatica storia. Spero non vi abbia annoiato e che vi abbia fatto almeno un po' ridere. Fan di Pikachu non pensate male, io lo adoro *-* così come gli altri due. Mentre per le mie amiche tribute e Team Peeta spero di essere riuscita a mettere qualche loro momento, romantico o no, di vostro gradimento.
*mannaggia ladra: uccello gaza ladra, ho messo la ghiandaia
*centro della terra..luoghi misteriosi: riferimenti puramente casuali alle interpretazioni di Josh Huctherson come Sean in Viaggio al centro della Terra e in Viaggio all'Isola Misteriosa xD
*fiori di papavero: per chi non lo sapesse la droga si ottiene chimicamente con un processo che coinvolge i fiori di papavero, ecco perchè la nostra Kaniss si credeva un po' andata.

Ci leggiamo in giro!

Piakchu!