Anime & Manga > BeyBlade
Ricorda la storia  |       
Autore: eagle fire    08/11/2007    14 recensioni
Rika, una ragazzina moscovita ha un sogno irrealizzabile nel cassetto: diventare cantante per trovare il fratello sparso chissà dove nel mondo. Il suo unico impiccio è il tumore che ha alle corde vocali....ma un incontro con due Messaggeri di morte le cambierà completamente la vita...Riuscirà Rika con l'aiuto di questi due messaggeri di morte a diventare una cantante? Una fic ispirata al fumetto di Full moon...E voi, che sogno avete nel cassetto? Sareste disposti a rinunciare a tutto pur di realizzare un vostro sogno?
Genere: Romantico, Triste, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hilary, Kei Hiwatari, Nuovo personaggio
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

IL MIO CANTO LIBERO

Ciao a tutti! Sono ritornata!!! Vi avviso che questa fic è stata presa un pò dal fumetto di Arina Tanemura: Full moon, un manga che a mio parere è bellissimo....ok? Spero che venga un bel lavoro...e visto che sono qui ci tenevo a dire che domani ci sarà un'altra manifestazione al Duomo!! E poi con gli scioperi dei mezzi e della scuola...che bello! Un giorno di riposo! Siiii!!! E quindi avrò più tempo per scrivere il secondo capitolo....^^...in questi giorni sono stata sommersa dalle verifiche...per non parlare della litigata tra la mia classe contro il prof di plastiche...non vi dico! Un casino...il mio povero piano di argilla tutto rotto...mi hanno rubato gli stracci e il sacchetto!!! Voglio la testa di chi mi ha rotto il lavoro....grrrr! Kai! Pensaci tu! Gotta catch'em all!!!

1 CAPITOLO: UN INCONTRO PARTICOLARE...

Una ragazza e il suo sogno. Un sogno però irrealizzabile. Rika Sergjevna Rosapova, una ragazza di 14 anni con un sogno nel cassetto: diventare una cantante famosa per cercare suo fratello Aleksander ( Il fratello verrà chiamato dalla protagonista Sasha o Shura, i nomignoli del nome^^) Perchè il suo sogno è irrealizzabile? Rika è malata gravemente alle corde vocali: un tumore.

Vive con la nonna Natasha in un piccolo appartamento di Beliy-Gorod(Da Beliy= bianco e gorod= città, città bianca) , un sobborgo di Mosca. La sua sfortuna è che non ha amici, visto che in questi ultimi anni trascorreva le sue giornate in ospedale e non è mai andata a scuola. Ma non poteva lamentarsi: il dottor Lugokoj era simpaticissimo con lei. La faceva sempre sorridere. Era proprio un dottore speciale. Oltretutto era una persona molto affascinante: capell biondi corti, occhi grigi e portava piccoli occhiali rettangolari dalla montatura rossa.

Lugokoj: Ciao Rika! Come va la voce oggi?

Rika: Salve dottore! Non mi lamento...

Lugokoj: Hai ancora la tosse?

Rika: Un pò...

Lugokoj: Rika, questa è una cosa seria: se ti rifiuti di farti operare alle corde vocali, morirai nel giro di due anni circa...

Rika: Io non voglio perdere la voce! Perdere la voce significa non cantare più! E io...voglio cantare...è la mia vita! Un giorno diventerò una cantante famosa, così poi potrò ritrovare mio fratello Sasha!

Il dottore bisbigliò qualche parola per poi riposare il suo sguardo sulla cartella medica di Rika.

Lugokoj: Rika...cos'è quel foglio che stai tenendo in mano?

Rika: Ah si! Avrei un favore da chiderle: oggi alle 17.00 allo Studio Moskva ci sarà un'audizione per diventare cantanti! Anche se è per ragazze dai 16 anni in su...io ci volevo provare...dottore...non è che mi potrebbe...

Lugokoj: Non se ne parla Rika! Tu a quell'audizione non ti ci porterò! Riproverai quando avrai 16 anni.

Rika: Chi mi assicura che io arriverò ai 16 anni?

Il dottore se ne stette in silenzio fissando la ragazza sbigottito. Non le si poteva nasconderle nulla.

Lugokoj: Per oggi basta...stammi bene Rika!

E così Rika rimase sola, come sempre in quel suo mondo senza amici...ci era ormai abituata a quella solitudine...ma voleva andare a tutti i costi a quell'audizione...quel desiderio all'apparenza egoistico, ma che in realtà era un modo per ritrovare il fratello sparso per il mondo...chissà dove...

Alla morte dei loro genitori i due fratelli erano stati mandati in un'orfanotrofio, finchè un giorno una famiglia non accolse il piccolo Sasha presso la loro casa. La loro nuova famiglia. Rika invece era stata affidata alla nonna.

Nonna: Rika? Posso entrare?

Rika: Certo nonna!

Natasha, una donnina magrolina dai lunghi capelli grigi raccolti in una treccia si avvicinò alla nipote.

Nonna: Non devi assolutamente uscire di casa! Il dottor Lugokoj mi ha riferito per il tuo bene, che volevi partecipare a un provino per diventare cantante! Sai cosa ne penso sulla musica....la musica mi ha portato via la mia unica figlia...e quel tuo maledetto padre che suonava in gruppo...tse! Come si può amare una cosa del genere? Ma non permetterò che anche tu entri a far parte di quel mondo...

La vecchia sbattè la porta con forza uscendo dalla stanza di Rika.

Un sogno irrealizzabile...

No...

Non ancora!

A un tratto, davanti alla russa comparirono due strani individui: un ragazzo dalle orecchie e coda da gatto accompagnato da una ragazza con le orecchie da coniglio. Entrambia portavano un paio di piccole ali candide. Erano forse angeli?

???: Insomma Kai! Non mi lasciare indietro! Uff!

Kai: Non è colpa mia se sei lenta Hilary!

Rika rimase a bocca aperta: due completi sconosciuti erano apparsi dal muro della sua camera!

Kai: Deve essere lei: Rika Sergjevna Rosapova, anni 14, occhi azzurri e caelli lunghi marroni...si...corrisponde alla descrizione fornitaci dal Capo...

Hilary: Che bravo che sei Kai!^^

Kai: Stammi lontana.

Hilary: Sigh...

Rika: Che carini! Orecchie da gatto e da coniglietto!

I due guardarono male la ragazzina, finora parlavano normalmente davanti a lei convinti che non sarebbe riuscita a vederli...e invece...entrarono nel panico!

Kai: Tu...riesci a vederci???

Rika: S...si!

Hilary: C...com'è possibile?? Kai!! Siamo nei casini!! Un essere umano non dovrebbe vederci! Che facciamo??

Kai: E che ne so! Accidenti!!

I due mezzi angeli cominciarono a litigare sotto gli occhi curiosi di Rika. Non era per nulla impaurita, anzi, era solo leggermente spaizzata.

Rika: Scu...scusate, voi chi sareste?

Kai: Noi siamo Messaggeri di morte che rubano le anime delle persone che stanno per morire.

Rika: Ah...allora....mi rimane davvero poco...

Hilary: Tranquilla! Tranquilla! Ti rimane ancora un anno da vivere!

Cercò di sollevarle il morale la ragazza dalle orecchie da coniglio. I suoi occhi color cioccolato erano dolci e rassicuranti, come quelli viola ametista del suo compagno.

Rika osservò meglio il bel ragazzo dall'espressione sempre seria. Era alto, magro, capelli bicolore metà argentati e metà neri...le orecchie e la coda da gatto grigie...proprio un bel ragazzo. La ragazza coniglio era altrettanto carina e sempre col sorriso stampato in faccia. L'unico problema di quella ragazza è che stava troppo appiccicata al ragazzo, dandgli molto fastidio.

Rika: Quindi voi...siete venuti a prendermi?

Hilary: Beh...diciamo che prima dobbiamo trovare chi vuole ostacolare la tua morte...

Rika: Ostacolare...la mia...morte?

Kai: Si, il nostro Capo ci aveva avvisati di questo piccolo ostacolo...c'è qualcuno che vuole impedire la tua morte naturale...e noi dobbiamo trovarlo...

Hilary:...per poi prelevare la tua anima. Capito?

Rika: Si.

Aprofittando del momento di distrazione dei due Messaggeri, Rika si buttò dentro il portale da dove erano venuti i due ragazzi, sparendo sotto il loro naso.

Kai: Accidenti, ci è scappata!!

Rika: Uff! Ce l'ho fatta! Ora...mi trovo a Mosca...perfetto!

Rika trovò in fretta gli Studi Moskva...alti palazzi di vetro vicino alla Piazza Rossa. Fece per entrare ma venne fermata dal ragazzo gatto di poco fa. Era riuscito a trovarla.

Kai: Credevi di sfuggirci, eh?

Rika: Ah! Il Messaggero!

Hilary: Uffa, Kai! Mi hai di nuovo lasciata indietro!

Kai: Tsk!

Hilary: Su forza mocciosetta! Adesso ti riportiamo a casa!

Rika: No! Aspettate...! Io devo fare quel provino per diventare una cantante! Vi prego...lasciatemi almeno tentare!

Hilary: No, no! Figuriamoci.Non se ne parla...

Kai: Ok.

Hilary:....nemmeno...Cosa?? Kai, ma sei impazzito???

Kai: Che c'è? In fondo ha un solo anno di vita...

Rika: Grazie, signor Messaggero!!

La ragazzina abbracciò il Messaggero, e lui sorrise dolcemente. La ragazza coniglio era esterrefatta e contraria della cosa.

Rika: Posso...chiedervi una cosa...? Non è che potreste farmi diventare più grande? Per partecipare all'audizione bisogna avere almeno 16 anni...mi chiedevo se potevate farmi diventare una sedicenne...

E così fu per la ragazza. Kai la traformò in pochi minuti e Rika diventò più grande di prima.

Rika: Waw! Grazie mille Kai!!

Kai: Ma no...

Hilary: Ehi, tu! Ora che hai 16 anni non significa che puoi prenderti confidenza con lui!

Kai: Hilary, statti zitta per una buona volta. Vediamo come se la cava, no?

Hilary: Umpf!

Tra poco sarebbe toccato a lei. Era l'ultima a doversi esibire. Era agitatissima. Il cuore le batteva fortissimo...anche fin troppo...tum tum. Tum tum...quel suono le metteva ancora più ansia. Si sentiva anche strana...un pò per il cambiamento fisico...un pò per averconosciuto dei Messaggeri di morte di colpo...di colpo erano apparsi a lei, e chissà...magari avrebbero potuto cambiare la sua vita radicalmente....

Il numero 627. Un numero infinito. Troppo. Ormai era entrata nel panico...nel panico totale...

Sentì di essere stata chiamata ed entrò dentro a una piccola stanza vuota con al centro un lungo tavolo occupato dai giudici. Kai e Hilary stavano contro al muro vicino a lei. Nessuno poteva vederli nè sentirli.

Giudice1: Incomincia pure.

Ecco. Ecco la sua ardua prova da superare....poteva farcela...ce la doveva fare...almeno doveva farcela per suo fratello Sasha...per lui...lui soltanto...

Cominciò a cantare a voce bassa, quasi impercettibile...era stata presa dalla paura...

Giudice2: Scusa, alza un pò la voce!

Rika: Si...scusatemi..

Kai si avvicinò a Rika da dietro di lei, incoraggiandola.

Kai: Ora che ti ho trasformato non dovresti avere difficoltà nel cantare...puoi utilizzare tutta la voce che puoi...sei arrivata fin qui, vuoi mollare tutto per paura? Cantare è davvero la tua passione?

Si! Certo! Che domanda...la musica è tutto per lei...

Prese fiato. Ora la sua voce era alta, squillante...dolce...emanava una sensazione di dolcezza e di tranquillità, ma allo stesso tempo tristezza...

Era una sensazione difficile da spiegarsi...

Ora Rika era molto più sicura di se...adesso che era trasformata in una ragazza di 16 anni, la sua malattia alle corde vocali era temporaneamente bloccata.

La sua passione...

Il suo sogno...

Finito di cantare, i giudici dell'audizione si alzarono di colpo fiondandosi dal direttore generale.

Giudici: L'abbiamo trovata!! Abbiamo trovato la ragazza che cercavamo!!! è la numero 627!!!

Rika: Eh...eeeeeeeeeeeeeeeeeeeeh???!

Ditemi che non è un sogno...ditemelo....

Ciao!!! Questa è la fine del primo capitolo! Il nome "Rika" in russo significa "fiume". Ho scelto questo nome perchè la protagonista, come un fiume, continua il suo percorso attraversando tutti gli ostacoli...Beelo, eh?^^ A me piace come metafora...o metonimia???Ops....Non mi ricordo più!! Bea, non uccidermi! Tvb^^'''' Bene...spero che questa fic vi possa interessare...vedrete il seguito come procederà...Fatemi sapere che cosa ne pensate! Kissoloni e al prossimo capitolo!!!

  
Leggi le 14 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > BeyBlade / Vai alla pagina dell'autore: eagle fire