Santana Lopez in: come conquistare Rachel Barbra Berry e vivere felici
1.C’era una volta una nerd…
Cammino per i corridoi della scuola a testa bassa,diretta verso la prima lezione del giorno,quando la folla si apre,spingendomi da una parte,al passaggio di una ragazza.
No,non una ragazza qualsiasi.
Questa è Rachel Berry. Lei è la ragazza più
popolare della scuola. È praticamente perfetta. Sa cantare,ballare,recitare e
ha delle belle tette.
Bhé,in realtà è semplicemente bellissima in ogni
particolare,dalla testa ai piedi,a partire da quei capelli castani così scuri
da essere quasi neri,mossi e lunghi,da quella pelle vellutata e chiara,quei
grandi occhi da cerbiatta marroni e quel fisico semplicemente perfetto,il tutto
messo in risalto da trucco e acconciatura impeccabili e vestiti cortissimi e
super sexy che mettono in risalto le sue forme.
È stupenda,semplicemente.
Nessun altra è come lei.
E io,bhé,ho una cotta per lei da sempre.
Questo è il mio penultimo anno di liceo e ho fatto
della mia missione farla uscire con me.
Qual è il problema? Io sono Santana Lopez,la nerd
della scuola. Non ho nessuna possibilità con Rachel Berry.
E forse non l’avrò mai.
A meno che…
Bhé,forse posso fare qualcosa per il mio aspetto
tanto per cominciare.
E c’è solo una persona che mi può aiutare.
Kurt Hummel è un genio. Un genio della moda
ovviamente.
È nel glee con Rachel,ha una voce assolutamente
meravigliosa ed è anche carino,con una pelle lattea e due grandi occhi del
colore del cielo.
Oh,e ovviamente è gay al 100% e da un paio di mesi
fidanzato con un ragazzo di un’altra scuola.
Nonostante sia pieno di talento in molti
campi,proprio per la sua dichiarata omosessualità Kurt fa parte come me del
gradino più basso della scala sociale a scuola e questo ci ha fatto diventare
buoni amici.
E quindi,a chi altri posso chiedere aiuto per il
mio look?
<< Kurt,puoi darmi qualche consiglio su come
ottenere Rachel Berry? So che voi siete amici,quindi… >>
In realtà loro due non sono semplicemente
amici,sono migliori amici,assolutamente inseparabili nonostante la differenza
tra le loro “classi sociali” scolastiche.
Kurt si volta verso di me con un sorrisetto
comprensivo e dal suo sguardo capisco che si era accorto della mia cotta già da
un bel po’ di tempo.
<< Semplice. Togli gli occhiali,la coda di
cavallo e quei vestiti >> sottolinea guardando quasi con disgusto i miei
abiti << Non allontanarti dalla vera te,comunque. A Rachel Berry piace
l’unicità >>
<< Non capisco,quindi cosa… >> non
faccio in tempo a finire che il ragazzo mi interrompe.
<< Scusa Santana,devo andare,sono in ritardo
con le prove del glee. Ma se vuoi ci troviamo alla fine delle lezioni nel
parcheggio e andiamo insieme a fare shopping. E dal parrucchiere. E
dall’estetista. Tesoro,le tue sopracciglia hanno di sicuro bisogno di una sistemata…
Però credo di avere un bel po’ di materia prima buona su cui lavorare… >>
aggiunge squadrandomi con un sorriso vagamente inquietante.
In un secondo,mentre Hummel si allontana per
andare alla riunione del glee,io mi trovo a riflettere.
Davvero sono pronta a fare da bambola a grandezza
naturale a Kurt?
Solitamente scapperei a gambe levate,dato che sono
tutto il contrario della ragazza tutto trucchi e bei vestiti,ma…
Ma per Rachel sono disposta a farlo.
Per avere lei sarei disposta a fare qualsiasi cosa.
Compreso essere torturata.
E poi che cosa può farmi di così tanto male?
Morirò.
Sono sicura che morirò presto sotto queste atroci
torture.
Per fortuna che la serata è praticamente finita e
che ormai siamo andati via dal centro commerciale,per trasferirci in casa
mia,per la precisione nella mia stanza.
O meglio,Kurt è nella mia camera mentre io sono in
bagno a cambiarmi,evitando volontariamente di guardare lo specchio.
Sento i capelli leggeri e vaporosi come non
mai,sciolti sulla spalle,ma non voglio vederli.
Non voglio vedere né quelli,né il trucco che Kurt
mi ha applicato con tanta cura,né i vestiti che sto mettendo ormai
automaticamente dopo ore nei camerini di un milione di negozi diversi.
E non voglio farlo perché ho paura di non
riconoscermi o di rimanere delusa da quello potrei vedere.
E se nonostante tutti gli sforzi rimanessi la
solita brutta nerd?
Sospiro mentre finisco di vestirmi e apro,con un
po’ di paura,la porta del bagno.
Che dirà Kurt?
Bhè,a giudicare dalla sua espressione niente,dato
che è rimasto senza parole.
Dopo qualche secondo prende a boccheggiare.
<< San…Santana! Wow! Sei…semplicemente
bellissima! Ma ti sei guardata allo specchio? >>
Io abbasso il capo e faccio segno di no con la
testa,e lui subito mi prende per il polso,trascinandomi davanti allo specchio a
figura intera.
Ok,è il momento della verità questa.
Alzo lo sguardo verso il mio riflesso e…wow.
No,anzi,wow è riduttivo.
Perché questa ragazza davanti a me non posso
essere io. È troppo…perfetta.
I capelli neri sono proprio come li
avvertivo,sciolti e vaporosi,leggermente arricciati sulle punte,e la frangetta
che mi copriva il viso è sparita. La mia pelle sembra molto più luminosa e ogni
difetto è coperto da un sottile strato di fondotinta,mentre un leggero velo di
blush mette in risalto la mia carnagione scura e tipicamente ispanica. Anche
gli occhi sono appena truccati con una linea scura di matita e del mascara,e le
mie labbra sembrano ancora più piene con un rossetto chiaro e un lucidalabbra
trasparente.
Quando riesco a distogliere lo sguardo dal mio
viso scendo al mio corpo e rimango forse ancora più stupita nel vedere come
quella salopette in jeans nero e quella camicetta bianca mettano in risalto le
mie curve morbide,di solito nascoste da pantaloni larghi e maglioni sformati.
E,wow,non mi ero mai accorta di avere così tante
tette…
Kurt poggia il viso sulla mia spalla,sorridendomi
attraverso lo specchio.
<< Allora? >>
Poi mi passa un paio di stivaletti neri col tacco.
<< Adesso dobbiamo passare alla seconda fase
>>
Prendo le scarpe (guardando un po’ perplessa i
tacchi esageratamente alti,su cui non sono sicura di riuscire a camminare) e mi
volto verso di lui non capendo.
<< Seconda fase? >>
E a vedere quel sorriso vagamente malefico,ho
davvero,davvero paura.
S.d.A.:
Ehm…ma io che ci faccio qua? Perché,confesso ma
non uccidetemi vi prego,non ho MAI letto una pezberry… Io vivo sul confine tra
la Finchel e la Faberry e tra Sebtana e Brittana quindi non ho la più pallida
idea di cosa ci faccio in questa ship,ma spero che questo mio sclero (nato da
una foto che ho trovato sulla mia pagina di facebook preferita,those guys you
used to call losers) vi piaccia…
Come già detto non centro niente con la
Pezberry,ma appena ho visto l’immagine il mio cervello è partito e bhé,devo
dire che mi sono divertita a scrivere questo primo capitolo! =D
Comunque ci sono un altro paio di foto che sono
una specie di seguito di questa… Quindi a presto! =D