Anime & Manga > Death Note
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Autore: ___Vicky    21/04/2013    7 recensioni
Flash sulla coppia LxLight.
Tutto comincia con L che capisce di amare Light seguendo alcuni suoi ragionamenti.
I due acerrimi nemici passeranno la loro prima ed ultima notte insieme.
L, il più grande detective del mondo e Light, l'assassino di fama mondiale comunemente chiamato Kira, lasceranno da parte orgoglio e ruoli differenti per lasciar spazio al loro amore
Genere: Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: L, Light/Raito | Coppie: L/Light
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Era lì, il mio maggiore sospetto.
Il sospetto per cui non chiudevo occhio la notte, quello che ero stato costretto a rinchiudere in isolamento per azzerare i miei sospetti, quello che mi giurava sul suo nome di non essere Kira… Ma allora perché io mi impuntavo a crederlo quell’assassino ormai famoso in tutto il mondo? Forse perché era l’unico dei sospetti? Ma no… Certo che no. Me ne ero reso conto quando lo avevo guardato negli occhi: continuavo ad avere sospetti su di lui perché se gli avessi detto che non lo credevo più il primo Kira lui mi avrebbe abbandonato e io sarei rimasto solo a svolgere le indagini. Lo volevo mio, per sempre. Avrei voluto tenerlo ammanettato a me fino alla fine dei tempi.
Quando lo guardavo negli occhi capivo di provare cose che non avevo mai provato con nessuno.
Lo amavo. Mi ero reso conto che senza Light Yagami io non avrei più avuto ragione di vivere.
Improvvisamente la sala si era svuotata.
Eravamo rimasti solo noi due. Io e Light.
Mi ero alzato dalla poltrona nera di cuoio e mi ero messo davanti a lui, eravamo a pochi centimetri l’uno dall’altro ci guardavamo fissi negli occhi desiderosi che uno dei due trovasse il coraggio di fare il primo passo. Quel passo che avrebbe azzerato le nostre distanze. Yagami aveva fatto quel passo. Era bellissimo. Sentivo il suo sapore, il suo calore che con un solo bacio riusciva ad arrivare a tutto il mio corpo.
Siamo stati abbracciati, sopra quel freddo pavimento per circa due ore. Il marmo non dava fastidio alla mia pelle. Era riscaldata dalla più grande fonte di calore: Il corpo umano. Quel marmo non poteva fare nulla per separarci.
Sapevamo benissimo che quella sarebbe stata la prima ed ultima volta.
Così entrambi volevamo godercela fino alla fine. Oramai era quasi l’alba e a minuti sarebbero arrivati tutti, per iniziare un nuovo giorno.
L’unica cosa rimasta addosso a noi erano le manette. Quelle manette erano l’unico filo che ci teneva uniti, per sempre.
Quelle manette resteranno l’unica testimonianza del nostro reato. Compiuto, senza avere un alibi.


Angolo autrice: Ehm D: salve! Beh mi dispiace di aver proposto questo schifo ma... E' il meglio che sono riuscita a fare ^^
Sono nuova nel fandom Death Note ed è anche la mia prima storia yaoi per cui... NON UCCIDETEMI D: 
Grazie ^^
Lu*

 
 

   
 
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