Erano anni che sentiva il richiamo delle onde, ma mai l'aveva ascoltato.
Troppo difficile, troppo coraggio, troppo da buttare via.
C'erano stati momenti in cui si era ritrovato a dover partire da zero, che sarebbero stati perfetti per cedere finalmente a quella dolce ossessione e, due o tre volte ci aveva pensato sul serio: insonne, nel suo letto a fissare il soffitto.
"E pensare che sarebbe così facile..."
Ma da quella camera non si era mai smosso
"Domani vendo tutto e mi affitto una casetta al mare, poi andrò al porto e lì troverò un buon lavoro.
Se mi va di culo potrei pure comprarmi una barca, prima o poi"
Il problema è che c'era sempre una speranza, minuscola ed insignificante.
Ma si sa come funziona il cervello di un uomo: se ha una sola possibilità d'attaccarsi a qualcosa, allora la ingigantisce.
Così non si era mai mosso.

Era notte, aveva parcheggiato lì vicino e si era tolto le scarpe, per meglio sentire la sabbia sotto i piedi.
"...Io da qui non mi muovo più"
Sul momento pensò che da lì in poi per tutta la vita non avrebbe fatto altro che scrivere, o cantare, o dipingere: trovare un modo per spiegare agli altri quanto bella fosse la luna che si specchiava nelle onde e il rumore che si portavano dietro.
L'avrebbe ripetuto fino alla nausea, finché tutti non avrebbero capito.
"...Io da qui non mi muovo più"
Sorriso.
"Non ti verrà voglia di tornare?"
Altro sorriso, stavolta amaro.
Si era portato dietro Mattia, la persona che più di tutte lo capiva: sapeva che ormai doveva ricominciare da solo, ma qualcuno che lo avesse accompagnato al punto d'inizio non era una cattiva idea.
"Per tutta la vita mi verrà la voglia di tornare...
...
Ma so che è qui che devo rimanere, e ci rimarrò"
"Capisco..."
I due amici rimasero fermi ad ascoltare e guardare le onde.
Eran davvero uno spettacolo: una vita intera passata a raccontar la loro bellezza sarebbe stata una vita ben spesa.
"Sai?Io non sono mai riuscito veramente ad amare"
Sorso di vino.
Ecco perché Mattia era quel che era, solo lui avrebbe pensato che portar qualche bottiglia sarebbe stato fondamentale.
"A volte sembra che hai trovato l'amore e che questo ti salvi.
In realtà alcune persone son talmente sole che cercano l'amore non come mezzo, ma come fine: secondo me se lo trovano in questa maniera per loro non inizia che una lenta rovina.
L'amore verso qualcuno o qualcosa è una spinta che ti spinge a migliorare, a vivere i tuoi valori, a far conoscere il tuo mondo ed impararne un altro.
Se non hai ancora trovato nessun valore da accrescere o mondo da presentare agli altri e trovi una persona che solo perché si sente sola accetta tutto quel che hai da offrire, facendoti sentire come se fossi perfetto e tu accetti perché altrettanto solo; allora lì sta iniziando la tua morte.
Perché rimani fermo, e vuoto."
Altre onde, Mattia voleva domandare cosa centrasse il mare con tutto questo, ma sapeva che era una domanda troppo intima e che dargli una risposta sarebbe stato impossibile.
Non si può spiegare una sensazione.
"Sai come si capisce tutto questo?"
La sua voce era spezzata dall'emozione, ma doveva continuare: sentiva che le poche parole che gli rimanevano da dire avrebbero potuto risolvergli la vita.
Rimase in silenzio ancora un po a pensare a quanto bello fosse quel che si trovava davanti, poi trovò il coraggio di continuare.
"Se quando quella persona se ne va ti senti uno schifo e hai bisogno di continue rassicurazioni vuol dire che hai già un piede nella fossa.
E' quel poco di vita che t'è rimasto che sta avvertendoti che ha bisogno d'un po di ossigeno.
Io ho vissuto tutta la vita con un piede nella fossa, voglio uscirne.
E non c'è luogo né momento migliore di questo."