Odiavo tutti nella mia squallida vita, anche se c' erano delle eccezioni, per l' esattezza 3, mio padre, la mia migliore amica e mio cugino. Si proprio mio cugino. Non lo vedevo quasi mai, lui era famoso, lui abitava a Londra, io invece in una città dell' Italia, lui era Louis Tomlinson. Ebbene si, proprio lui, un componente della band dei One Direction. Era uno dei miei idoli. Ci sentivamo poco, mi chiamava una volta alla settimana, e a volte ci sentivamo su skyp ero la sua piccola cuginetta. Lo ero già andata a trovare, in quella splendida città, e si, avevo incontrato gli altri miei 4 idoli. Era da un po che non lo vedevo, circa dall’ estate precedente e ora eravamo a Maggio, l’ estate era vicina, per mia fortuna. 
 
-Io vado a scuola- dissi ad alta voce e prima che qualcuno mi rispondesse uscì fuori dalla porta e mi diressi verso scuola. Pensavo fosse una giornata normale, ma solo lo pensavo.  Passò una limousine. –mmm che cosa strana- non ci feci tanto caso e continuai a camminare.
Davanti alla scuola mi aspettava il mio solito cerchio d amiche che stavano parlando dei miei idoli. –www dio mio che voce che hanno!! Vorrei vedere un film horror con Louis così avrei la scusa per stringerli la mano!!- disse una tutta elettrizzata. Scoppiai a ridere e nessuno capiva il perché e…come dire… mi guardavano abbastanza male hahaha. Loro non potevano sapere che Louis era mio cugino, è il fatto è che lui odia vedere i film horror perché è peggio di una ragazza . L’ estate scorsa io e Liam ne abbiamo voluto vedere uno e mio cugino si è infiltrato ha avuto così tanta paura che la notte non ha voluto dormire da solo e allora Harry gli ha fatto da mammina. Che ridere. – lasciate stare mi è tornata in mente una cosa divertente- dissi fra le risate per rimediare. Ad un certo punto mi rattristii. Dio se mi mancavano quei ragazzi. Per fortuna la campanella suonò ed entrammo. Stranamente le ore passarono velocemente. Quando guardai fuori dalla finestra vidi di nuovo quella limousine, ferma davanti a scuola. Scesi e uscì. –Ciau Meddison!!- mi urlò un’ amica. Mi raggiunse e mi disse. –Un tizio ha detto che devi andare davanti al negozio di fumetti- -Che tizio?- oddio magari era un pervertito! – Non so ha detto che era tuo zio- che starno, non sapevo che veniva a prendermi mio zio. –Ah oky grazie Martina- detto questo camminai verso l’ edicola. Ero arrivata, ma non vedevo nessuno. Qualcuno mi prese per i fianchi e mi portò dentro un vicolo, sapete tipo stupratore?? Ecco così… Stavo per mettermi ad urlare ma il ragazzo mi tappò la bocca con una mano. Per sua fortuna prima che gli tirassi un calcio in un posto molto doloroso mi sussurrò all’ orecchio –Shhhh, sono io- Ah bhe perché se dici sono io capisci no chi è ovvio !!... Mi fece girare. Era completamente coperto, a parte gli occhi. Degli occhi stupendi, a guardali ti perdevi nell’ azzurro intenso. Niall. –Niall- sussurrai –Ti sono mancato?!- disse sorridendo. Mi buttai addosso a lui e lo abbracciai forte. All’ inizio sembrò sorpreso poi ricambiò l’ abbraccio. Restammo in quella posizione per un bel po.
Al dir il vero io e Niall diciamo che non siamo amici… ma qualcosa di più. L’ estate scorsa anche se gli altri credo non lo sappiano ci siamo avvicinati mooolto, e diciamo anche che è volato qualche ( e dico qualche in senso di molti J ) bacetto innocente.
-Mi sei mancata tantissimo-
- Anch…- stavo per rispondere quando sentimmo Paul –Ragazzi siete qui?- io e Niall ci staccammo di colpo. –Si, si siamo qui- disse seccato il biondino. Appena vidi Paul gli saltai a dosso. –Paulllllll!!!!!!!!!!!!!!!!!- -Ciao piccola su muovetevi a salire in macchina prima che vi veda qualcuno- Niall mi prese per mano e mi accompagnò dentro una… limousine!! Ok avere un cugino famoso non è male. Paul chiuse la portiera e si andò a sedere davanti. –Cugina!- gridò mio cugino. Mi sedetti subito sopra di lui. – oddio Louis! Mi sei mancato tantissimo che cosa ci fai qua? E Harry, Liam e Zayn non ci sono?- nella limousine infatti c’ eravamo solo io, Louis e  Niall. Niall mi fissava e sorrideva. Che bel sorriso. Mi sentii le guance andare a fuoco. Ma per fortuna non lo notarono. Almeno spero. – no, loro sono a Londra, volevano venire, ma poi i paparazzi sai come sono no?! – si, so come sono. Non volevo che le persone sapessero che lui era mio cugino, quindi dovevano fare le cose di nascosto. – e come mai sei venuto anche tu Niall?- chiesi per il puro gusto di vederlo arrossire, quando arrossiva era ancora più dolce. E infatti delle chiazze rosse colorarono il suo viso pallido. Rispose Louis però. – voleva prendersi una pausa e non voleva che andassi da solo. – disse alzando in fine le spalle. – Che carino- dissi infine. –quanto tempo vi fermate?- dissi sedendomi di fianco a Niall e di fronte a Louis. Mio cugino mi guardò incuriosito, mentre il biondino guardava fuori dal finestrino non si sa cosa. – stiamo qua per tre giorni e poi dobbiamo ripartire .- -Oh ma perché così poco…mi siete mancati un casino- dissi abbassando la testa per l’ imbarazzo. Sentii Niall irrigidirsi. –Su cugina vedrai che le ultime settimane di scuola passeranno in fretta.- Disse sorridendomi. Passammo alcuni minuti in silenzio, poi mi accorsi di non sapere dove cavolo stavamo andando. –Ehmm ragazzi dove stiamo andando?- loro si guardarono con fare complice e dissero insieme – è un segreto -. 
 
 
 
 
Niall
Da quest’ estate non era cambiata molto, è diventata più alta ma per il resto era la solita ragazza meravigliosa che avevo conosciuto. Quando l’ ho baciata nel vicolo vicino alla sua scuola, avevo paura che non ricambiasse o peggio che non ricambiasse dicendomi che le piaceva un’ altro. Ma per fortuna non era andata così. Le sue labbra erano meglio di quanto mi ricordassi, morbide e stuzzicanti e i suoi occhi stupendi e meravigliosi, di quel colore marrone chiaro che col sole diventavano anche di una tonalità quasi verde. Mi era mancata tantissimo, la vedevo quelle poche volte che si sentiva con Louis con skyp o con Liam. Si con Liam il suo migliore amico. Ogni volta che Liam parlava di lei dopo, impazzivo, ero gelosissimo. Io l’ avrei voluta sentire di più ma ero troppo codardo. La stavamo portando nella nostra nuova casa che era poco lontana dalla sua città. C’erano cinque stanze per noi più una per lei che poteva arredarla come voleva. Si era seduta vicino a me e di fronte a Louis, che si era insospettito di questo ma aveva preferito non discuterne. Volevo prenderle la mano, lo volevo troppo, era li a qualche centimetro di distanza dal mio ginocchio, ma c’era Louis e non potevo. Per distrarmi guardavo fuori dal finestrino e a volte chiedevo a Meddison dov’ eravamo così tanto per parlarle. –Siamo quasi arrivati spero ti piaccia!- disse tutto emozionato Louis. Gli sorrisi e poi quasi mi incantaii nel vedere il sorriso di Meddy. – Però prima ti dobbiamo bendare- dissi ridendo. –No dai vi prego!- ci scongiurò. –Oh si invece- disse Louis. –Dai non fare la bambina e girati- mi obbedì. Le tolsi dagli occhi i suoi bellissimi capelli ricci di cui andava tanto fiera e gli legai la benda. –Troppo stretta?- -No, no va benissimo- disse e si rigirò.
 
Meddison
Ogni suo tocco mi faceva rabbrividire,ogni suo tocco mi facevano ritornare i ricordi di questa estate , ogni suo tocco mi faceva ricordare quanto amore provavo per lui. Non sapevo ancora se era amore amore, cioè io e lui per sempre, o amore, cioè una cotta passeggera che pian piano se ne andrà. Ma per ora non volevo preocuparmene.  
 
 
Angolo Autrice
Ciao a tutte/i C: questa è la mia prima ff quindi siate buone/i con me lol comunque spero vi piaccia il mio primo capitolo e se volete darmi consigli fatelo pure (anzi è meglio c: )….  Baci CharlieCrew