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Autore: Broken Angel    23/04/2013    9 recensioni
Lui,lui mi faceva impazzire.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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                          “Can I die in your arms?”

 

Harry,fragile perla di oceani oscuri,cinque parole per descriverlo non basterebbero,io e lui siamo un’unica cosa insieme,non ci sono frasi ad effetto per descriverlo.Lui mi fa sentire unica,da soli non valiamo nulla.

“Ho fatto un controllo,i dottori dicono che sia migliorato,c’è da sperare insomma.”La voce roca di Harry,riuscì a pronunziare questo periodo lungo e pieno di vita,allora c’era da auspicare un buon futuro.Forse io e lui saremo riusciti ad avere una vita insieme,a formare una famiglia.Ero seduta al tavolino di un bar quando mi arrivò la telefonata,mi disse questo e arrestò la chiamata.Mi alzai dalla sedia chiamando il barman e chiedendogli il conto facendo per andar via,dopo qualche istante ritrovai una mano sul mio fianco,mi girai all’istante e mi diede un bacio senza che mi desse la possibilità di vedere i suoi occhi.Era Harry,Harry Styles,l’uomo più importante della mia vita.Mi stringeva a se come se non volesse più lasciarmi andare,muoveva cinquanta muscoli facciali al secondo mentre mi baciava.Era una cosa impressionante,i suoi occhi color smeraldo erano rivolti alla mie labbra,riuscivo a riscuotere i suoi sorrisetti nervosi mentre lo faceva,riuscivo a fare tutto solo con lui.Il cameriere ammonì la nostra azione con una chiara asserzione:“non voglio rovinare il vostro momento intimo,ma la signorina qui mi ha chiamato per il conto”,io dissi lasciando le labbra di Harry:”Si,quanto è?” e il cameriere:”Non si preoccupi,lo offre la casa,basta che fate le vostre cose fuori dalla visione del bar,grazie.” Beh io e Harry scappammo come  adolescenti innamorati,lui mi teneva la mano e mi guardava sfoggiando il suo sorriso immenso.Un sorriso non dura che un istante, ma nel ricordo può essere eterno,il suo non lo potrei mai dimenticare sarebbe stato impossibile.Da un anno,Harry combatte una forte malattia alle corde vocali,il che induce spesso alla perdita di voce,voce rauca,e come base una voce fioca,questa malattia è rarissima tanto quanto persistente e può portare gravi conseguenze.C’è bassa possibilità di sopravvivere anche perché non si è trovata una cura a questa malattia;questo è la mia preoccupazione,perderlo,perdere per sempre l’unica persona in grado di capirmi,di starmi accanto,l’unica persona che sa donarmi i sorrisi più belli della Via Lattea,ma che dico di tutto l’Universo.Lui è il mio vivere,la mi aria,la mia sensibilità,la mia dolcezza,la mia amarezza,la mia felicità,la mia debolezza,lui è l’unica persona che vorrei avere al mio fianco,lui non merita una morte prematura,ha solo ventiquattro anni.”Mi prometti una cosa?”dissi con il sorriso più bello che sapevo fare,”Dimmi,tesoro.”disse in risposta e io replicai”Prima che..”senza farmi finire il periodo rispose”Ehy,non succederà niente.Io sarò il padre dei nostri figli e tu sarai una splendida madre.”

                                                    Qualche giorno dopo..

Il vento sfiorava il mio viso,ero seduta nell’attesa di Harry,mi doveva parlare,era urgente,avevo paura.Ero seduta su una panchina,mi aveva chiesto di aspettare alla stazione di Manchester.Ecco non riuscivo a mantenere la calma,incominciai ad alzarmi e a girovagare a destra e a sinistra,notavo traffico di treni,chi circolava per noia,chi fumava,chi aspettava figli militanti,pendolari,c’era di tutto,tutto tranne Harry.Avevo le mani tra i capelli,notai il ciuffo di Harry,era lui,non riuscì a fermarmi,corsi da lui,aveva due bagagli più tosto grandi.L’abbracciai ma subito gli posi la domanda:’’Cosa?”lui:’’Partiamo per Holmes Chapel.” E io:’’Perché?Ti manca mamma?Gemma?Tuo padre?”lui:”Devo subire un intervento,passerà tutto dopo,potremo dire addio alla sindrome rara.”Non riuscì a trattenere le lacrime,mentre lo diceva sorrideva e mi faceva impazzire.Immaginavo che ce l’avrebbe fatta,era un caso su un milione che sarebbe riuscito a sopravvivere,non dormivo la notte,pensavo a lui,pensavo al peggio,ero pessimista.Dovevo crederci.Salimmo sul treno,la mia mano era legata alla sua come se fosse un pezzo di un puzzle,non riuscivo a mantener la gioia,trovammo due posti liberi e ci sedemmo.Durante il viaggio non feci che sorridergli,lui ricambiava,vedevo le sue fossette,e il suo sguardo rivolto alla mia mano,era prodigioso.Ero la ragazza più fortunata al mondo,non desideravo altro che lui.Lo abbracciai e senza accorgermene mi addormentai sulla sua spalla tanto morbida e calda.Quando dormi non ti accorgi del tempo,tre ore possono risultarti robe di pochi minuti,così è stato.Fu lui a svegliarmi dicendomi:’’Ehy,tesoro,dobbiamo scendere” e io con una piccola aria di sostegno annui.La mia mano era stretta alla sua.

                                                         
Dopo qualche ora..

“Andrà tutto bene,vedrai,è questione di ore tu riposati,non stare in pensiero.Tra poco verranno Gemma e Anne,tranquillizzale”era su una barella con uno dei camici bianchi.Mi sedetti sulla sedia ospedaliera in attesa di Anne e Gemma.Arrivarono immediatamente e la prima che mi salutò fu Anne che mi abbracciò,la tranquillizzai.Furono tre lunghe ore,senza sapere notizie.Poi finalmente uscì un dottore,subito ci alzammo in sintonia e subito chiedemmo,lui rispose:”Intervento riuscito alla perfezione,lo teniamo in osservazione per due settimane,deve essere riposato per un annuncio che deve fare in famiglia.” Io subito rimasi sbigottita e sorpresa ma rimasi impassibile.

                                                   
Dopo due lunghe settimane..

“Harry,benevenuto!”c’erano festoni ovunque,era un po’ spaesato,non volevo pressarlo..mi limitai ad abbracciarlo,fu un abbraccio naturale e istintivo.Sorrise e poggiò la testa sulla mia spalla..poi mi baciò,ma beh ero in difficoltà,c’era tutta la sua famiglia e quindi dissi in linguaggio labiale”smettila amore,ci osservano,tua madre vorrebbe salutarti non voglio rubargli il mestiere” lui sorrise annuendo.Dopo le smanie di famiglie..passarono molte ore senza che mi lasciasse sola un singolo secondo,era protettivo,aveva una voce diversa,non parlò molto non poteva sforzare le corde vocali.Al momento del dolce,mi tese la mano e mi portò in giardino.”Devo chiederti una cosa”..disse,rimasi un po’ spiazzata ma annui e continuò la sua frase,mi fermò e poggiò il suo polpaccio sinistro sull’erba sintetica del prato,curato,era diciamo inginocchiato cacciò qualcosa dalla tasca,riuscì a capire dopo che si trattava di un cofanetto blu,quadrato.Ingoiavo a stento saliva,mi sentivo male,volevo svenire ma poi mi tese la mano e disse:”Jade Margaret Thompson,vuoi sposarmi?”fece per aprire il cofanetto,quando me lo ritrovai davanti cacciai lacrime di gioia,riuscì a malapena a divulgare:”Si,lo voglio” era tutto come un film,sembravo una stupida cretina agonizzata,lui era così perfetto anche con la medicazione sul collo,era lui.Lui la persona che ho sempre sognato,lui diventerà mio marito.Mi stringeva forte e mi faceva girare come una giostra,mi sentivo libera come l’aria,alzavo le gambe mentre lo baciavo.Non è un sogno è la realtà.

                                                     
Dopo cinque mesi..

Avevo dormito poco,ero in ansia dovevo fare il passo più importante della mia vita,non ne combinavo una giusta,avevo la mia fedele amica al mio fianco che metteva agonia non ti faceva star tranquilla,venne Gemma dopo a darmi una mano,ero messa bene.Mi disse che Harry era perfetto e io non feci altro che sorridere.Dopo essermi preparata, tre ore di messa in piega e acconciatura,uscì dall’accampamento,c’era una limusine ad attendermi era tutto perfetto.Arrivammo fuori dalla chiesa,l’effetto della prospettiva rendeva tutti omini,i tacchi mi facevano male non ero scortese a levarli davanti a tutti ma non riuscivo a tenerli.Harry era lì,con il suo papillon,i suoi ricci e il suo sorriso,mio padre era più alto di me e mi sentivo in difficoltà,nascondevo il mio viso con un velo,nascondevo le mie lacrime.Era al mio fianco,non potevo crederci,stringeva la mia mano e io la sua.Il sacrestano disse prima a Harry:”Vuoi,tu,Harry Edward Styles,prendere come tua sposa Jade Margaret Thompson?” e lui:”Si,lo voglio” dopo di che:”Vuoi,tu,Jade Margaret Thompson prendere come tuo sposo Harry Edward Styles?” e io:”Si,lo voglio.” “Lo sposo più baciare la sposa e vi dichiaro marito e moglie.”
Il giorno più bello della mia vita.

                                                 
Dopo due anni..

“Papà,che stai facendo?”disse il piccolo Jonathan ad Harry e Harry: “Sto aggiustando la bicicletta a Charlotte,volete venire con noi?Andiamo al parco.” Io e Jonathan accettammo.
Styles e io abbiamo due figli,Jonathan e Charlotte,siamo una famiglia proprio come ho sempre sognato.Io sono un’insegnate di scuole medie e lui è un medico.

 
 
                                                                                                                          FINE.
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Harry al matrimonio.
   
 
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