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Autore: someonelikecris    23/04/2013    3 recensioni
"Beh?!" gli chiede Harry confuso mentre la corrente lo sta praticamente congelando "Parla!" dice continuando ad insaponarsi.
"Ha chiamato mia madre" sorride Louis "non hai idea di cosa hanno combinato le gemelle..."
Genere: Comico, Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Il principe azzurro è gay



Harry se ne sta sotto la doccia. Lui e Louis sono appena tornati a casa dopo mesi e non vedono l'ora di recuperare un po' di sonno perso, magari vicini, condividendo come sempre la stessa aria e gli stessi respiri. Il riccio ha appena cominciato a insaponarsi i capelli e li sta frizionando in modo stanco, riesce a sentire gli occhi che si chiudono, ma addormentarsi sotto la doccia non è una buona idea. Il suo ragazzo sembra pensarla nello stesso modo nel momento in cui irrompe in bagno con delicatezza inesistente. Ride, a crepapelle, e Harry si domanda dove trovi la forza. Il ragazzo scosta le tende della doccia ritrovandosi davanti un Harry sbalordito e completamente nudo con la testa piena di schiuma.
La schiena di Louis si riempie di brividi e sente gli occhi spalancarsi, nonostante tutto non riesce ad abituarsi alla bellezza di Harry, riesce ogni volta a trovarci un particolare che non aveva mai notato ed amarlo con tutto se stesso. 
"Beh?!" gli chiede Harry confuso mentre la corrente lo sta praticamente congelando "parla!" dice continuando ad insaponarsi.
"Ha chiamato mia madre" sorride Louis "non hai idea di cosa hanno combinato le gemelle..."
 
Il Sole era alto su Doncaster, sembrava essere così ogni volta che "I suoi ragazzi" -così li chiamava Jay- andavano a trovare la famiglia di Louis.
La casa era uno specchio, la luce non passava dalle finestre ma dai sorrisi di Jay e delle sorelle del ragazzo, un'infinità di teste bionde.
Quando il campanello suonó, Lottie corse ad aprire e non appena lo vide si buttó tra le braccia di quel fratellone che tanto gli era mancato. Louis la strinse forte, sull'uscio, affondando il naso nei capelli biondi. Un sorriso prepotente irruppe tra le labbra di Harry quando sentì due proiettili -Phoebe e Daisy- attaccarsi alle sue gambe e ridere. Il riccio si chinó e carezzó le loro testoline sorridendo. "Sempre più grandi, eh?" le canzonó.
Si chinó anche Louis a baciare le loro fronti fino a quando "Sempre la stessa storia, almeno fateli entrare!" rise Jay tornando finalmente a perdere lo sguardo negli occhi tremendamente azzurri di suo figlio. "Entrate ragazzi, Fizzy arriverà a momenti" disse poi abbracciandoli tutti e due.
Un'oretta dopo erano tutti quanti a tavola, ripieni delle leccornie preparate da Jay.
"Boo, me lo compri tu un criceto?!" chiese Phoebe al fratello generando l'ilarità di Lottie che nascose il viso tra le mani ad un'occhiataccia della mamma. Harry le guardó nascondendo un sorrisetto.
"Louis non ci provare" lo minacció la mamma con una forchetta "Solo l'idea di un roditore in casa basta a farmi venire il mal di stomaco!"
"Ma noi vogliamo un criceto!" urló Daisy sbattendo le manine sul tavolo. Jay sbuffó e "Non tutto quello che volete è possibile, bambine" disse alzandosi e cominciando a sparecchiare "nessuno in questa famiglia comprerà un criceto.." ribattè. 
"Beh teoricamente Harry non ha il nostro sangue" sussurró Lottie solo per il gusto di creare scompiglio - così simile a Louis -generando infatti la risata cristallina del castano.
"Oh sì, Harry per favore!" lo imploró Phoebe tirando fuori un labbruccio talmente simile al broncio di Louis che se non fosse stato per "Harry sarà pure il vostro principe azzurro, ma fino a prova contraria qui le regole le detto io" di Jay, lui avrebbe ceduto.
Louis scosse la testa e strinse forte la mano del suo ragazzo sussurrando al suo orecchio "Sei solo il mio di principe, love" provocando un sorriso ebete sul viso di Harry. 
"E come lo chiameresti, Phoebe?" le chiese Louis poggiando una mano sotto al mento e l'altra sulla coscia del suo ragazzo che la strinse sorridendo.
"Non possiamo chiamare una cosa che non esiste!" disse Daisy risentita incrociando le braccia sul petto.
Harry rise e "Sì invece" disse sorridendo "Eleanor sarebbe il nome perfetto"
 
"..non ci credo che l'hanno fatto davvero!" Ride Harry legandosi un asciugamano in vita e sfregandosi i capelli in un altro.
"Io non riesco a credere che mia madre abbia  accettato alla fine" dice Louis continuando a ridere "e la colpa è tua a quanto pare" continua sedendosi sul letto.
Harry sorride e "Perchè mai?" chiede curioso.
"A quanto pare i voleri di un principe vanno sempre accontentati" sussurra Louis al suo orecchio, in un attimo dietro di lui. Harry tira fuori una risata roca che scioglie ogni pensiero casto e puro nella testa di Louis "ma non sanno una cosa..." dice il maggiore lasciando scorrere una mano sulla pancia piatta del riccio e slacciando l'asciugamano.
"Cosa?" Chiede Harry in un fiato, mentre Louis continua a carezzarlo e a baciargli il collo. 
"Che il principe azzurro è completamente gay" afferma mordendo un suo orecchio prima di lasciare Harry catturare le sue labbra e spingerlo sul letto, altro che riposo.

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Piccola os praticamente promptata e plottata negli scleri mattutini con le mie piccis da Deb e tra l'ora di spagnolo e quella di inglese (periodo di interrogazioni, brutti spettacoli, meglio distrarsi) è uscita questa cosina qui che spero vi abbia strappato anche un misero sorriso. Un bacione a chi ha letto fino a qui :*
Fatemi sapere che ne pensate, anche su Twitter :)
E sempre se vi va potete fare un salto alla cosa più impegnativa che io stia scrivendo e che mi sta consumando l'anima! ( I was here )
  
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