Nonna: Anaelle sei pronta ? Su. Sbrigati. Dobbiamo andare. L' aereo ci aspetta
Anaelle: Eccomi, devo prendere solo qualche altra cosetta e sono pronta 
Nonna: Su, però. Non possiamo perdere l'aereo. Dobbiamo andare da Pattie.
Anaelle: Mallette ???? La madre di Justin ???? Preferisco restare quì, piuttosto che andare da quello
Nonna: Sai che dobbiamo rimanere da Pattie, finchè non troveremo una casa
Preso l' aereo, Anaelle e sua nonna arrivarono in Canada e poi dopo un'ora di macchina, si ritrovarono di fronte alla villa di Justin.
Era enorme e imponente e quando Anaelle bussò al campanello, aprì Pattie.
Era giovane e bella come sempre  
Pattie: Benvenute di nuovo in questa casa
Anaelle: Villa, al massimo
Pattie: Io però la considero una casa. Comunque, su, entrate. Mica volete rimanere quì ?!?!?!?!
Quando Anaelle entrò nella casa, rimase a bocca aperta. Non aveva mai visto una cosa del genere. quasi la maggior parte degli oggetti erano in oro. Era una cosa strepitosa
Pattie: Chaz, mentre aspettiamo Justin, comincia a portare le valigie di Anaelle nella camera di Justin. Quando tornerà a casa gli spiegherò tutto.
Anaelle allora decise di fare un giro per la casa cercando di non perdersi e si ritrovò di fronte ad una porta che era però chiusa a chiave e su di essa vi era inoltre presente un cartello " NON ENTRARE" 
All' improvviso si sentì il rumore di una porta, sbattersi violentemente. 
Era Justin che era tornato a casa abbastanza nervoso. Forse non erano andate bene le prove per l' ultima tappa del suo tour
Quando entrò in salotto, non salutò neanche la madre che ingenuamente gli chiese come fosse andata la giornata. Justin non rispose e si rifugiò in camera e Pattie non ebbe neanche il tempo di dire al figlio che Anaelle avrebbe dormito nella sua camera per un paio di giorni. 
Quando Justin vide le valigie, le scaraventò giù per le scale, senza preoccuparsi di ciò che fosse contenuto in esse.
Anaelle allora decise di entrare nella camera di Justin
Anaelle: In questa stanza c'è troopo silenzio. C'è qualcosa di sospetto...
Ma all' improvviso ...