AVVISO. Ho messo giallo, ma è più tranquillo di quanto pensate, solo tratta di temi tipici dell'adolescenza, non so se capite ^^ quindi lo consiglio dai 13 anni in su. Buona lettura!
PS. Ringrazio ran_miki_sue che mi ha dato dei preziosi consigli.
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I suoi capelli si mossero, spostati dalla dolce brezza che soffiava nella mite cittadina. Era sera, si stava facendo buio, ma il ragazzo ricordava alla perfezione la strada di casa. Era stato un lungo viaggio, e finalmente poteva rivedere casa sua.
Entrò e vide sua madre, intenta a cucinare.
 
"Ciao mamma! Sono tornato" Lo disse con una voce allegra, eppure  più profonda rispetto a quella che aveva l’ultima volta che era tornato.
 
"ASH!!!!!!! Pikachu!!!! Che bello rivedervi!!!!"  Delia mollò immediatamente le pentole e i fornelli e insieme a Mr. Mime si precipitò a stringere fra le braccia il figlio e il pokèmon.
 
"Caro, come mai sei tornato?? Pensavo che non saresti subito arrivato, dopo essere diventato Maestro. Insomma, hai battuto tutte le Leghe."
 
"PIKA PIIII!!!"
 
"Mamma mi stai strozzando !Comunque, mi mancava Pallet Town. E poi, penso che stavolta mi fermerò qui per un bel po’" disse sorridendo.
La madre lo guardò commossa. Era veramente cambiato: ora Ash aveva 17 anni, era diventato alto, si era fatto più robusto, aveva cambiato la voce e si era fatto davvero bello. Solo, non era del tutto convinta che si fosse fatto anche più maturo.
 
"Lasciati abbracciare ancora un po’…" continuò lei.
 
"Dai mamma, sei la prima persona che vedo da quando sono tornato. Sai che non vedevo l’ora di essere finalmente a casa."
Andarono in soggiorno. Delia era veramente entusiasta per il ritorno del figlio, e continuava a tempestarlo di domande. Lui invece era un po’ imbarazzato, se non altro perché da quel fatidico incontro che aveva segnato la sua vita non aveva sentito nessuno dei suoi amici.
 
"Beh, allora mi sembra di capire che nessuno sa che sei tornato! Che ne dici di andare a trovare il professor Oak e Gary finché preparo la cena? Puoi lasciare pikachu qui con me" disse in modo frettoloso, ma raggiante d’entusiasmo, finché pensava a un ricco pasto per Ash.
 
"Ok! Mi precipito! Ciao mamma!" e corse fuori di casa, lasciando Pikachu alle cure della madre. Appena uscì, però, il volto di Delia si rabbuiò un po’.
 
*Scusami, Ash, se non ti ho detto cos’è cambiato durante la tua assenza. Non sono la persona più adatta.* pensò Delia.
 
"PIKA CHU?"
 
" Su, pikachu, andiamo a mangiare." e si diressero insieme verso la cucina.
 
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"Quindi, nonno, è stato avvistato un nuovo pokèmon?" chiese il ragazzo.
 
"Sì, Gary" rispose il professor Oak, fissando delle fotografie. "E sinceramente non capisco proprio…"
 
"Professor Oak! Gary! Sono tornato!!" esclamò ridendo Ash, sbattendo la porta con grande slancio.
Il professor Oak urlò dallo spavento e Gary per poco non cadde.
 
"INCOSCIENTE, MI HAI FATTO PRENDERE UN COLPO!!! NON SONO Più UN GIOVANOTTO SCATTANTE!!!!" lo sgridò il professore.
 
 " Sempre lo stesso… non sei cambiato di una virgola" disse esasperato Gary.
 
" Scusate… eheheh" si scusò con un sorrisetto.
 
“Ti sembrano scherzi da fare a un povero vecchio?” ansimò Oak.
“Se non mi avessi quasi fatto fare un infarto, direi che sarei felice di rivederti. Come mai sei tornato?”
 
“Era tanto che non rimettevo piede qui.  E potete stare certi che non vi libererete di me tanto presto!” rise.
 
“Beh, congratulazioni ragazzo mio. Maestro di pokèmon eh? Certo tutto mi sarei aspettato tranne di vedermelo piombare qui in laboratorio oggi” disse sorridente.
 
"Già, finalmente ce l’ho fattaaaaa!!!" festeggiò ballando lui.
 
"Complimenti, ma vedi di gasarti meno. Finché tu eri impegnato a lottare, qui ci siamo dati da fare anche senza di te" lo rimbeccò leggermente scocciato Gary, gentile come sempre.
 
"Ah sì?? Beh, sono pronto per…" ringhiò Ash.
 
"… niente. È sera e non è ora di lottare. Sei sempre il solito." sospirò l’altro ragazzo roteando gli occhi.
 
"Concordo con Gary. E poi è ora di cena, hohoho" sogghignò il professor Oak, maliziosamente, guardando il nipote.
 
“Volete venire a mangiare da noi?” chiese Ash.
 
“Io verrei volentieri” disse il professore, pensando sognante ai piatti divini di Delia.
 
“Io invece ho un impegno stasera, devo andare a mangiare fuori. Quindi, se non ti disturba troppo, parleremo delle tue “eroiche gesta” un’altra volta”  replicò scocciato Gary.
Il ragazzo dai capelli corvini fissò Gary con uno sguardo interrogativo, senza capire.
 
"Intendo dire che HO UN APPUNTAMENTO, babbeo" precisò, leggermente imbarazzato.
 
"E con chi?" Ash continuava a non capire.
 
"Affari miei! Ora saresti pregato di andartene e portare con te la tua innata intelligenza" rispose sarcastico.
 
"Su Gary, non mi sembra il caso…" Gary si girò lentamente, con fare lugubre, verso il nonno. Aveva un sorriso minaccioso sul volto.
 
"Behh,  Ash,  effettivamente ora dovrei terminare alcune indagini…" sorrise forzatamente il professor Oak.
 
"Uhmmm ok…. A domani." Ash uscì con mille dubbi in testa.
*Qui c’è qualcosa sotto e lo scoprirò, quant’è vero che mi chiamo Ash Ketchum* pensò il ragazzo,  e si nascose dietro il laboratorio. Aspettò qualche minuto, e rischiò di prendere sonno, se non avesse visto qualcosa, o qualcuno, arrivare, che lo aveva completamente svegliato.
*Misty…..* realizzò interdetto Ash.
 
 
 
ANGOLO DELL'AUTRICE
HOHOHOHHO *risata pomposa* Buongiorno a tutti! ecco il primo capitolo della mia prima fic! Che ne pensate ragazzi??
Ash: non saprei.
Come???
Ash: in questo primo capitolo si parla di me alle mie spalle. Tutti sanno qualcosa che io non so. Ti pare giusto?
Ovvio, l'ho scritta io questa fic.
Gary: e io concordo.
Ash: ehh??
Gary: noi sappiamo sempre qualcosa che tu non sai.
Misty: Vero!
Ash: Zitta tu non c'entri!
Misty: Oh si c'entro. Ricordi chi è la splendida regina incontrastata delle situazioni romantiche di questa fic? QUINDI ZITTO TU e recita decentemente. *sussurra a me* perchè gli hai fatto fare il protagonista?
Beh, se non sbaglio, è a te che è piaciuto per un sacco di tempo.
Misty: BEH NON è VERO!!
Ash: cosa??
Misty. *rossa in viso* niente, niente. Torna a studiare la parte và.
Ash: Sempre all'oscuro di tutto... *va in un angolino a bruciare il copione*
Beh state tranquilli, succcederà presto qualcosa!! Alla prossima! (presto sicuramente)