Storie originali > Introspettivo
Segui la storia  |      
Autore: Lanzanita    24/04/2013    0 recensioni
"perchè alla fine dei conti non è l'amore che conta, non sono gli stupidi gesti confusi di corpi impacciati, non i sentimenti e non la ragione. Soprattutto, però, non conti tu. Tu sei solo l'ultima ruota di un treno abbandonato, nessuno si preoccuperà mai nemmeno di rubarti"
Genere: Malinconico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Errori e cuori infranti: ecco cosa vedo intorno a me. 
Speranze perse, radici tagliate e amicizie finite: ecco cosa osservo quando alzo gli occhi.
Al mondo appari felice, ma poi in casa tutto crolla. 
E' dentro alle mura di estrema sicurezza in cui tutto ciò che avevi sparisce. Ogni tua fragilità affiora e tu rimani nudo, davanti a persone che non hai scelto di avere accanto, davanti a persone che hanno scelto di ignorare le tue urla di aiuto.
Ti rendi conto allora che l'amicizia deve finire, è variabile e al primo impiccio ti lascia cadere.
Apri gli occhi e scopri che l'amore non è vero. Scopri che la vita non è vera. Scopri che stai lottando per cause perse in partenza, perchè alla fine dei conti non è l'amore che conta, non sono gli stupidi gesti confusi di corpi impacciati, non i sentimenti e non la ragione. Soprattutto, però, non conti tu. Tu sei solo l'ultima ruota di un treno abbandonato, nessuno si preoccuperà mai nemmeno di rubarti. 
E' un mondo ingiusto, criminale ed esanime: tu ne fai parte. E' inevitabile, perciò, che un po' ingiusto, criminale ed esanime lo sia anche tu. 
Lo sei anche tu. 
Lo sono anche io. 
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Introspettivo / Vai alla pagina dell'autore: Lanzanita