Quel pomeriggio, verso le 18:00, l’aria era fresca abbastanza da poter star bene anche con addosso un semplice giacchettino di cotone. Il vento non era troppo né ispido da scompigliare i capelli e né troppo afoso. In quelle ore pomeridiane Kid si sentì felice e spensierato. Tutti i compiti assegnati per le vacanze gli aveva svolti con la massima cura ed ora nessun pensiero gli vagava per la testa senza una meta.

In quel pomeriggio il ragazzo sembrava attratto da qualcosa continuava a fissare “quella cosa” per tanto tempo. Lì, in mezzo a delle erbacce oltre la ferrovia, si innalzava un papavero rosso e lussureggiante .  A causa della distanza che c’era tra i due, Kid non poté assaporare  il profumo del fiore e si limitò a guardarlo per lunghi momenti; nemmeno i fastidiosi abbaiati dei cani al di là della casa lo distoglievano, neppure l’odioso rumore del treno che ogni dieci minuti gli passava davanti levandogli la visuale del fiore per un tempo effimero. Quella pianta semplice, ma allo stesso tempo simmetrica e poetica, raffigurava la diversità di un membro tra tutti ed è proprio per questo che la differenza rende migliore, proprio come quel fiore in mezzo alle erbacce essiccate. La luce del sole oramai  si offuscò e diede spazio a grandi nuvoloni che promettevano pioggia. A quel punto Kid distolse lo sguardo e chiuse in un attimo il suo diario su cui scriveva tutte le sue riflessioni sulla simmetria.

Simmetria. Una parola, un modo di vivere per il figlio dello Shinigami. A scuola veniva preso occasionalmente in giro a causa della sua fissa.

Appena si alzò dal gradino su cui era seduto, le prime gocce di pioggia iniziarono a cadere sul terreno e sui capelli del  giovane. Guardando quel fiore, nel suo cuore riemerse un senso di nostalgia, di vuoto e grazie ad esso , la felicità si andò a reprimersi.

La gioia con cui era venuto a sedersi davanti alla ferrovia, lasciò posto ad una riflessione  illusoria. Capì che se voleva essere accettato da tutti i suoi compagni di scuola doveva essere come loro “ Ma l’uguaglianza non è bella” continuava a ripetersi “In questo modo tutti la pensano la pensano egualmente e nessuno potrà mostrarsi per ciò che è realmente e differenziarsi dalla massa.”

Angolo dell’autrice

Bon soir :'3 è la prima volta che do luce ad una Fan Fiction di Soul Eater LOL Cooooooomunque, visto che non ho una trama ben precisa in mente, anzi, per dirla tutta non ce l'ho proprio, il primo capitolo l'ho dedicato tutto ad un papavero (?) Vabhè.. leggete LOL