I knew i love you
Fan fiction by Fin Fish
Dopo secoli, secoli di silenzio la piccola Fin riappare in questo sito con
una breve, piccola one-shot su Hana yori Dango.
Un manga che io adoro dal
profondo del cuore…la Yoko Kamio ha dato vita a dei personaggi così realistici
che, senza che me ne rendessi conto, mi hanno toccato il cuore in profondità.
Bene, ma vi lascio a questa
breve ficcy su uno dei miei personaggi preferiti Sojiro Nishikado e il suo
amore incondizionato per Sara(Volume 40 NdFin)
Bene….mi auguro che sia di
vostro gradimento.
Un grandissimo kiss dalla
piccola Fin.
************************************************************************************************************
Non guardarmi Sara.
Ti prego, non fissarmi con i
tuoi occhi.
Non voglio che tu veda il
mio cuore, non voglio che tu scopra quanta sofferenza provo nel mio animo.
Non voglio che tu capisca
questo mio amore per te.
Sono sempre scappato.
Fuggivo dalla mia famiglia,
da una vita che mi sono ritrovato ad odiare perché non mi apparteneva.
Fuggivo sempre, sempre tra
le braccia delle ragazze.
Ragazze sempre diverse di
cui conosco a malapena il nome, ma non mi sono mai legato a nessuno veramente.
Forse, semplicemente ho
paura di finire come la mia famiglia.
Mio padre passa un sacco di
tempo con le sue amanti, mia madre lo sa è per questo che a volte litigano
furiosamente.
Detestavo questo mondo.
Ma tu, tu non eri come loro
Sara.
Non hai mai giudicato il mio
agire, i miei modi o il mio continuo cambiare ragazza.
Già, anche ora che siamo grandi
non è mai cambiato il nostro rapporto, non voglio che cambi per nessun motivo.
Sei sempre stata un bagliore
di luce in questa casa oscura, un raggio che infondeva calore tra queste mura
fredde.
Non cambiare Sara, per
favore….non permettere che tutto ciò vada perso.
Eppure, ora siamo qui.
Uno di fronte all’altro, mi
sento un verme.
Mi avevi chiesto di
raggiungerti e io, per timore di quello che provo per te, non sono venuto.
Desideravo tanto conservare
il nostro rapporto immutato.
Non era mia intenzione ferirti.
Ma ora, senza che me ne
rendessi conto, l’unica cosa alla quale tenevo mi sta scivolando via dalle
mani.
Il tuo volto è coperto di
lacrime, sento una pugnalata al cuore.
Anche io sto piangendo,
piango perché sono un idiota.
Vorrei scusarmi davvero,
vorrei dirti quello che sento nel mio cuore ma non riesco e così, un mio
semplice desiderio si è rivoltato contro di me.
Dalla tua bocca sono uscite
parole che mi hanno ferito come niente prima d’ora.
“Addio”.
E poi te ne andasti lontano.
Mentre ti guardo andare
lontano sento una battaglia infuriare dentro il mio animo.
Una parte di me vorrebbe
inseguirti, vorrebbe abbracciarti dolcemente e sussurrarti parole di scusa per
cercare di salvare almeno la nostra amicizia.
Invece, la parte che ha la
meglio di me, non riesce a far staccare i miei piedi dal suolo e ti guardo
andare lontano.
Sapevo di amarti ma, per
paura di legarmi a qualcosa per poi soffrire per la sua perdita, ho preferito
rinunciare a quest’unico momento irripetibile della mia vita.
Sara…domani tornerai da me,
vero?
Ci troveremo ancora nella
sala della cerimonia del tè, non è così? Mi sorriderai e mi offrirai qualche
dolcetto sempre con il sorriso sulle labbra.
Ti prego….dimmi che sarà
così.
La vita, ci porta sempre a
fare delle scelte importanti.
Io, che sono un maestro
della cerimonia del tè, parlo sempre di momenti irripetibili.
Momenti speciali, unici nel
loro genere.
Qualcosa che ti permetta di
vivere il presente senza rimpianti, attimi speciali da cogliere accanto alle
persone a cui vuoi bene.
Ebbene, nonostante io usi
sempre questa parola alla fine non ho mai compreso il suo significato fino in
fondo.
L’unico vero, inimitabile
momento della mia vita è stato in quel momento.
Avrei potuto abbracciarti ma
non l’ho fatto.
Alla fine, quell’unico
istante irripetibile è andato perso per sempre e io, senza che me ne accorgessi
è andato perduto per sempre.
Sara…
Spero che un giorno potrai
perdonarmi.
Un giorno, ne sono sicuro
riusciremo ad ammirare l’alba insieme su quell’edificio.
Un giorno c’incontreremo
ancora, parleremo del passato dimenticandoci del presente e allora, solo
allora, ti svelerò cosa provo per te.
Ma fino a quel momento….quel
momento futuro che forse non si avvererà mai…lascia che io mi leghi al tuo
ricordo.
Il nostro primo incontro.
Sara…
Per me, sei stata un momento
irripetibile della mia vita.
Ed io, inconsciamente,
sapevo di amarti da molto tempo.
Mi auguro, che almeno in
parte, questo mio pensiero ti raggiunga perché d’ora in poi, io non potrò mai
scordare il tuo volto in lacrime di quel mattino.
Lo terrò sempre nel mio
cuore perché sei, e sarai sempre, la cosa più preziosa che io potessi trovare.
Finito!!!!
Mi auguro sia stato di vostro gusto e gradimento.
Una piccola one-shot sui pensieri di Nishikado in quel momento, il
momento in cui ha visto la persona che più amava allontanarsi per sempre da
lui.
Spero vi sia piaciuta.
Un grandissimo kiss dalla piccola Fin.