La mia prima Chaylor, speriamo bene! Ditemi che ne pensate!Mi è venuta l'idea guardando un'episodio di one Tree Hll dove facevano un compito simile a quello ke ho scritto, però i 5 punti li ho inventati io.

La dedico a tutte le fan di questa coppia!!!

UN COMPITO PARTICOLARE

P.D(PROFESSORESSA DARBUS)- Allora, oggi faremo una lezione diversa dal solito. Vi assegnerò un compito. Vi dividerò in coppie e vi consegnerò una specie di test. Questo test sarà composto da 6 cose che dovrete fare insieme. Lo scopo di questo esperimento è conoscersi. Sebbene voi siate in quarta liceo, tutti frequentate delle persone ben specifiche, dei gruppi ben definiti, e non prendete in considerazione la possibilità di approfondire il vostro rapporto con il resto dei compagni di classe.

Perciò passiamo alla scelta delle coppie. Rinunciate all’idea di stare con chi frequentate di solito, perché altrimenti  questa prova non avrebbe senso. Ah, non è detto che capitiate con persone del sesso opposto, le ragazze potranno capitare con le ragazze e i maschi con i maschi. Non è mica un accoppiamento, ripeto che il fine è imparare a conoscersi.

Allora, cominciamo.

Le coppie saranno formate da:

-  Jason e Kelsi

-  Shelly(secchiona) e Rebecca(cheerleader)

- Marta e Jake( wildcat)

- Gabriella e Troy (scusate ma non potevo dividerli ^^)

Quando la Darbus disse da chi sarebbe stata formata questa coppia tutte le cheerleader e Sharpay imprecarono contro Gabriella che era stata messa con Troy.

P.D- Silenzio!Proseguiamo:

- Ryan e Katy ( secchiona)-

- Zeke e Sharpay -

Al sentire che era stato messo in coppia con Sharpay, Zeke le disse tutto contento:

- Ti insegnerò l’arte della cucina, vedrai ci divertiremo!-

- Non vedo l’ora … ma non dire cretinate spilungone!

P.D- Poi ...                                                                          - Rachel (secchiona) e Katrine (del drama club)-

- Chad e … Taylor -

Altre imprecazioni , solo delle cheerleader stavolta, rivolte però a Taylor.

E la Darbus concluse la lista dicendo:

P.D- Ricordate che darò un voto significativo che andrà nelle vostre pagelle, perciò cercate di fare del vostro meglio.

Ora andate e scegliete un posto della scuola. Ogni coppia non dovrà andare nell’aula scelta da altre persone. Buon lavoro-

All’ordine della Darbus tutti si alzarono e uscirono dall’aula, accoppiati secondo le scelte della professoressa.

Tutti tranne una persona: Taylor McKessie.

Non poteva credere di essere stata messa in coppia proprio con quel … quel … quel troglodita che pensa solo al basket e alle cheerleaders!

Naturalmente lui la stava aspettando sulla soglia della porta, visto che senza di lei non poteva fare il compito.

Taylor si riscosse solo quando si sentì chiamare da Gabriella, la sua migliore amica e co-presidente del club di chimica, nonché ragazza di Troy Bolton.

- Ehi Tay, vieni un attimo qui- e le indicò il punto dove si trovavano lei, Chad e Troy.

Taylor li raggiunse.

-Si, Gabry?-

-Io e Troy siamo stati messi in coppia insieme, non è fantastico?- le disse tutta felice mentre stringe la mano del ragazzo in questione.

- Sono felice per voi- risponde senza accennare almeno un sorriso.

- Su, cosa sono quei musi lunghi!Siete stai messi in coppia anche voi, no?Qual è il problema?- disse Troy lasciando la mano di Gabriella e mettendole il braccio sulle spalle.

- Qual è il problema?QUAL’E’ IL PROBLEMA? E’ CHE IO CON QUESTO TROGLODITA PRIVO DI QUELLA MATERIA GRIGIA CHIAMATA CERVELLO NON CI VOGLIO STARE MANCO MORTA!-

- E IO NON VOGLIO STARE CON QUESTA SECCHIONA CHE NON SA COSA SIA IL DIVERTIMENTO E CHE NON HA MAI BACIATO UN RAGAZZO!-

- Beh almeno su una cosa siete d’accordo, insieme non ci volete stare- ironizzò Gabriella.

- Già, ma dovrete fare uno sforzo se non volete beccarvi un’insufficienza in pagella. Adesso noi andiamo, il compito è già iniziato da 10 minuti e siamo ancora qui. Ci vediamo dopo, ciao- salutò Troy e insieme a Gabriella si diresse verso la palestra, avevano scelto quel posto per fare il test.

- Beh, non ci resta che andare anche noi- le disse Chad.

- Andiamo –

Avevano scelto il laboratorio di chimica visto che la palestra era già occupata.

- Allora, qual è la prima cosa da fare del compito?- chiese Chad.

- Definisci la persona che ti sta accanto con 5 aggettivi-

- Cosa?Uff. Inizio io. Per me si può riassumere tutto in una sola parola: secchiona!-

Vedendo lo sguardo truce che gli rivolse la ragazza in risposta, dovette presto cambiare idea.

- Ok, ok ho capito. Allora: intelligente, affidabile, responsabile, giudiziosa e … carina.

"Oh mio Dio, ma l’ho detto davvero?"pensò subito Chad, non capendo da dove gli fosse saltato in mente di dire una cosa del genere.

“Ma lo ha detto davvero?No, probabilmente ho capito male” pensò Taylor, arrossita di colpo a quello che ‘ credeva’ di aver sentito.

- Uhm , suppongo … suppongo che tocchi a me. Umh … vediamo … sportivo, ironico, sincero, popolare e … determinato. Bene, il primo è fatto. Passiamo alla numero 2: Elenca 2 di quelli che, almeno in apparenza, ti sembrano suoi difetti e pregi.

- Difetti: troppo precisa, fredda, non ti lasci andare alle emozioni.-

- Ma non è vero!- ribatté la ragazza.

Chad le lanciò uno sguardo eloquente, come a dire “Ah no?A me sembra tutto il contrario”.

Taylor, sbuffando, gli disse di continuare.

In realtà era curiosa di sapere quali, secondo lui, erano i suoi pregi.

- Pregi: studiosa (anche troppo), onesta e altruista. Tocca a te-

- Difetti: Non ti concentri per niente a scuola, se non per quanto riguarda il basket e le tue battute ironiche a volte sono davvero pesanti. Pregi: Costante, sempre per il basket, e sincero . La 3: confidate un segreto che non avete mai rivelato a nessuno, questo vi aiuterà a prendere confidenza l’uno con l’altro-

- Un segreto, uhm?Quand’ero in prima, non odiavo chimica, anzi mi piaceva-

-che cosa?davvero?non ci posso credere, ma tu la detesti!-

- Adesso si, ma prima non era così –

- E cosa ti ha fatto cambiare idea?-

- Tu –

- Io?E come avrei fatto a farti odiare la chimica? –

Taylor era davvero sorpresa, tutto si sarebbe aspettata tranne che quello.

Si alzò in piedi, visto che si erano seduti sopra degli sgabelli di uno dei tanti banconi presenti nel laboratorio, si sistemò la gonna bianca a pieghe che indossava quel giorno, e si risedette.

- Bbeh, tu la amavi così tanto questa materia e l’adori ancora. Quando ho visto come ci tenevi  ho sentito l’istinto di prenderti in giro con una delle mie battutine. Lo so che può sembrare da bastardi ma ho iniziato a odiarla perché era il motivo che mi permetteva di avere un rapporto con te-

Chad aveva cominciato ad avvicinarsi sempre di più mentre continuava la sua spiegazione …

- So che ora stai pensando : ma quale rapporto?Tu pensi che io ti odi, ma non è così. Tuttavia non ti do torto per avere questa convinzione visto che non ho mai fatto niente per farti pensare il contrario.

Taylor arrosita fino alla punta dei capelli per l’improvviso avvicinarsi del ragazzo, indietreggiò imbarazzata e cambiò discorso.

- Beh, adesso è il mio turno. Quando ero alle elementari facevo ginnastica artistica. Il mio sogno era di arrivare un giorno alle olimpiadi. Ma quando sono andata alle medie ho abbandonato. Avevo cominciato ad appassionarmi alla matematica e non c’era più posto per i miei sogni da sportiva. Non l’ho detto a nessuno, nemmeno a Gabriella, mi vergognavo troppo - poi aggiunse:

-Su, predimi pure in giro, so che vuoi farlo –

- Ti sbagli. Io non lo trovo affatto ridicolo. Non è sbagliato aver desiderato qualcosa che adesso non ti sogneresti nemmeno di fare. Questo dimostra che esiste anche una Taylor diversa da quella che conoscono gli altri. Una Taylor sognatrice. Una ragazza normale e non una delle due studentesse migliori della classe –

Taylor non poté che sorridere alle parole di Chad, che l’avevano presa alla sprovvista.

Gli sussurrò dolcemente un grazie prima di passare alla fase numero 4 del test.

- Condividete qualcosa insieme. Un abbraccio, un gioco, un esperimento e fate una foto che provi che l’avete fatto. Oddio non so cosa potremmo fare, tu hai qualche idea?-

Il ragazzo si alzò facendo alzare anche lei e l’abbracciò. Taylor rigida e imbarazzatissima gli chiese cosa stava facendo.

- C’è scritto che un abbraccio va bene, no?

-S-si-

- Beh, non ci resta che scattarci una foto –

E così fece,poi lasciò andare la ragazza,provando il desiderio di stringerla ancora tra le sue braccia.

-  Cinque: scambiatevi un oggetto personale molto importante per voi, un porta fortuna, qualcosa che provi l’instaurazione di una nuova amicizia –

Chad frugò dentro la sua sacca rossa e bianca, come i colori della sua squadra, e ne tirò fuori un pallone da basket, si proprio quello che si portava sempre dietro.

- Ecco, tieni-

- Ma Chad … tu porti sempre questo pallone ovunque vai –

- Appunto, c’è scritto che dev’essere  una cosa molto importante, no? Quel pallone è quello con cui ho giocato la mia prima partita –

- Beh, grazie allora-

Lei in cambio gli diede un portachiavi con una D dorata che stava per ‘decathlon’.

- Che cos’è?-

- E’ il portachiavi che mi ha regalato Gabriella quando è entrata in squadra. E’ stato il mio porta fortuna da allora-

- Ma non si arrabbierà se lo dai a me?-

- Se le spiego la situazione capirà, è una ragazza molto comprensiva –

- Allora lo accetto – le disse sorridendo.

Poi passarono al n°6,l’ultimo,che consisteva nel farsi una promessa –

- Vediamo … ti prometto che non ti chiamerò più ‘secchiona’, va bene?-

-Ok, io in cambio non userò più il termine ‘troglodita’-

-Beh,allora abbiamo finito-

- Già-

- Senti, posso chiederti una cosa?-

-Dimmi, ti ascolto-

- Perché ce l’hai con me, Taylor?-

- Io non ce l’ho con te-

- Oh andiamo e tutte le tue frecciatine acide?-

- Erano solo delle risposte alle tue battutine! E poi se devo essere sincera non hai per niente senso dell’umorismo!-

-Che cosa?Adesso ti faccio vedere io!- E prese a rincorrerla finché lei non perse l’equilibrio e cadde a terra trascinando anche lui.

La situazione era piuttosto imbarazzante.

Taylor rossa come non mai, guardava tutto fuorché Chad mentre lui al contrario, la fissava.

La fissava e per la prima volta si rendeva conto di quanto fosse bella. Probabilmente se lei non fosse stata così scontrosa, l’avrebbe notato prima.

Era da un po’ di tempo a questa parte che quando le stava vicino sentiva qualcosa.

Aveva sempre nascosto tutto dentro, senza parlarne nemmeno con Troy.

Vedendo che lei non lo guardava, intervenì.

Le avvicinò una mano alla guancia e le sussurrò :

- Guardami-

Lei fece come le era stato detto e si ritrovò le sue labbra vicinissime alle proprie.

- Senti, quello che ho detto prima, sul … sul fatto … che non hai mai … baciato un ragazzo … si, insomma … era vero? –

- Io … oddio è davvero imbarazzante –

- Non ti devi vergognare, vorrei solo che mi rispondessi –

- No, non ho mai baciato un ragazzo perché non ho mai provato niente per nessuno … fino ad ora-

Concluse osservandolo.

Per quanto potesse sembrare strano, impossibile, da non crederci  … lei provava qualcosa per Chad. Se ne rendeva conto solo ora, ma era così.

Aveva avuto in passato dei ragazzi che ci avevano provato con lei, ma non aveva mai accettato nessuna proposta. Era inutile illuderli se lei non provava niente.

- Quindi … se adesso ti bacio … sarò il primo?-

- … si … -

Chad non disse altro, annullò la distanza tra di loro e la baciò. Un bacio dolce, delicato che non pretendeva niente. Non voleva forzarla visto che era il suo primo bacio.

- E adesso  hai sentito qualcosa?-

- Una marea di sensazioni indescrivibili. Sensazioni che vorrei riprovare-

Chad sorrise apertamente a quella risposta, si alzò aiutando lei a fare lo stesso e le disse:

- Beh, che ne dici di riprovarle adesso?-

Lei sorrise e avvicinò il suo volto a quello del ragazzo, che prontamente la baciò di nuovo.

Questa volta però lei schiuse le labbra e lui approfondì il bacio.

Quando si staccarono Taylor gli chiese, con un sorrisetto :

- Credi che questo test ci abbia aiutato a conoscerci?-

- Direi proprio di si! -  rispose ricambiando  il sorriso. Poi però si fece serio.

- Ascolta … io l’ho capito già da un po’ ma non volevo ammetterlo nemmeno con me stesso. Mi piaci Taylor. Molto. All’inizio credevo fosse solo divertimento per i nostri continui scambi di battute ironiche, ma poi mi sono reso conto che è qualcosa di più. Credo proprio di essermi innamorato di te. Ma ora la mia domanda è: tu cosa provi per me?-

- Fino a ieri ti consideravo come uno senza cervello che pensava 24 ore su 24 al basket ma oggi, grazie a questo compito, ho capito che non è così. Mi ero fatta un’idea sbagliata su di te. Il nostro rapporto ironico e burrascoso non mi dispiaceva affatto, come invece facevo e faccio credere. Contrariamente a come pensano tutti, io ho avuto qualche ragazzo che si era preso una cotta per me ma non ho mai accettato di essere la sua ragazza. Non volevo farlo e non mi sembrava giusto, visto che non ricambiavo i suoi sentimenti. Ma quando prima ti ho sentito così vicino e ti ho guardato negli occhi ho provato qualcosa. Qualcosa di forte. Se quel qualcosa si chiama amore, allora sì Chad , anch’io sono innamorata di te.

Chad più felice che mai la strinse forte e la baciò ancora e ancora.

LA MATTINA DOPO

- Avete svolto il compito?-

- si, professoressa Darbus -

- bene , consegnatemelo una coppia alla volta-

La Darbus ritirò i vari compiti e poi chiese a Chad e Taylor se aveva imparato qualcosa da questo compito, se si erano conosciuti meglio.

- Oh si professoressa ci siamo conosciuti molto meglio- disse sorridendo Taylor.

- Credo proprio, anche se non l’avrei mai detto, di doverla ringraziare professoressa Darbus. E’ stato moto utile- disse Chad sorridendo a sua volta e,sotto gli sguardi stupiti di tutti,baciò Taylor.

Sapevano di aver scatenato una bella confusione ma a loro non importava. L’unica cosa importante era essere consapevoli dei loro sentimenti e vivere appieno la loro storia d’amore.

Solo due persone non erano sorprese, Troy e Gabriella che , tendendosi per mano, sorridevano felici per i loro amici. Loro lo avevano capito subito che erano fatti per stare insieme, e finalmente lo avevano capito anche loro!