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Autore: Vivian Gerardi    26/04/2013    5 recensioni
Avevamo appena lasciato il villaggio natale di Nami, il nostro capitano l'aveva appena liberata dalla schiavitù del perfido Arloog, che fin da bambina le aveva reso la vita un inferno.
Aveva salutato il suo villaggio in modo inusuale, ossia aveva rubato a tutti il portafoglio, nella mia testa una domanda si faceva largo:"potevamo fidarci di lei?" Ignaro che nel mio cuore avevo già trovato la risposta.
Genere: Azione, Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nami, Roronoa Zoro | Coppie: Nami/Zoro
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Avevamo appena lasciato il villaggio natale di Nami, il nostro capitano l'aveva appena liberata dalla schiavitù del perfido Arloog, che fin da bambina le aveva reso la vita un inferno.
Lei così piccola e indifesa, ma con un carattere con il quale avrebbe potuto comandare il mondo intero.
Ma questa non era la sua unica dote, ricordo quando mi offrì dei soldi a Rouge Town, la sua dote da strozzina, aveva fatto successivamente triplicare gli interessi, per fortuna saldai immediatamente il debito, o così credevo..
Aveva salutato il suo villaggio in modo inusuale, ossia aveva rubato a tutti il portafoglio, nella mia testa una domanda si faceva largo:"potevamo fidarci di lei?" Ignaro che nel mio cuore avevo già trovato la risposta. Dovevano raggiungere la prossima città in pochi giorni, senza troppe difficoltà, ma non sapevamo che il pericolo era dietro l'angolo, o meglio dietro la Going Merry.
Il nostro Capitano mangiava beato le pietanze di quel cuoco donnaiolo, Usop si vantava di come aveva sconfitto uno scagnozzo di Arloog e quella mocciosa riordinava la sua camera, quando all'improvviso un urlo scosse l'andamento della naturale della nave.
Ci dirigemmo verso il ponte e trovammo Nami immobilizzata da un uomo-pesce che con i suoi compagni cercava vendetta per la morte del loro capo.
C'eravamo fatti fregare come dei dilettanti, come era stato possibile che a nessuno era saltato in mente di controllare la nave?!?
Nella mia testa avevo un chioso fisso: dovevo aiutarla.
Non avrei permesso a nessuno né al capitano né al quel ciarlatano di Usop né tanto meno a quel damerino di andarla a salvare.
Nonostante le ferite ancora da rimarginare, una sola spada a disposizione, quella mocciosa doveva esser salvata soltanto da me.
"Zoro vai tu a prenderla" mi urlò Rufy che aveva capito, stranamente, il modo in cui guardavo Nami.
"Muoviti marimo, o vado io" furono le parole di Sanji.
"Vai Zoro e salvala, io ti aspetto qui" Usop il solito pauroso.
Mentre stavo per entrar in azione, l'uomo-pesce scaraventò Nami a terra con uno schiaffo, fu la goccia che fece straboccare il vaso.
Potevo sentire il suo dolore in me, presi la mia Wodo Ichinoji, con l'intento di ar provare a quel farabutto un dolore inspiegabile.
Nel frattempo Nami si rialzo a fatica e si fiondó su di me. Tutto mi sarei aspettato mano che un suo pugno in testa.
"Spadaccino da quattro soldi non ti avevo detto di controllare fuori? Eh? Pensavo di esser stata chiara"
"Non ti ho sentito mocciosa! Dormivo"
"Dormivi? Dormivi? Guarda in che situazione siamo perché la testa d'alga dormiva!"
Forse mi era chiaro il motivo per il quale mi avevano lasciato c'è andassi io a salvarla.
"Sta Zitta! Ora ci penso io"
"Ci penso io? No me la cavo da sola, ti vai a dormire visto che ti piace così tanto!"
"Scusate volete combattere o fate ancora i fidanzatini?"incalzo l'uomo-pesce.
"Stai zitto tu! Ora ti ammazzo!" Furono le parole dette in coro da me e la rossa.
Stava per replicare quando un bastone gli colpi l'addome e una spada gli taglio la testa.
"Ora ti pulisci tutto"
"Cioè io ti salvo da morte certa e pretendi pure che pulisco?"
"Ovvio, oppure tutti sapranno che io,Nami, la navigatrice più brava dei sette mari ha salvato le chiappe a colui che vorrebbe diventare lo spadaccino più forte del mondo"
"Va bene strega"risposi "farò come dici, ma bada che sarà solo per questa volta"
"Certamente marimo" e poi sottovoce " che controbatterai i miei ordini"
A quelle parole esclamai "allora pulisci tu!"
E lei "Rufy,Sanji, Zoro.."
La fermai strappando le dalle mani quei strani oggetti e pulii tutto.
Una volta finito, stanco morto, mi misi a riposare tra i suoi mandarini, quel profumo inconsciamente mi rilassava.
Quando mi risvegliai avevamo raggiunto la città dove Gold D. Roger fu giustiziato, li incontrai una stana Tipa della marina che assomigliava terribilmente a Kuina.
Il mio cuore si fermò, ma sentii che quello che provavo non era nemmeno avvicinabile al sentimento che provai alla vista e che nutro tutt'ora per quella strozzina, da ladra esperta mi aveva rubato il cuore.
Una volta lasciata la città, diretti verso la Rotta Maggiore, avevo acquisito la consapevolezza che la mia vita aveva tre scopi: diventare il migliore spadaccino del mondo, aiutare i miei compagni a realizzare i loro sogni e salvare la Mia mocciosa, ogni volta che c'è ne fosse stato il bisogno.






Non è il massimo lo so e scusate lo sclero avuto ma dopo tutto il giorno a lavorare uno va fuori di testa o per come chi è come me la perde completamente!
Grazie a tutti che avete avuto il coraggio di leggerla!
A presto! Baci!
Vivian!

  
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