LITIGATA AL 12mo
Castle le passa accanto e senza neanche guardarla:”Dobbiamo parlare!” e la porta nella saletta relax. La detective lo guarda stupita ma in fondo sa di che cosa vuole parlarle.
Lo scrittore si prende un minuto per riordinare le idee e dopo incomincia:”Beckett ti ho mentito”. Kate non ha capito nulla, pensava volesse urlarle in faccia che non la sopportava più e che si era stancato delle sue bugie... . Castle continua:”Ti ho mentito sul caso di tua madre: ho continuato ad indagare! Dopo che ti hanno sparato mi ha chiamato un uomo, un amico di Montgomery, dicendomi che il capitano gli aveva mandato i documenti che svelavano l'identità del drago. Lui mi ha detto che ha stretto un accordo con loro: se tu non indagavi più saresti stata al sicuro. Ma aveva bisogno di un garante che avrebbe controllato le tue azioni....quel garante sono io....ma non riuscivo a pensare di vederti infelice e allora ho continuato ad indagare da solo.” La detective cambia faccia mano a mano che il racconto prosegue, si sente tradita dall'unica persona di cui si fida completamente. Ma anche lei ha delle confessioni da fare e, dato che la frittata è ormai stata fatta....”Castle anche io ti ho mentito. Ricordo tutto” esclama tutto d'un fiato. Lo scrittore si blocca come una statua di sale:” Cos'hai detto?” La detective ormai sente la rabbia salirle dentro e decide di non trattenerla:”Ti ho detto che mi ricordo! Ma ci senti Castle! E poi, comunque quand'è è che avevi intenzione di dirmi del caso di mai madre?!”. Hanno alzato la voce e tutti i loro colleghi, Gates compresa, li stavano osservando con curiosità ma a detective e scrittore non importava nulla e infatti:” Se avevo intenzione di dirtelo? Certo magari quando tu mi avresti detto la verità! Sai ero dietro il vetro quando hai interrogati Bobby, prova ad immaginare come mi sono sentito!” E la detective:” Come ti sei sentito tu?! Ma lo sai quanto ho sofferto per l'omicidio di mia madre? Lo sai?! E tu mi hai mentito proprio su questo!” Ormai gli altri colleghi, Lanie, Ryan ed Espo compresi, scommettevano sull'uno o sull'altra mentre la Gates si godeva lo spettacolo.
Castle e Beckett erano sempre stati in piedi, ma ora si siedono esausti, sembra quasi che il sentimento che provano e che non possono esprimere al meglio, li stia logorando dentro.
Castle prova a risponderle:” Senti Kate l'ho fatto per te perché non riesco a vedere la persona che amo triste e allora ho pensato di indagare al posto tuo così non ti espongo ai pericoli”. Il cervello e il cuore della detective si sono fermati a “la persona che amo” poi sono ripartiti facendole la domanda che le ponevano ogni volta che lei guardava Castle “Sei pronta a seguire solo il tuo cuore e a dirgli ti amo?” Ogni volta la detective si era risposta che aveva bisogno di tempo e c'era ancora il muro ma in quell'istante aveva capito che Castle lo aveva abbattuto completamente. Allora con una determinazione che non le sembrava sua, gli si era avvicinata e lo aveva baciato.
In quel momento tutto il distretto era esploso di gioia:”Era ora! Finalmente vi siete dati una mossa!” ha esclamato Ryan, invece Espo ha esordito con un:”Sono molto contento per voi ragazzi! E paga fratello!”
NdA:
Ciao a tutti sono nuova in questo fandom!
Se siete arrivati fin qui vuol dire che avete letto tutta la mia storia....mi avete fatto molto felice!
Se avete qualche commento, critica o consiglio sappiate che sono tutte accettate e non esitate a scriverle nelle recensioni!
Naturalmente i personaggi di Castle non sono miei ma di Marlowe e della ABC, io mi diverto alle loro spese!